29 Settembre 2011

E’ Cingolani il candidato del Pd alle primarie per il sindaco di Gorizia

Sarà il segretario comunale Giuseppe Cingolani il candidato del Pd alle primarie del 6 novembre. L’esponente del Pd sfiderà alle primarie del centrosinistra Andrea Bellavite (Forum) e Mauro Valentinsig (Idv).

In vista della primarie, con cui il centrosinistra sceglierà il candidato sindaco di Gorizia, Cingolani ieri sera si è autosospeso dal ruolo di segretario.

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25 commenti a E’ Cingolani il candidato del Pd alle primarie per il sindaco di Gorizia

  1. Istriano 54 ha detto:

    sti comunisti no li voterò mai ma finalmente i ga el coraggio de meterghe la faccia e poi, probabilmente, arriverà sempre un PAPA NERO (vedi le tante aspettative su R.COLLINI, IN rai è in quota PD?? buhh? me risulta tuttaltro) perchè sanno bene che la gente non li vuole (vedi i casi ILLY etc.)
    Però con tanta gente che li fiancheggia e no i se esponi mai ma i pensa solo a ricoprir io posti che ghe speta al PD dove sono?? (nella FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO GORIZIA, etc. dove si guadagna!!!) venite allo scoperto!!!!

  2. Franz ha detto:

    Leggo sulla stampa che ha ottenuto meno della metà dei voti degli iscritti al PD… Lasciar perdere par brutto? mah

  3. viceversa ha detto:

    scuseme, ma de gorizian, no so nianche chi che xè sto cingolani…

  4. Ale ha detto:

    Si, appunto chi è????
    Giuseppe Cingolai chi è? che mestiere fa?
    che esperienze ha? quali risultati tangibili ha ottenuto? Ha famiglia? Insomma è uno scaldapoltrone o uno che ci mette la faccia?

  5. Dexter ha detto:

    alé, il cdx ha scatenato i suoi! A quando il ritorno di eurialo?

    Cingolani é il segretario comunale del pd che ha saputo mettere d’accordo tutti. Ha organizzato molti incontti, gruppi ecc per discutere dei problemi di gorizia e su come risolverli. Non ha atteso la campagna elettorale per farlo. É uscito molto sulla stampa, criticarlo perché non lo si conosce é insensato! Oppure volete i soliti veterani pensionati della politica? Ve va ben solo i Romoli?

    E criticarlo per aver preso meno della metà dei voti degli iscritti ha senso quanto far notare che Romoli ha preso meno del 35% dei voti dei goriziani. Ovvero non ne ha. Io ero uno degli aventi diritto e non ho votato semplicemente perché sono via, e tornare in tale data mi era impossibile. Se ci fossi stato, avrei votato Cingolani.

  6. Ale ha detto:

    Dexter hai la coda di paglia?
    Ho fatto delle domante, rispondimi e basta!
    Siete politici? Fuori le palle!

  7. dimaco il discolo ha detto:

    concordo con viceversa. chi xe sto qua? sul sito del pd no xe scrito niente de lui. toca votar un fantasma?
    Cossa el fa? De cossa se ocupa?

  8. viceversa ha detto:

    ciò dexter, cos’te se impizi??
    go semplicemente scrito che no go mai sentido il suo nome. Punto. No go espreso pareri, ne xè mia intenzion. Piutosto me par che ale gabi ragion: cos’te ga la coda de paia?? nisun te toca il tuo cingolani, tranquilo. Solo che continuemo a no saver chi chel xè…

  9. Dexter ha detto:

    Bene, vedo che sè già passadi all’insulto, pratica comune in campagna elettorale… che quindi diria xè iniziada!

