15 Novembre 2011

Il Comune di Monfalcone estingue sei mutui e risparmia 260mila euro l’anno

Sei mutui estinti per un importo di 2 milioni di euro e un risparmio, da qui al 2016, di oltre 260mila euro all’anno. Il Consiglio comunale di Monfalcone assicura il risparmio sui debiti derivanti da mutui accesi con la Cassa Depositi e Prestiti, regalando al bilancio una boccata d’ossigeno in tempi non certo favorevoli per la finanza locale.

«E’ essenziale in un contesto economico come quello che ci troviamo a vivere gestire l’economia accorta in modo avveduto, e con l’attenzione al medio e lungo periodo e non solo all’oggi – afferma l’assessore alle Finanze Francesco Martinelli – .Per questa ragione l’amministrazione ha ritenuto di procedere con questa manovra, che è stata accolta in modo molto favorevole da tutto il Consiglio Comunale (con 19 favorevoli e 3 astenuti), e che permetterà di ridurre l’indebitamento complessivo dell’ente, garantendo una maggiore disponibilità economica nei prossimi esercizi, a tutto vantaggio dei servizi al cittadino».

Attualmente la situazione comunale vede attivi 53 mutui in ammortamento e un prestito obbligazionario, per un debito residuo al 31 dicembre 2011 di quasi 39 milioni e 500mila euro. L’estinzione anticipata di sei mutui, realizzata grazie ai fondi derivanti dalla quota spettante al Comune per la riduzione del capitale sociale nella società Iris, permetterà un risparmio di 265.636 euro all’anno dal 2012 al 2016 (somma che si ridurrà poi progressivamente dal 2017 al 2028 come previsto dal piano finanziario.

Contemporaneamente, il Consiglio comunale ha approvato anche l’assestamento al bilancio di previsione 2011 con maggiori risorse correnti pari a 1.201.200 euro, di cui 442.00 derivanti dalla quota di avanzo 2010, ed entrate da parte corrente per 759.200 euro. L’avanzo di amministrazione 2010 è stato destinato in particolare alle spese aventi carattere straordinario, tra cui le sovvenzioni economiche a indigenti per 64.500 euro.

«Questo ulteriore stanziamento a favore del Sociale è una testimonianza dell’impegno del Comune – spiega l’assessore alle Politiche Sociali Cristiana Morsolin – . Non è infatti vero che tutti i fondi destinati al Sociale derivino da fondi regionali, anzi: nel 2011 il Comune si è impegnato per quasi 700mila euro, somma pari ai trasferimenti regionali, tra fornitura pasti a domicilio (210.000 euro), assistenza economica (198.000 euro), Fondo sociale Ater, emergenza abitativa, servizio di assistenza domiciliare (90.000 euro), e naturalmente il Fondo Affitti per 128.000 euro».

Per quanto riguarda invece gli investimenti, ecco il rifacimento di Corso del Popolo (225.000 euro come cofinanziamento comunale al Pisus), e la bonifica della Terme Romane per 150.000 euro. Sempre nello stesso ambito di indirizzo troviamo la manutenzione straordinaria caditoie (per 120.000 euro), la riqualificazione delle aree verdi cittadine per 100.000 euro, e la redazione del nuovo piano regolatore per 361.000 euro.

Tag: , , .

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *