E’ stato affidato allo Studio associato Acusticamente di Conegliano (TV) l’incarico di redigere, per il Comune di Monfalcone, il Piano Comunale di Classificazione Acustica.
Il Piano di classificazione acustica prevede una ”mappatura” della città, con la divisione in aree (residenziali, industriali e intermedie) a cui faranno riferimento diverse ”soglie di rumore”. Ci sarà quindi una visione finalmente globale dell’acustica a Monfalcone, con tanto di segnalazione di eventuali zone critiche o sensibili. Poi, per ciascuna delle aree saranno individuati i limiti che ogni impresa, soggetto singolo o attività dovrà rispettare.
Nei prossimi mesi quindi Monfalcone verrà sottoposta a uno screening approfondito: il bando infatti prevede tra i requisiti l’effettuazione di «70 rilievi fonometrici previsti come base» (valutando come punteggio superiore quelli proposti in più), stabilisce che le coppie di fonometri usati siano di misura doppia, e che venga effettuata un’elaborazione dei dati tramite un software previsionale di impatto acustico.
Come spiegato dall’assessore alla mobilità Massimo Schiavo, la redazione del Piano «è un obbligo derivante dalla legge regionale, che dopo l’emanazione del regolamento attuativo da parte della Regione abbiamo potuto attuare, come richiestoci da molti rioni cittadini».
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Roberto pagnussat su
Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo e Lussingrande in festa in questi giorni
Comunità degli Italiani di Lussinpiccolo e Lussingrande in festa in questi giorni
Naturalmente come tutte le cose fatte dalle pubbliche amministrazioni saranno effettuati controlli fonometri in zone dove il rumore e poco o niente, e naturalmente risulterà che Monfalcone è un’oasi immersa nel verde.
ma in un camposanto non c’è rumore!
Ma c’è ancora l’ingegner Sturzi,quello che non sente i rumori degli amici di sinistra?
a sinistra il cicaleccio è un sussurro…non sono mica volgari come la destra loro…
Cicaleccio? Erano bombardamenti,fai conto un paio di quintali di tondelli di legno,mollati a 3 metri di colpo su una piattaforma di ferro! Ma era il “Dobbiamo fare,grampare e,oiloro,anche spartire….” gente altruista,con vice sindaco verde DOC,mr.C.Altran….
non mi meraviglio…la borgomastra dovrebbe andare a dormire dalle famiglie lasciate al gelo dall’ater a panzano invece d’andare a fare concorsi culinari..ma LORO sono la monfalcone chic.
@1
“E’ stato affidato allo Studio associato Acusticamente di Conegliano (TV)…”
Basta trovare i privati compiacenti
Bella Francesco…la borgomastra,eh,eh….ma ho notato rughe evidenti,marcate da stress,sulla stessa…segno di insicurezza…ma poi sulle foto ufficiali troviamo qualche anno in meno,foto non aggiornate,altra insicurezza…
con l’inclinazione del capo lggermente a sinistra a significare “disposizione all’ascolto,simpatia disponibilità).ricorda …la foto (famosissima questa)di una partigiana dopo liberazione;ma il modello di riferimemento era plastico invece,la borgomastra, è un fissa come un’ICONA che erano tutte uguali perchè tutte dovevano ricordare la fissittà a dio.ergo la borgomastra aspira molto in alto