    Nonostante ciò, scrivo due righe su chi xè Cingolani, anche se son certo che poi continuerè a lamentarve (e se iera un noto, iera già la storia “ecco un dei soliti, ma no i ga nisun de novo?”…)

    Xè insegnante de scola superiore e gà famiglia. Alla nascita del PD si è proposto come guida della “Lista Aperta”, un gruppo di persone che non provenivano dalle esperienze dei due partiti fondatori del PD (DS e Margherita), credendo nel suo progetto di novità. Le proposte della sua lista riguardavano molto la trasparenza in politica e la lotta alla casta (mi pare che una volta il Piccolo cercò di paragonare la sua lista ad un movimento di grillini…). Nel nuovo partito è stato capace di mettere d’accordo le varie anime (si usciva da poco dalle scorse elezioni comunali, molto travagliate per il centrosinistra) ed è stato facilmente riconfermato come segretario all’elezione successiva. Ha organizzato il partito in gruppi tematici, ciascuno dei quali ha studiato, analizzato, dibattuto ecc determinati argomenti di rilevanza per la nostra città. Dal lavoro di questi gruppi tematici è nato il programma elettorale del PD per le prossime comunali, che punta molto alla green economy. Il fatto di essere stato segretario al capo di quest’ottima organizzazione gli ha consentito di ottenere la candidatura alle primarie di coalizione, ottenendo 122 voti su 133 (8 schede bianche e 3 nulle) all’assemblea degli iscritti di Mercoledì.

    Diverse persone fuori da qua hanno commentato che non è abbastanza conosciuto per correre a sindaco. Ma se prendiamo qualcuno di noto, allora quando avremo qualcosa di nuovo, cosa che tutti chiedono ma nessuno mai fa? Forse a 44 anni è troppo giovane per fare il sindaco di Gorizia?

    Quindi, io sostengo la sua candidatura perché ha saputo bene ORGANIZZARE e GESTIRE. Qualità che reputo importanti per un candidato a sindaco!

  10. dimaco il discolo ha detto:

    quale scuola superiore? Dove?

  11. sender666@filzmail.com ha detto:

    VIVA LA GREEN ECONOMY!
    GORIZIA CAPITALE DELLA BIODIVERSITA’!

  12. luigi (goriziàn) ha detto:

    Toh gavè scoverto che Cingolani no xe KOMUNISTA?
    Che delusiòn…
    Se xe un già conosudo “NO perchè sempre i soliti”
    Se no se lo conosi, “Chi xe quèl?”
    Alora savè cosa ve digo?
    Votè Romoli che ve lo meritè!
    Quel sì che xe gerontopolitica!!!!!!!!!
    Certo che la dx no ga nisun decente, proprio nisun o quei che saria i se scondi per la vergogna.

    e poi… se non dè a votàr xe meio 😉

  13. Dexter ha detto:

    Ostrega dimaco miga son sua moie, comincè a chieder troppo 😀

  14. Giuseppe Cingolani ha detto:

    @Dimaco, Viceversa, Ale: mi presento, per chi ancora non mi conosce.
    Sono un goriziano di 44 anni, sposato con Majda. Nostra figlia, Sara, compirà 8 anni tra meno di un mese. Insegno filosofia, psicologia e sociologia al liceo delle scienze umane (Magistrali) di Gorizia. Per alcuni anni ho insegnato religione praticamente in tutte in tutte le scuole superiori della città, e prima ancora ho lavorato all’Istituto di Sociologia Internazionale di Gorizia. Nel 2004 ho finito il dottorato in sociologia. Mi sono impegnato attivamente in politica solo quando è nato il Partito Democratico: mi ha affascinato come partito nuovo, che nasceva attraverso le primarie, cioè in un bagno di partecipazione e apertura ai cittadini. Nel 2008 sono stato eletto segretario cittadino del PD e ho lavorato con passione per costruire assieme a tanti amici un partito trasparente e aperto, capace di contribuire al rilancio della città attraverso le proposte concrete.
    Perciò in questi anni abbiamo organizzato tante iniziative pubbliche, una al mese, e creato i Gruppi tematici, che hanno elaborato varie proposte per Gorizia, grazie al contributo di molte persone. Tutto questo lavoro è confluito nel programma per la città che abbiamo presentato a metà settembre. Gli abitanti di Gorizia calano sempre più perché le persone vanno altrove a cercare lavoro. È dunque sul lavoro che dobbiamo puntare per rilanciare la città. Abbiamo tutte le risorse per diventare un cuore pulsante della nuova economia verde, valorizzando la presenza universitaria soprattutto in direzione di una ricerca applicata che collabori con le imprese e dia lavoro ai giovani. Efficienza energetica, energie rinnovabili, riciclo totale dei rifiuti: in tutto questo possiamo crescere molto, diventando un modello anche per altre città e dando impulso alle imprese del settore.
    C’è tanto da fare anche nel campo della logistica, del commercio, della cultura, del turismo del welfare e dei lavori pubblici. Gorizia può e deve diventare una città più vivibile per i giovani, anche attraverso un polo del divertimento fuori dal centro…
    Dopo le elezioni provinciali, nello scorso giugno, molti mi hanno proposto di candidarmi a sindaco, in forza del lavoro fatto in questi anni. Ho deciso di accettare, partecipando alle primarie del centrosinistra, perché credo che le cose cambieranno veramente solo se sapremo liberare le energie dal basso, portando aria nuova e pulita, attraverso l’impegno, la competenza, il coinvolgimento di molti, spinti dalla passione e dalla forza delle idee.
    Credo che tutto questo si può costruire solo se il candidato sindaco sarà disponibile a consumarsi le scarpe per far conoscere le proprie idee, per ascoltare e dialogare con i goriziani. Anche internet può aiutare…
    Ciao, grazie e a presto,
    Giuseppe Cingolani – giuseppe.cingolani@gmail.com

