3 Aprile 2013

La Regione conferma i precari dei Centri per l’impiego

Si è concluso positivamente l’incontro svoltosi a Pordenone fra la delegazione dei lavoratori precari dei Centri per l’impiego delle quattro Province e i rappresentanti della Regione. Alla base dell’iniziativa c’è la ricerca di una soluzione di continuità per quei lavoratori che, a partire dal 2009, sono stati contrattualizzati, tramite procedure pubbliche realizzate dalle singole amministrazioni provinciali. Da qui l’istanza dei lavoratori precari dei Centri per l’Impiego che ha trovato pieno accoglimento da parte della Regione che si è già attivata stanziando, con la recente legge Omnibus approvata dal Consiglio regionale, le risorse necessarie per garantire l’estensione di almeno un altro anno di contratto ai lavoratori in scadenza. La Regione continuerà ad assicurare al territorio comunque la funzione importantissima svolta dal personale dei servizi per l’Impiego anche promuovendo procedure concorsuali che tengano conto in modo significativo delle esperienze pluriennali maturate

2 commenti a La Regione conferma i precari dei Centri per l’impiego

  1. capitano ha detto:

    Negli uffici di collocamento lavorano precari. Ennesima assurdità di questo paese.

  2. michela ha detto:

    si, sono mesi che si sono letti articoli in merito ahahhahahah
    è un’assurdità tutta italiana, come quella che nei sindacati lavorano un sacco di impiegate e impiegati in nero !!!
    qualcuno ricorda la faccenda? è venuta fuori qualche tempo fa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *