Saranno consegnati venerdì 31 agosto, alla presenza del sindaco di Monfalcone Silvia Altran, del direttore dell’Ater Pietro Zandegiacomo Riziò e dell’assessore regionale Riccardo Riccardi, i 32 alloggi di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata di proprietà del Comune di Monfalcone e gestiti dall’Ater che di fatto completano il progetto del Contratto di Quartiere.
Contemporaneamente, però, non ci si dimentica delle questioni sollevate dai residenti nelle case già recuperate nei precedenti lotti dell’intervento. In queste settimane, infatti, sono stati avviati gli incontri tecnici per l’analisi delle criticità emerse nel corso dei colloqui che il sindaco ha avuto con i residenti delle case Ater in merito agli impianti di riscaldamento. Nei primi giorni di settembre è fissato l’incontro nel corso del quale i tecnici di Ater e Comune di Monfalcone esamineranno le soluzioni proposte.
Nel frattempo, i nuovi inquilini delle case Ater potranno entrare nelle abitazioni loro assegnate a partire dal mese di settembre. Con questa consegna si completa quindi l’intervento di recupero previsto dal Contratto di Quartiere, che ha riguardato complessivamente 13 palazzine (compreso anche l’immobile ex ragioneria di via Marco Polo). Sono stati realizzati complessivamente 85 alloggi di varie metrature (con una-due-tre camere) di cui 11 nell’ex ragioneria. Le superficie utile degli alloggi ammonta a 6.800 metri quadrati (di cui 6.000 per le palazzine), per un costo totale che ha raggiunto i 9 milioni di euro (finanziati dal D.M.22/10/1997, noto appunto come ”Contratto di Quartiere”).
Io ti meti a puest!
io aspetton da tanto e aspeto eencora