3 Agosto 2012

Elezioni regionali 2013, Bassa Poropat: “Uscire dall’immobilismo: qui bisogna cambiare.”

Si è tenuto ieri a Trieste un incontro tra la presidente della Provincia di Trieste, Maria Teresa Bassa Poropat e l’europarlamentare Debora Serracchiani, candidata in pectore alla presidenza della Regione.
“Serracchiani è una donna competente, giovane e coraggiosa – ha detto Poropat – e mettendo a disposizione la sua candidatura offre a tutta la regione l’opportunità di uscire dall’immobilismo: qui bisogna cambiare”. Serracchiani ha apprezzato “lo spirito di servizio alla comunità alla base dell’impegno di Bassa Poropat , erede diretta delle più alte espressioni del civismo triestino, a partire dall’esperienza della giunta comunale di Riccardo Illy”.
Poropat e Serracchiani hanno concordato sulla “necessità di compiere azioni straordinarie per impedire la deriva di una situazione sociale ed economica estremamente grave, e soprattutto – hanno concluso – per non far perdere altre occasioni a Trieste e al suo hinterland”.

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33 commenti a Elezioni regionali 2013, Bassa Poropat: “Uscire dall’immobilismo: qui bisogna cambiare.”

  1. Marco ha detto:

    Competente in cossa la Serrachiani? No la sa un clinz de TAV, no la sa un clinz de Feriera, no la sa un clinz de trasporti.

    In questo, sì, la somilia ssai a la giunta provinciale: go sentì una volta l’assessor ai trasporti de la Poropat che el se perdeva e nol saveva che tipo de tariffe gaveva la Trieste Trasporti.

    Una po’ che me parla de Trieste e el suo hinterland. Che hinterland gavessi Trieste? Xe solo Trieste, Carso, che ga una situazion tuta sua, e Muia.

  2. capitano ha detto:

    “necessità di compiere azioni straordinarie per impedire la deriva di una situazione sociale ed economica estremamente grave”

    La TAV, un rigassificatore, qualche elettrodotto e la privatizzazione di qualche servizio pubblico rientrano nella categoria “azioni straordinarie” ?

  3. Julius Franzot ha detto:

    @Marco. In dubio pro reo. E se intendesse come hinterland l´Euroregione Alpe-Adria?

  4. effebi ha detto:

    1

    ma sisisti chi “sa un klinz” ? …e chi saria sto qua ?

    …son sai preocupado

  5. effebi ha detto:

    quel che me preocupa xe che questa “giovane” no gabi in testa de doprar le “europee” per farse strada nele “regionali” per dopo farse strada nele “nazionali” per dopo…etc…etc…

    la fa la politica per cariera o per la polis ?

    mah…

  6. effebi ha detto:

    el partitismo imperversa… la politica latita….

  7. dimaco il discolo ha detto:

    infati el sindaco ga di che el porto franco lo sposta lui. a solo.

  8. Marco ha detto:

    @Julius: Da un politico mi aspetto chiarezza.

    Mi pare però dura chiamare l’Alpe Adria l'”hinterland di Trieste”, come se la Carinzia stesse a Trieste come Sesto san Giovanni sta a Milano.

    Però scusate… http://www.pdfvg.it/it/fvg-topmenu-regione/95-fvg-segreteria-regionale/3860-provincia-di-trieste-incontro-serracchiani-poropat-serve-cambiare.html

    Questo articolo è un bollettino ricevuto e pubblicato dal sito del Pd? Eh vabbè, ma ste cose vanno scritte “riceviamo e pubblichiamo”.

    E’ inutile discutere su un mattinale di partito, ovvio che dice tutto e niente.

  9. Sara Matijacic ha detto:

    marco, l’articolo qui pubblicato è tratto dal comunicato dell’ufficio stampa della Provincia di Trieste.

  10. francesco Fustel ha detto:

    Serracchiani mi sembra tanto un Matteo Renzi in gonnella: la sua caratteristica principale è quella di essere relativamente giovane; per il resto, banalità e luoghi comuni.

