11 Settembre 2011

Padriciano, uccide la ex convivente e si costituisce

Accoltella e uccide la ex convivente, poi si costituisce. È accaduto questa mattina a Padriciano. Giulio Simsig, 47 anni, si è consegnato alla Stazione Carabinieri di Aurisina dopo aver commesso l’omicidio: la vittima è Tiziana Rupena, 48 anni.

Secondo la prima ricostruzione l’uomo, che si trova ancora in stato confusionale, avrebbe colpito più volte la donna al torace con un coltello. L’arma del delitto è stata recuperata dagli investigatori.
Un raptus d’ira o di gelosia potrebbe dunque essere, secondo gli investigatori, alla base del gesto.

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26 commenti a Padriciano, uccide la ex convivente e si costituisce

  1. dimaco ha detto:

    go di mi che la gente da de mato ultimamente.

  2. Isabella ha detto:

    ma bastaaaaaaaa!!!!!!!
    Finiamola col dare la colpa a raptus e gelosie: sono bastardi e basta.

  3. teran ha detto:

    dopo il boom turistico de Gretta, ora si prospetta anke a Padriciano? Trieste segnerá un aumento degli arrivi…

  4. Paolo Geri ha detto:

    Nuove puntate di “Porta a Porta” in vista …..

  5. Tergestin ha detto:

    Ok muli ma no xe el caso de far batude su certi eventi. Mi son el primo dei cinici pero’ zerche’ de capir che un’estate cussi’ bruta Trieste forsi no la ga mai vista dai tempi de guera.
    E certe vicende xe stade talmente gravi che mi personalmente me son astenudo anca dal comentarle, dato che me pareva giusto cussi’.

  6. Hafez ha detto:

    Vero,difficile da commentare.Suggerisco alla Bora per una buona discussione,l’accoltellamento tra rumeni a Monfalcone,per presunti motivi passionali.

  7. Fiora ha detto:

    Conoscevo da tanti anni la madre ed il fratello, prima che se ne andassero dal bar di Gretta.Sono sbigottita.
    chissà lo scempio mediatico che ne farà il quotidiano locale.
    Sul folkloristico modo di riferire sul caso Novacco, a titolo personale e per conto di altri residenti ho in piedi una vana querelle via mail con uno dei cronisti che evidentemente rincara la dose sul punto e nella misura in cui ho osato contraddirlo…
    Bisogna saper scegliersi le proprie battaglie. Per questo, io la battaglia contro la futilità la superflua spettacolarizzazione e l’ostinazione vanesia l’ho abbandonata…

  8. dimaco ha detto:

    strano Fiora che tu molli una battaglia a metà. Non credo che tu sia il tipo che butta la spugna.

  9. teran ha detto:

    Tergestin, la penso come tu. Non era ironico, ma triste. Basta passare per Gretta che trovi gente ke fotografa ‘la scena’. Per metterla su FB? Nell’album personale di non so che cosa. Passi per Gretta e pensi che cosa spinge la gente ad andare sul luogo del delitto, piuttosto che sfruttare quest’insolito caldo ed andare al bagno (o altro qualsiasi)

  10. Fiora ha detto:

    @8Dimaco se litigassimo tu ed io, andrei avanti ad oltranza, perché ne varrebbe la pena, come con altre buone teste qua dentro.
    Dire che bisogna scegliersi le battaglie, sottintende , con avversari che dimostrino intelligenza, apertura mentale e all’occorrenza capacità di ricredersi.
    Quando incappi nella spocchia supponente ed autoritaria di chi è su un libro paga
    è più intelligente lasciar perdere.
    Penso che ci siamo capiti!

  11. dimaco ha detto:

    mandilo a ucellis e pobon 🙂

  12. Fiora ha detto:

    @9 te lo dico io teran cosa spinge la gente ad Avetrana e in Gretta…certi articoli gonfi di dettagli raccapriccianti e di notazioni folkloristiche prive di qualsiasi utilità e poco rispettose del dolore di chi resta.
    e allo “sporco mestiere, ma qualcuno lo deve pur fare” io aggiungo sì, MA BENE!

  13. Fiora ha detto:

    @11 permuta fatta! 🙂

  14. dimaco ha detto:

    se no scrivi cussi no vendi. e vedner xe più importante che dar notizie corete. traun po el veniarà fora che i due paiazi che ga copà novaco iera indemoniadi. sta a veder.