  15. Ale ha detto:

    Bene, Dexter.
    Cingolai: 44 snni, professore e sposato.
    Segretario di partito. Organizzatore e gestore di partito e ne viene fuori un programma di “Green Economy”??? bene… cioè???
    Mi dai il link che mi vado a leggere stà roba?

  16. Ale ha detto:

    Ok.
    1 a 0 per Cingolani!
    Bravo!

  17. alpino ha detto:

    Premesso che neanche mi lo go mai sentì ma a parte questo sior Cingolani innanzitutto benvenuto nella fossa dei leoni..non bora.la si intende ma nella campagna per le primarie e poi forse quella per la poltrona di primo cittadino..
    Lei esordisce così: “”Perciò in questi anni abbiamo organizzato tante iniziative pubbliche, una al mese, e creato i Gruppi tematici, che hanno elaborato varie proposte per Gorizia, grazie al contributo di molte persone.”” lo sa vero che una qualsiasi persona che legge queste parole chiude il thread perchè pensa di essere finita sul sito di un’altra città e di un’altra regione?
    Detto questo ahimè vedo le solite “ricette elettorali”cioè il programma da lei menzionato è il programma di tutti, di ogni candidato sindaco Goriziano, ma anche i candidati di Gela, Palermo, Genova, Capracotta dicono le stesse parole, insomma è un pochino generico, inconsistente..lo leggo ma no me disi niente se non il solito politichese…femo un sforzo per metter giu alcuni contenuti e progetti concreti, con numeri..insomma quello che nessun candidato ha mai fatto ovvero quello che nel 2011 i cittadini con i testicoli oramai frantumati si aspettano altrimenti lassemo perder…tanto un xe uguale all’altro..centro..destra..sinistra…sora o sotto che sia.

  18. pepi treno ha detto:

    Auguri!

  19. Ettore Ribaudo ha detto:

    Auguri Giuseppe, qui stiamo a criticare una persona che ci sta mettendo la faccia!
    Sarebbe da ammirare perchè, se dovese fallire, almeno avrà l’onore delle armi.
    Un piccolo appunto: io per primo chiedo che i giovani si facciano avanti e prendano in mano le redidi di questa città, Procincia, regione e Nazione; qui siamo utti dìaccordo, a quando il GERONTO-CLUB, si accorge che queste persone sanno fare il lavoro; ecco che arrivano i bastoni fra le ruote.
    Il vero problema di questa povera Italia è che mancano persone credibili, sia a dx che a sx; bisognadare fiducia alle faccie, idee e mentaliatà nuove, per fare in modo che la ns. tanto bistratta Italia non sia ancora il fanalino di coda dell’Europa; non credete?