  11. Di male in peggio ha detto:

    Bella coppia. Se la Serracchiani ha bisogno del sostegno della Poropat il PD e la Regione FVG sono veramente nella c….a. La Provincia di Trieste e’, era e sara’ un ente INUTILE privo di iniziative e capacita’. Un cimitero degli elefanti: ex professori universitari distinti nel essere invisibili, ex alti dirigenti della Regione abili a mantenersi in equilibrio senza esprimere mai un idea un progetto ma bravi a grattare soldi a dx e a manca. Competenze sul territorio inesistenti. In 10 anni la giunta Poropat-Godina e adesso Poropat-Dolenc non e’ riuscita a risolvere nemmeno il problema dei Cinghiali in citta’ e la proposta innovativa, di uno trombato in Regione e accasato in Provincia, e’ la macelleria provinciale. Il PD e’ gia finito prima ancora delle elezioni.

  12. sergio zerial ha detto:

    Serracchiani ha apprezzato “lo spirito di servizio alla comunità alla base dell’impegno di Bassa Poropat , erede diretta delle più alte espressioni del civismo triestino, a partire dall’esperienza della giunta comunale di Riccardo Illy”.

    se è così e proprio da lanciarla, ricordiamoci che la giunta di sinistra!!!!!! ha privatizzato l’Acegas facendo così aumentare tariffe costi con un servizio pessimo , e una diminuzione in peso dei nostri portafogli, proprio bravi, cara signora si dia una svegliata

  13. Poldo ha detto:

    #10
    Però con quella operazione ha completamente ristrutturato il centro storico e perfino la riviera di barcola, che erano ormai delle fogne a cielo aperto.. Le cose van dette tutte..

  14. Poldo ha detto:

    #10
    Ah.. Ma certo! Tu sei uno di quei triestini che continuano a pensare che i soldi piovono dal cielo come la manna.. Che Trieste ha DIRITTO di essere foraggiata dalla spesa pubblica.. Invece, dispiaciuto di darti una delusione, almeno da vent’anni non è più così e soprattutto non lo sarà mai più..

  15. mutante ha detto:

    è arrivato il momento di cambiare, certo: basta rincoglioniti ingessati succhiasangue. anche se donne.

  16. Franco Tremul ha detto:

    @ 9

    Che l’Ufficio Stampa della Presidente della Provincia di Trieste si occupi di dirci che “la sua (della Serracchiani) candidatura offre a tutta la regione l’opportunità di uscire dall’immobilismo” mi sembra sia più un’attività di propaganda elettorale che non la diffusione di una notizia riguardante l’attività del vertice dell’istituzione provinciale. Spero vivamente che l’Ufficio Stampa della Signora Presidente sia pagato con i soldi suoi o del suo partito e non con quelli del contribuente. Si dirà: in Italia è una prassi. Ah, bene, bella prassi…

  17. Paolo Geri ha detto:

    Se questi sono gli “sponsor politici” della Serracchiani ….. Bassa Poropat è l’ unica superstite di un passato triestino, quello dei “Cittadini” e di Illy che è definitivamente – e fortunatamente – tramontato. Tutta Trieste sa che è stata ricandidata perchè non si trovava nessun altro nel centro-sinistra a “correre” per la Provincia.

  18. Arlon ha detto:

    Hahaha, che giovane. Nata nel 1970. 42 anni. Giovane!
    E po’ che razza de qualità saria, esser giovani?

    OK che dopo una certa età le robe comincia a spuzar, ma no me par el caso de far discorsi come: “meio l’inutilità giovane che l’inutilità vecia” … perché inutile resta.

