10 Aprile 2012

Carte d’identità bilingue, Kocijančič: “Comune di Cividale inadempiente”

Il consigliere regionale di SA-PRC Igor Kocijancic, dopo una prima interrogazione alla Giunta Tondo presentata a novembre 2011, ritorna sul problema del rilascio dei documenti di identità in formato bilingue da parte del Comune di Cividale del Friuli, dopo che una cittadina si è vista negare tale rilascio.

Un impiegato del Comune di Cividale – rende noto lo stesso Kocijancic – ha comunicato informalmente alla richiedente che, essendo cessata la convenzione con lo sportello linguistico, non era possibile procedere al rilascio della carta d’identità bilingue.

Cividale – evidenzia il consigliere – rientra tra i Comuni nei quali si applica la legge nazionale n. 38 del 2001 (tutela della minoranza linguistica slovena della Regione Friuli Venezia Giulia). Il rilascio dei documenti d’idenità non è una competenza dello sportello bilingue: è sufficiente che il Comune si doti di un congruo numero di documenti bilingui e li rilasci ai richiedenti, come succede in tutti gli altri Comuni nei quali si applica la legge 38. Non si richiede alcun servizio di traduzione o di conoscenza specifica della lingua slovena, ma il rilascio di modelli bilingui già prestampati ed esistenti: per questo la
condotta del Comune di Cividale è da ritenersi inqualificabile.

Nella sua interrogazione, con cui chiede alla Giunta se intende intervenire richiamando il Comune friulano a svolgere correttamente le proprie funzioni, l’esponente del PRC va oltre e ipotizza l’omissione di atti d’ufficio.

7 commenti a Carte d’identità bilingue, Kocijančič: “Comune di Cividale inadempiente”

  1. lucio ha detto:

    Ritengo pure importante risolvere il grosso problema che comporta la numerazione delle carte bilingui. Se ho ben capito le carte bilingui in sloveno, francese e tedesco partono dalla stessa numerazione, per cui se viene presentata una denuncia di smarrimento o di furto della carta ci saranno altre due carte, di altre due nazionalità che risulteranno smarrite o rubate, e questo all’insaputa dei relativi malcapitati. Ad esempio se viene denunciato il furto di una carta bilingue tedesca, la carta slovena e quella francese, recante lo stesso numero, risulterà rubata. Non molto tempo fa, mi è stato raccontato nel mio comune, un cittadino con la carta slovena è stato fermato a Francoforte in quanto la carta risultava rubata. Io stesso ho avuto dei problemi ed ho dovuto rifare la carta, questa volta non l’ho presa più bilingue. Penso sia doveroso che questo assurdo problema venga risolto. Grazie per l’attenzione lu

  2. sfsn ha detto:

    me domando: ma che razza de paese xe quel che meti fora documenti con el stesso numero?

  3. Alessandro ha detto:

    senz’altro i ga fatto una cazzada… lori ga pensà due documenti de tipo diverso pol aver due numeri uguali.

  4. sfsn ha detto:

    mi no son tanto convinto che i ga fato una cazzada: secondo mi xe sta fato aposta proprio perchè ghe sia un potenziale casin per chi che domanda i documenti bilingui.

  5. Sandi Stark ha detto:

    Vardè qua cossa succedi a Cividal:

    http://www.leganazionale.it/friuli/LN%20CIVIDALE-CIVIDAT.pdf

    I xe tutti coesi, i furlani indipendentisti che i disi che i “slavi” vol slavizzar i poveri furlani, e i italianissimi che disi che i slavi vol salvizzar i poveri italiani.

    Andè sul sito de la Provincia de Gorizia, el xe trilingue. Andè su quel de Udine, italian e ogni tanto funziona la version in furlan.

    Nelle valli del Natisone xe un’unica scola che insegna sloven, xe la scola bilingue de S. Pietro al Natisone. El bilinguismo andassi anche ben come model de insegnamento, ma no i ga fatto per far meio, solo per sparagnar i costi de due strutture. E po’, nelle Valli xe assai pochi “italianissimi”.

    El saurian? 1 ora alla settimana de poesie.

    El carinzian-bavarese de Spilimbergo e S. Daniele? Scomparso. El carinzian della Val Canale? Xe pochissime famiglie che lo parla. El ciarnjel? In via de estinzion, i li ga convinti che i xe furlani e che “cjarniel” xe vergogna.

    Questo xe el multilinguismo del Friul, che volessi meter le manazze anche su Gorizia. Povere minoranze, se succedi.

  6. dimaco ha detto:

    Sandi,finche’ gavaro vita te asicuro che le manaxe a gorixia no le metara’

  7. Pieri ha detto:

    si dimaco bravo…la minoranza slovena gode di tutele molto maggiori di quella friulana (ad esempio le carte d’identità bilingui in friulano ancora non esistono e forse non esisteranno mai), quindi non facciamo quelli che si piangono addosso…in realtà i friulanisti appoggiano sempre gli sloveni che abitano in friuli e a trieste nelle campagne per i loro diritti, mentre questi ultimi (come dimaco) dei primi se ne sbattono.

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