  15. Fiora ha detto:

    @14A sto proposito te invito solo a contar el numero de volte in cui ricorri el nomignolo Tex accanto al nome Alessandro Cavalli connotandolo de una familiarità inopportuna per un imputato de simili nefandezze…
    Sto parossismo ripetitivo corredà de chiarimenti inutili xè la sua vendicativa replica al mio invito al giornalista a desister OLTRE AL RESTO dal continuar a ciamar sto individuo col soranome che usava ciamarlo i balordi dei bareti de Roian… capisso la prima volta, ma dopo daghe un taio, no?
    El mio anziché un appunto sacrosanto xè sta considerà un affronto a una delle penne più ” brillante” (:() del quotidiano….

  16. Fiora ha detto:

    …cussì l’indomani xè comparsa un’inopportuna spiegazion su chi che iera Tex Willer e sull editor Bonelli …in quel contesto de assassinio efferato…
    A sto punto vista la levatura della controparte, go capì che xè più intelligente e…civico, LASSAR PERDER!

  17. Hafez ha detto:

    Fiora sono un cultore di fumetteria,se il vero Tex,beccava Cavalli,credo che il tutto sarebbe già sistemato,anche con l’altro figuro.

  18. Fiora ha detto:

    @17 pure io Hafez. Che l’eroe fosse positivo o meno è in ogni caso idiota da parte del cronista continuare a battere quel tasto in casi come questo.
    Lo dici una volta poi ti limiti al nome e cognome.C’è la famiglia di Novacco che ne potrebbe rimanere quantomeno sconcertata E Il lettore non è così allocco da sorbirsi supinamente dettagli di così becero folklore…
    Questo ho tentato di spiegare al giornalista. ne ho ricevuto in risposta la descrizione di T.W e il nome dell’editore.
    Per quel rispetto alla famiglia Novacco ,che io sì sento! ho lasciato perdere, nel timore di far peggiorare per ripicca un già penoso resoconto…

  19. Fiora ha detto:

    l’illuminante spiegazione di chi sia Tex Willer non fa parte dello scambio di mail private, che sarebbe ancora veniale, ma la trovate nella cronaca dell’orrore non ricordo se di sabato o di domenica:(

  20. teran ha detto:

    @12 – non sono quel tipo di articoli la causa. Quei articoli ci sono (quel tipo) in quanto la gente, il pubblico, I CLIENTI CONSUMATORI vuole cosí. C’é offerta in quanto c’é domanda. = societá ‘malata’?

  21. maja ha detto:

    fiora, qua no xe altra soluzion: te toca impararte sloven e abonarte al primorski (chè quando che se parla de cronaca nera, al confronto del picolo i xe gran signori).

  22. mutante ha detto:

    mah, il piccolo pesta su questi punti perchè ha dei balzi di vendite. ne hanno sempre meno quindi tirano su quello che possono. basta non comprarlo più e si risolve il problema.

  23. Tergestin ha detto:

    Mi me chiedo come xe possibile che nel dopoguerra gavevimo decine de quotidiani attivi e quel che inveze ga durado de piu’ e meio ciavando tuti xe quel che ga sparado piu’ monade. No me ne capacito.

  24. Fiora ha detto:

    @21,Majeta inteso come piccola cara Maja e no…T shirt cole manighe curte ! 😀
    Ara che convintissima sula utilità e rispeto per le lingue del teritorio me stago dando de far, ma co’ i ani de studi xè lontani , xè fadiga quintupla memorizar…
    @22 te quoto Mutante,ma come scrivi giustamente Tergestin, ogi che no gavemo alternative de quotidiani locali, o magna ‘sta minestra…e mi tignindome el naso, se no altro come che disi i nostri veci ” per vardar i morti”, per saver le novità e discuterne e criticar tra de noi sto piglio de notiziario de borgata, qualche volta un euro continuerò a molarghelo.

  25. maja ha detto:

    (fiora,

    so che xe dura, so. forza e coragio!

    intanto una dritta sui vezzeggiativi: quei che me vol ben, quando che i vol cocolarme i me ciama Majči – diminutivo del vezzeggiativo Majčica.
    per ti, inveze, podessi andar ben fiorica o se volemo proprio adottarte, cvetka. qual te preferisi?)

  26. Fiora ha detto:

    Me par più sloven Cvetka de gran lunga, Majcica! e spieghime perché con Srečo me vien la kluca e là de ti NO!
    URREMENGHIS in perfeto patoco! 🙁

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