  19. aldo ha detto:

    L’accostamento con la Bassa Poropat e la sua giunta-zombi, per la Serrachiani è una perfetta azione masochista di de-marketing

  20. ufo ha detto:

    @11 Quanto al “problema dei cinghiali in città” posso umilmente ricordare ai nobili frequentatori di questo forum la cagnara che hanno sollevato di fronte alla proposta di destinare ventimila euro in quella direzione? Ventimila, non duecentomila, e qui dalla reazione sembrava che doveste tirarne fuori ventimila a cranio, per cui questo particolare appunto mi sa di ipocrisia…

  21. Matteo ha detto:

    Mah votar xe inutile

  22. giorgio (no events) ha detto:

    @21 Matteo: è inutile votare… certa gente.

  23. Matteo ha detto:

    No xe proprio inutile votarli, trieste xe un esempio lampante, dime ti cosa xe cambia da dipiazza a cosolini, persin sul porto i xe daccordo

  24. cambia mento e cambia pure naso... ha detto:

    Cambiamento?
    Cioe’ la vecia bassa poropat sr ritira?
    Me sa de no. Se ricicla un’altra volta…
    Nulla si crea, nulla si distrugge.

  25. cambia mento e cambia pure naso... ha detto:

    E poi diciamolo… la prov di Ts e’ l’ente locale piu’ inutile d’Italia.

  26. isabella ha detto:

    Bimbi a 42 se xè giovani!!! 🙁

  27. giorgio (no events) ha detto:

    @24 Isabella:
    Ad Helsinki si sono incontrati di recente, il premier italiano Monti (Varese, 1943) e l’omologo finlandese Katainen (Siilinjärvi, 1971) che potrebbe benissimo essere suo figlio.
    Ecco spiegata la differenza tra lo “spread” italiano e quello finlandese (500 – 14).

  28. isabella ha detto:

    Ok, ma un politico 42enne non può essere considerato di certo vecchio.

  29. ufo ha detto:

    A quell’età in Italia è considerato un imberbe a cui non vanno ancora affidati incarichi importanti per evidente mancanza d’esperienza; lassù al nord un quarantaduenne deve difendersi dall’assalto delle scalpitanti giovani leve. Sarà che, effettivamente, al confronto l’Italia è un paese assai più difficile da governare ed enormemente più facile da fare fesso e spolpare…

    Difficile sostenere comunque che tutta questa presunta “esperienza” abbia alla fine condotto a qualcosa di cui vantarsi; forse sarebbe il caso di tornare alle radici, cioè all’Atene del 6 secolo A.C., dove i governanti venivano sorteggiati tra la cittadinanza. Tanto, peggio di così…

  30. giorgio (no events) ha detto:

    @26: il mio intervento voleva dire proprio questo. Che poi, sia forse l’unica cosa che mi piace di Serracchiani (o Serrachiani) è un’altra storia.

  31. Poldo ha detto:

    Rimane il fatto che negli ultimi 30 anni l’unica Giunta che ha fatto qualcosa di concreto, visibile e permanente a Trieste, sia stata proprio quella di Illy. Dalla grande viabilità al centro storico, a Barcola e quartieri. Gli altri, prima e dopo, han fatto solo chiacchere. Però sembra che i triestini le preferiscano rispetto al “fare”.. Ze più vitz..

  32. Incapaci ha detto:

    Il punto e’ sempre quello. Non si tratta di 20 mila euro o 500 mila euro per i cinghiali o per le aiuole o per la viabilita’ . A questi non importa nulla, si fanno esclusivamente gli affari loro. Assumono gli amici, parenti, nuore con finti concorsi e avanti cosi’. La questione cinghiale e’ molto divertente perche’ l’assessore nonche’ vicepresidente della Provincia di TS, voleva spendere 20 mila euro per fare in modo che il presidente Federcaccia e dipendente della provincia non sporcasse la cucina di casa per pulire la cacciagione e quindi il finanziamento per la maceleria provinciale. Sono le solite miserie.

  33. wil west ha detto:

    E’ arrivato il momento di cambiare, ma di mandare a casa tutti questi partiti mangiapane a tradimento.

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