  20. Istriano54 ha detto:

    Ma questo professoron de religion el sa quel chel dise o el spara nella natura buttando lì do robe che qualchedun ghe ga sugerido:
    1-STO NEO-COM(unista) vol far ricerca applicata col DAMS, filosofia, lingue …. (ma el se rendoi conto che a Gorizia le do università non ga corsi di laurea (quei pochi che xe) per far ricerca applicata e poi in una region de 1,4 mil de persone cosa el vol far un’altra SISSA etc a Gorizia (fanfaron che nol xe altro!!!! el se rendi conto che no xe grasso che cola!!!!)
    2- El sa che gli impianti de energie rionnovabili xe andadi avanti solo perchè ghe iera un mucio de finanziamenti e comunque la bolletta energetica la dovem o pagar ugualmente: EL SPIEGHI BEN IN DETTAGLIO COSA EL VOL FAR CON LE SUE PAROLE, no xe più el tempo de cior pel cul le persone con 4 parole d’ordine sen za drio niente!!!
    LA SIA PIU’ PRECISO, PROF!!!

  21. Giuseppe Cingolani ha detto:

    Gentile “Istriano54”, la ricerca applicata si può sviluppare innanzitutto grazie alla presenza della facoltà di Architettura, che è stata trasferita per intero a Gorizia. Proprio questa Facoltà ha elaborato per la nostra città il progetto E-cube park sulla ricerca applicata nel campo delle energie rinnovabili, il che dimostra l’interesse per l’argomento. Nessuna Facoltà, soprattutto se decentrata, può reggersi ormai se non fa ricerca e non si specializza in qualche modo. Anzi, con la riforma Gelmini questo indirizzo è stato sancito e reso inevitabile. Perciò la proposta è che la Facoltà a Gorizia sviluppi in particolare il filone dell’Architettura eco-sostenibile. Un’altra risorsa in questo senso è la presenza in città di realtà come il Centro di Ecologia Teorica ed Applicata, che svolge proprio attività di ricerca, sperimentazione applicata e progetti di sistemi tecnologici innovativi. A maggio Area Science Park, che ha sede anche a Gorizia, ha lanciato il progetto “technoAREA” nel padiglione A dell’Autoporto, con scopo di ospitare e supportare aziende che intendano investire sull’innovazione tecnologica. Lo sviluppo dell’efficienza energetica e delle energie rinnovabili rientra in pieno nel progetto. Infine a Gorizia ci sono importanti realtà imprenditoriali che lavorano nel settore, come quella che ha prodotto, prima in Italia, la torre fotovoltaica a concentrazione.
    Per progetti di innovazione tecnologica sono disponibili molti fondi europei, che spesso non vengono utilizzati semplicemente perché nessuno ne fa richiesta. Noi potremmo beneficiare dei finanziamenti europei in particolare avviando una collaborazione con la Facoltà di Architettura di Nova Gorica e col Polo Tecnologico di Vrtojba, che sono molto avanti proprio in questo campo. Per stimolare l’imprenditorialità e le realtà artigianali nel campo delle energie rinnovabili e dell’efficienza energetica il comune dispone di strumenti precisi, come il piano regolatore per le nuove costruzioni e le ristrutturazioni, interventi di defiscalizzazione per le nuove installazioni e un progetto organico di interventi specifici sugli edifici pubblici, da finanziare in particolare con una parte delle entrate provenienti dalla vendita del settore energia di Iris.
    Per venire incontro alla maggiore precisione che mi chiede, inserisco di seguito la parte del mio programma che riguarda questi temi. Mi spiace per la lunghezza, ma se giustamente si chiede di scendere nei particolari non è possibile fare altrimenti.
    Un cordiale saluto,
    Giuseppe Cingolani

    GORIZIA CUORE DELLA NUOVA ECONOMIA VERDE

    DISTRETTO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE
    – Mettere in rete imprese, Università ed enti di ricerca italiani e degli Stati limitrofi, per creare un distretto internazionale per lo sviluppo sostenibile, le energie rinnovabili, il risparmio energetico, l’energia e i materiali ricavabili dai rifiuti. L’obiettivo è sviluppare la ricerca applicata in vista dell’innovazione tecnologica, per attrarre gli investimenti privati, creare posti di lavoro specializzati e sbocchi concreti per i laureati.
    A tal fine: favorire l’istituzione a Gorizia di un Dipartimento universitario di Energia. La Facoltà di Architettura sviluppi il filone dell’Architettura eco-sostenibile (come sta facendo la Facoltà di Nova Gorica, con cui è opportuno collaborare), anche creando un apposito Istituto di ricerca, o Master che si avvalgano però di adeguati laboratori per la ricerca.
    Coinvolgere anche le scuole tecniche e professionali della città in un progetto che stimoli gli studi applicati sulle energie rinnovabili e l’efficienza energetica.

