1 Dicembre 2011

Sentenza della Cassazione: le testate web non sono responsabili dei commenti diffamatori dei lettori

Le testate web non sono responsabili dei commenti on line dei lettori. Secondo la Cassazione, ai direttori delle testate on-line non si può nemmeno addebitare la responsabilità di non aver rimosso dal sito un commento inviato da un lettore e ritenuto diffamatorio.

L’allora direttore dell’edizione elettronica dell’Espresso, Daniela Hamaui, è infatti stata assolta con questa motivazione: “Impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori”.

Qui l’articolo completo.

16 commenti a Sentenza della Cassazione: le testate web non sono responsabili dei commenti diffamatori dei lettori

  1. Katja ha detto:

    bè quasi ovvio. se podessi far corsi de web commenting 😉

  2. Fiora ha detto:

    cossa po, mi son de Rovigo no me intrigo, cola globalizazion val pertuto.
    Che po’ basta gaver un poco de quel che se ciama no?!

  3. Katja ha detto:

    ah Fiora magari…quel che se ciama me sa che xe morto…

  4. massimilianoR ha detto:

    giustissimo. il web lavora sul tempo reale sempre ed unicamente. per cui, è corretto che chi scrive si assuma tutte le responsabilità del caso. e i direttori non devono operare come controllori, bensì garantire l’accesso ai commenti previa identificazione e tracciabilità eventuale del postatore in caso di reato.

  5. Katja ha detto:

    sì mass sarebbe come se per gli insulti ricevuti in piazza dovesse rispondere il sindaco…

  6. Kaiokasin ha detto:

    D’accordo con voi, ma fino ad oggi valeva il principio opposto (conosco numerosi casi), quindi si tratta di una sentenza rivoluzionaria (e giusta). Speriamo solo non dia il là agli insultatori seriali.

  7. massimilianoR ha detto:

    gli insultatori seriali dovrebbero essere scoraggiati da un sistema di accesso controllato e tracciato:
    mail, ip e sottoscrizione per accettazione di un regolamento (con un semplice click dopo la presa visione). chi contravviene, va inibito nell’accesso ed eventualmente punito in caso di condotta contraria alle norme, qualora acceda in maniera fraudolenta.

  8. Katja ha detto:

    d’accordo con kaio ma secondo me gli insultatori seriali dovrebbero consultare un medico.
    massi in parte. chi decide fino a che punto arriva l’insulto(a meno che non sia una parolaccia)?

  9. massimilianoR ha detto:

    ci sono delle norme.
    se uno si ritiene offeso può denunciare.
    se uno si esprime a suon di turpiloquio, sa a cosa può andare incontro.
    se uno diffama, pure.
    nn è così difficile..
    ovvio che il buon senso (un poco de quel che se ciama..), deve far parte di tutti.

  10. Fiora ha detto:

    Noi qua siamo delle perle rare di correttezza (spero di non dovermi mai ricredere…) e comunque ho notato che una forma di “potatura” a posteriori viene saggiamente esercitata. Spontaneamente e/o a richiesta. Penso sia il massimo che ci si debba aspettare dall’Amministratore di un forum. GRAZIE!

  11. Milost ha detto:

    Katja, troppo forte quella del sindaco che risponde per gli insulti dalla piazza!!

  12. Katja ha detto:

    milost era un ”e_sempio” 😀
    …ops
    il massimo del mio ”insulto” è stato un video di grattachecca e fichetto 😉

    ma nele virgolete no val?

  13. sfsn ha detto:

    che bel! desso posso insultar chiunque su bora.la senza che la redazion me disi de darme una calmada!!!!

    fiiiiigoooooo!!!!!!

  14. Mauricets ha detto:

    non c’è rosa senza spine. qui si puo dire cosa si pensa liberamente. provate a farlo davanti al datore di lavoro.

  15. isabella ha detto:

    Credo che il ruolo dei moderatori rimanga sempre valido, semplicemente non saranno loro a dover rispondere degli insulti in eventuali denunce.

  16. Hafez ha detto:

    Mah…su Yahoo comparivano dei tizi che ti sputtanavano madri,sorelle e altro,se gli invitavi a venir fuori,saldavano il tombino dall’interno;poi dopo mesi e mesi sono stati tagliati o incassettati,non so;può essere anche giusta questa sentenza,ma certi tizi andrebbero segnalati alla polizia postale da chi sa i loro nomi,e non protetti,o tagliati dopo vari insulti e altro.Questione non di facile soluzione.Se io dovrei segnalare il tizio alla polizia postale,come faccio? Copio la pagina e denuncio il Nik del personaggio,poi la polizia dovrebbe andare dal gestore e scoprire le generalità e via così…troppo macchinoso,mi sembra….

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