21 Settembre 2012

Parte oggi a Trieste la V edizione del Forum mondiale dei Giovani “Diritto al Dialogo”

Trieste è nuovamente pronta ad accogliere i giovani di tutto il mondo che la raggiungeranno per dar vita dal 21 al 23 settembre alla V edizione del Forum mondiale dei Giovani “Diritto di Dialogo”, quest’anno dedicato al tema “La ricerca di sé nei luoghi della cittadinanza”.

La manifestazione è realizzata dall’Associazione “Poesia e Solidarietà”, in collaborazione con il Dipartimento di Studi Umanistici e la Scuola Superiore di Lingue per Interpreti e Traduttori dell’Università di Trieste e l’Associazione degli Studenti di Storia ISHA; fin dalla sua prima edizione ha ottenuto riconoscimenti importanti a livello nazionale ed internzionale, quali l’adesione del Presidente della Repubblica, il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, dei Ministeri degli Esteri, della Pubblica Istruzione, dei Beni e delle Attività culturali, oltre al sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Provincia di Trieste, Comune di Trieste e Camera di Commercio di Trieste.

Nato dalla volontà di affermare il “diritto di dialogo” come diritto fondamentale ed inserito nello stesso progetto cui appartiene anche il Concorso di Poesia “Castello di Duino”, il Forum trasforma il linguaggio dell’arte in linguaggio della riflessione: i protagonosti – una quarantina di giovani dai 18 ai 30 anni di diversi Paesi europei ed extraeuropei, cui si aggiungono numerosi ragazzi triestini e delle regioni limitrofe – sono infatti chiamati a ragionare su loro stessi, sul loro essere nella società, confrontandosi senza pregiudizi, ciascuno con il proprio bagaglio culturale ed esperienziale.
La diversità di provenienza, di formazione e di età dei partecipanti, amplia in modo naturale i modelli e le visioni di riferimento ed evidenzia la necessità di confrontarsi con le differenze, le difficoltà, la complessità in generale, accrescendo la consapevolezza che il dialogo è intersoggettivo, interculturale, intergenerazionale.

“Ogni anno lanciamo un tema di forte impatto dal punto di vista dei valori implicati e delle problematiche soggiacenti – spiega Gabriella Valera Gruber, storica, docente all’Ateneo triestino, nonchè ideatrice del concorso di poesia “Castello di Duino” e del Forum – in questa quinta edizione svilupperemo il tema della cittadinanza in una chiave, almeno nelle nostre intenzioni, originale: significherà forse (vedremo poi le interpretazioni dei ragazzi) distinguere la città, come espressione ufficiale del politico, da quell’essere intimamente cittadino che realizza anche una peculiare ricerca del sé. Perchè il luogo della cittadinanza è quello spazio particolare, che può essere uno spazio di lavoro o di espressione artistica, di solidarietà o di ricerca, di impegno politico o persino di privato engagement esistenziale, in cui l’essere cittadino non è soltanto esercizio di diritti ma elaborazione di una forma: del pensiero, della libertà, della città.”

Nell’Aula Magna della Scuola Superiore di Lingue per Interpreti e Traduttori dove si svolgerà il Forum, rigorosamente con traduzione simultanea in italiano e in inglese, ogni autore presenterà il proprio elaborato, selezionato attraverso un call for papers diffuso in tutto il mondo grazie alla collaborazione con il Ministero degli Esteri, le Ambasciate straniere in Italia e gli Istituti italiani di Cultura.

I saluti delle Autorità, un approfondimento di John Patrik Leech (Università di Bologna) su “L’apporto della cultura giovanile nei processi interculturali” e una nutrita tavola rotonda con gli interventi di Merita Hysa (Università di Scutari), Antonella Rizzo (Università del Salento), Nives Zudič Antonič (Università del Litorale, Capodistria), Jan Zetko (ISHA Trieste-Koper) e la stessa Gabriella Valera, daranno il via ai lavori del Forum, che si articolerà in cinque sessioni.
A queste si alterneranno momenti dedicati all’arte e alla poesia con tour letterari in città, reading, una visita alla mostra “Gli spazi urbani di Aris Konstantinides”, organizzata in collaborazione con la Comunità Greco-Orientale e la Fondazione Ellenica di Cultura di Trieste, e l’incontro con il poeta croato Tonko Maroević, promosso insieme alla locale Comunità Croata.

Si segnala, inoltre, la presentazione, a cura di Cristina Benussi (Università di Trieste) con letture di Mariella Terragni, del libro delle poesie vincitrici dell’VIII edizione del concorso “Castello di Duino”, edito dalla Ibiskos Editrice Risolo e il cui ricavato andrà alla Fondazione Luchetta Ota D’Angelo Hrovatin, impegnata nel sostegno ai bambini vittime delle guerre. Nella stessa occasione verrà presentata la mostra fotografica con gli scatti realizzati dai giovani poeti del concorso e commentati didascalicamente dai loro stessi versi.

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