    “GORIZIA CITTÀ SOLARE”
    Quasi il 40% del consumo finale di energia è assorbito dagli edifici, pubblici e privati, e due terzi di questa percentuale sono utilizzati per il riscaldamento. Incidere su questi consumi significa risparmiare risorse economiche e tutelare concretamente l’ambiente.
    1. Dotarsi di un piano energetico comunale e qualificare il personale comunale in vista dell’individuazione di un “energy manager” che segua, con specifiche competenze, le politiche energetiche del Comune.
    2. Edifici comunali e illuminazione pubblica:
    mappatura esaustiva del fabbisogno e della dispersione energetica degli edifici; interventi per l’efficienza energetica e per l’utilizzo di energie rinnovabili negli edifici e nell’illuminazione pubblica.
    Per questi interventi sarà utilizzata anche una parte degli incassi derivanti dalla vendita del settore energetico di Iris. Il risparmio energetico ottenuto libererà nuovi fondi che saranno investiti nel settore ambientale e in quello dei servizi sociali.
    3. Edifici privati e pubblici non comunali
    Istituire uno sportello per l’energia (informazioni ai cittadini e alle imprese sulle opportunità e sugli iter burocratici; regolamento edilizio comunale che preveda, per le nuove costruzioni o ristrutturazioni (su almeno il 50% della superficie degli edifici) obblighi precisi circa l’installazione di pannelli solari termici o fotovoltaici, l’isolamento termico. ); incentivi e agevolazioni: diminuzione degli oneri di urbanizzazione o dell’ICI in rapporto agli interventi per il risparmio energetico e le energie rinnovabili; Campagna di sensibilizzazione per l’utilizzo di materiali di provenienza locale, riciclati e riciclabili, con lungo ciclo di vita.
    Tutto ciò apporterà beneficio anche alle imprese del settore (artigiani impiantisti ecc.).
    Nei lavori pubblici privilegiare l’utilizzo di materiali riciclati e la sostenibilità ambientale.

    “RIFIUTI ZERO E BOLLETTE MENO CARE”
    Promuovere, nella NewCo Ambiente, una strategia aziendale improntata sull’efficienza e sulla tutela ambientale. Sostenere la scelta del riciclo totale dei rifiuti, attraverso la creazione di un Centro di riciclo provinciale che comprenda un impianto di sul modello di quello di Vedelago, in grado di ricavare un materiale plastico certificato, con vari utilizzi, dal rifiuto secco residuo che oggi bruciamo.
    Potenziare gli impianti di selezione e compostaggio, valorizzando il compost prodotto.
    Favorire la formazione di un “distretto del riciclo”, in cui gli enti di ricerca collaborino con le imprese e col Centro di riciclo per trovare nuove soluzioni di utilizzo dei materiali riciclati.
    Protocollo di acquisti verdi (materiali riciclati) da parte del Comune.
    Progetto organico per la riduzione dei rifiuti prodotti in città.

  22. Ale ha detto:

    Ok
    2 a 0 per Cingolani:
    palla al centro!

  23. Paola Verona ha detto:

    Interessante!

  24. cingolano ha detto:

    Devo dare atto al quasi omonimo Cingolani di rispondere pacatamente (a una critica/provocazione) e compiutamente.

    Se fosse così su ogni argomento, sarebbe – non lo conosco e mai l’avevo sentito prima di un mese fa – una persona che si stacca sulle miserie del centro-sinistra.

  25. Ettore Ribaudo ha detto:

    IO posso dirti che è una persona che stimo molto, sia sul piano umano che professionale, a volte le persone non avendo mai conosciuto l’interlocutore, si arrogano il privilegio di dare giudizi su una persona anche di squadre politiche avverse.

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