17 Settembre 2011

Pallanuoto, la Spagna vince i Campionati del mondo juniores femminili a Trieste

La Spagna ha meritatamente vinto i Campionati del Mondo Juniores femminile di Trieste. Le iberiche hanno disputato un torneo perfetto, mettendo in mostra talenti cristallini, Blas e Tarrago su tutte, e una grande compattezza di squadra.
L’Ungheria, una “nobile” della pallanuoto mondiale, ha fatto pesare come sempre la tradizione, conquistando con autorità la finale, anche se alla fine si è dovuta arrendere alla freschezza atletica delle iberiche. Il 2° posto comunque premia il gioco spumeggiate – come sempre – delle magiare.

A completare il podio c’è l’Australia, che con la netta vittoria sulla Russia conquista meritatamente il 3° posto. Le “aussie” hanno disputato un Mondiale di grande spessore, sfruttando sempre alla perfezione le loro armi migliori, tanto nuoto, forza fisica e buona tecnica di base.
Solo 4° la Russia, arrivata a Trieste con i favori del pronostico, sconfitta in semifinale dall’Ungheria e poi dall’Australia nella “finalina” per il podio. La qualità delle russe non si discute, qualche pecca invece sotto il piano della tenuta mentale. E anche la conduzione tecnica (vedi semifinale) non è stata impeccabile.
Un’Italia da applausi si piazza al 5° posto. Le azzurre hanno però tanto da recriminare, per le prime due brutte prestazioni con Usa e Grecia (due sconfitte) e per la sfortunata partita dei quarti di finale con la Russia, ampiamente dominata ma alla fine persa ai rigori. Le ragazze di Paolo Zizza sono cresciute tanto nel corso della kermesse iridata, dimostrando di valere – senza dubbio – molto più del 5° posto finale.
La giovane Grecia finisce 6° dopo aver messo in mostra grandi talenti e un gioco a tratti spettacolare. Ma le elleniche sono calate alla distanza, soffrendo tanto in particolare contro le squadre di maggiore prestanza fisica.
Meritata 7° posizione per l’Olanda, compagine quadrata, forte fisicamente e con alcune individualità di spicco, vedi Klassen. Funzionano quindi le indicazioni di Mauro Maugeri, ex c.t. dell’Italia, adesso allenatore della nazionale senior olandese e sempre presente sulle tribune della Bruno Bianchi durante i giorni della rassegna iridata.
Gli Usa chiudono all’8° posto un Mondiale iniziato alla grande, con la vittoria all’esordio sull’Italia per 11-4, e praticamente finito il giorno della sconfitta ai quarti di finale con l’Ungheria ai tempi supplementari. Un ko che ha tolto sicurezza alle americane, battute poi da Italia e Olanda.
Hanno vinto il loro Mondiale anche tutti i componenti dello staff organizzativo, guidati in questi giorni da Claudia Bisconti e Andrea Brazzatti, l’ha vinto anche la Pallanuoto Trieste e il presidente Enrico Samer, che tanto hanno fatto per rendere possibile questa splendida manifestazione.

La classifica finale del Mondiale: 1. Spagna 2. Ungheria 3. Australia 4. Russia 5. Italia 6. Grecia 7. Olanda 8. Usa 9. Canada 10. Uzbekistan 11. Cina 12. Germania 13. Brasile 14. Sudafrica 15. Messico 16. Indonesia

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