15 Giugno 2012

Il premio Amidei festeggia a Gorizia i fratelli Vittorio e Paolo Taviani

Vittorio Taviani, maestro del cinema italiano: il premio Amidei ha ottenuto che fosse protagonista di una intera giornata goriziana ,anticipando ulteriori iniziative, previste durante la rassegna, dedicate a lui e al fratello Paolo, protagonisti indiscussi di almeno 50 anni della storia del cinema e della stessa cultura italiana.
Il 5 luglio, alle 11.30, nel parco del Comune, si svolgerà, con la partecipazione del regista, la conferenza stampa di presentazione dell’Amidei , 31° edizione del premio internazionale alla migliore sceneggiatura. Quanto già reso noto, evidenzia che le dieci giornate riserveranno un programma di altissimo livello, nelle due sedi storiche del Palazzo del Cinema di piazza Vittoria e del Parco di Villa Coronini. I titoli dei film in concorso quest’anno sono già stati comunicati e li trovate su www.amidei.com/news.php?id=2.
Torniamo al 5 luglio, Si prosegue alle 17.30, al Palazzo del cinema, con Taviani che interverrà ad un incontro con il pubblico. In serata, alle 20.30, sempre al Palazzo del Cinema, verrà consegnato il premio Opera d’autore 2012, assegnato appunto ai fratelli Taviani e consegnato personalmente a Vittorio.
Nato dieci anni fa, nell’ambito delle molteplici iniziative che fanno da corollario all’Amidei, con lo scopo di rendere omaggio a grandi autori che si sono distinti come artisti completi, il premio riconosce ai fratelli Taviani il merito di aver dato vita ad “una filmografia potente e stratificata, nata insieme alla modernizzazione dell’Italia e diventata essa stessa un pezzo di identità nazionale. Narrando, insieme, il paese reale e quello immaginario, la cultura contadina e quella economica, la memoria individuale e quella collettiva, hanno sempre saputo filtrare il presente e il passato attraverso l’immaginario letterario, visuale e artistico. L’impegno civile, testimoniato anche dall’ultimo capolavoro capace di ottenere premi nazionali e internazionali, non è mai venuto meno e sempre si è affiancato alla riflessione sul mezzo cinematografico e sulle sue potenzialità narrative”.
Inoltre, nel programma dell’Amidei è stata inserita la rassegna dell’opera completa dei Taviani, culminante con “Cesare deve morire, docufiction di svolta nella carriera degli ultraottantenni autori, con il quale hanno ottenuto l’ Orso d’oro e premio della Giuria ecumenica al 62° Festival di Berlino, 5 David di Donatello per miglior film, miglior regia, produzione, montaggio e fonico di presa diretta, il Nastro dell’anno 2012). La loro opera “La notte di San Lorenzo” premio speciale della giuria a Cannes è stata ristampata – in occasione della proiezione al Festival – dalla Cineteca Nazionale con il contributo del Premio Sergio Amidei.
La retrospettiva sarà inoltre articolata attraverso incontri, tavole rotonde e masterclass.

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