Un doppio filo conduttore, con tema portante dedicato a “Guerre” e con un ulteriore percorso in omaggio a “Italia, 150 anni”, scandirà la VII edizione di èStoria, il festival internazionale della Storia in cartellone a Gorizia dal 20 al 22 maggio 2011, con oltre 130 ospiti internazionali, 60 eventi (incontri, lezioni magistrali, spettacoli e colazioni con la storia), tre giornate di èStoriabus in tour, cinque percorsi espositivi visitabili in citta’, tre spazi “agorà” nel villaggio del festival, e una bibliotenda dedicata alla storia.
Promosso dall’associazione èStoria, curato da Adriano Ossola e Federico Ossola, il festival affronterà i molteplici aspetti legati alla guerra, in rapporto all’evoluzione umana, sociale ed economica. «Dedicare il VII Festival internazionale della storia al tema della guerra – afferma Adriano Ossola – significa esplorare uno dei misteri insondabili della natura umana e riflettere sui suoi effetti devastanti nel corso del tempo». Esperti internazionali, studiosi di strategia e tecnica militare, osservatori e “narratori” della guerra, ma anche i “costruttori” di pace e i propugnatori di incontro e dialogo si avvicenderanno nei tre spazi incontro di èStoria 2011, che aggiunge per questa edizione la Tenda Clio alle due tradizionali tensostrutture, la Tenda Erodoto e la Tenda Apih, come sempre allestite nel cuore della città, ai Giardini Pubblici di corso Verdi.
ORA e LUOGO | PERCORSO | TEMA | RELATORI |
GIOVEDì 19 MAGGIO 2011 (POMERIGGIO) | |||
17.30
Sala del Caminetto – UGG |
mostra | Inaugurazione della mostra
Il filo della memoria 1947-1994 |
Interviene
Mario Toros |
18.30
Sala culturale A.P.T. |
mostra | Inaugurazione della mostra
Oltre le nuvole |
Interviene
Paolo Ferrari |
VENERDì 20 MAGGIO 2011 (MATTINA) | |||
8.45
La Cicchetteria Ai Giardini via Petrarca |
rassegna stampa | Colazione con la storia
Per iniziare la giornata confrontandosi con lo strumento principe della nostra storia quotidiana: il giornale. Una lettura e un commento guidati per approfondire criticamente, in senso anche storico, le notizie di ciò che accade intorno a noi. |
A cura di
Alessandro Marzo Magno Intervengono storici e giornalisti ospiti del festival. |
9
fermata autobus Corso Verdi, 12 |
èStoriabus
su prenotazione |
Partenza itinerario
Uno su Mille. Ippolito Nievo e il Friuli al tempo del Risorgimento |
Guidano
Giulia Iannuzzi, Antonio De Lucia e Vanni De Lucia |
9 – 10.30
Tenda Erodoto |
Nelle tempeste
della guerra |
Si vis pacem, para bellum
La pax romana conclamata dalla propaganda e affermatasi per secoli nella storiografia, fu in realtà l’altra faccia di un costante ricorso alla guerra, preventiva o di espansione. Una riflessione sulla strategia di Roma e la creazione bellica del suo impero. |
Intervengono
Adrian Goldsworthy Giusto Traina Coordina Lorenzo De Vecchi |
9 – 11
Tenda Apih |
Nelle tempeste
della guerra |
Meja – Guerre di confine
Dall’unità d’Italia alla terza guerra d’indipendenza, dalla grande guerra al fascismo e alla seconda guerra mondiale, il confine nord-orientale dell’Italia nell’epoca dei nazionalismi si definisce anche attraverso una serie di rapporti complicati tra le diverse etnie delle nostre terre. Un nuovo documentario analizza con lucidità il percorso che portò alla discriminazione razziale e poi ancora alle foibe. In collaborazione con il Centro isontino di ricerca e documentazione storica e sociale “Leopoldo Gasparini”di Gradisca d’Isonzo e con la Fondazione – Sklad Dorče Sardoč Onlus. |
Intervengono
Giuseppe Giannotti Boris Gombač Interviene e coordina Dario Mattiussi |
10 – 11
Tenda Clio |
Nelle tempeste
della guerra |
Acqua e fuoco: la guerra sul mare
La guerra sul mare ha avuto da sempre caratteri peculiari, ancora più spiccati con le avanzate tecnologie che dall’Ottocento hanno reso il dominio dei mari, da sempre desiderio di molte nazioni, un obiettivo arduo quanto irresistibile. |
Intervengono
Ferdinando Sanfelice di Monteforte Pietro Spirito Interviene e coordina Alessandro Marzo Magno |
10.30 – 11.30
Tenda Erodoto |
Nelle tempeste
della guerra |
Il padrone della vittoria
Canova lo raffigurò come Marte pacificatore: e davvero Napoleone Bonaparte fu, per l’Europa a cavallo del XIX secolo, la reincarnazione del dio della guerra. Signore del campo di battaglia, le sue vittorie e le sue sconfitte hanno costituito i fatti d’arme che mutarono per sempre il volto dell’arte militare. |
Intervengono
Pietro Del Negro Alexander Mikaberidze Coordina Roberto Coaloa |
11 -12
Tenda Apih |
Italia 150 anni | Risorgimento: Chiesa, Stato, società
Il ruolo dei cattolici nella vita politica dell’Italia unita e le interferenze vaticane. Un tema cardine della storia d’Italia nella lectio magistralis di un decano della storia della Chiesa. |
Lectio di
Giovanni Miccoli |
11
Tenda Clio |
Nelle tempeste
della guerra |
Il nazista di Trieste
La vicenda di Odilo Globočnik, nazista triestino, tratteggia l’artefice del primo campo di sterminio del Reich, poi Comandante superiore delle SS e della Polizia nella zona operativa del Litorale Adriatico, dove istituì il campo della Risiera di San Sabba. Una biografia ancora non conosciuta svela uno degli uomini con l’inferno dentro, responsabile del genocidio. |
Intervengono
Moreno Gentili Tristano Matta Liliana Picciotto Coordina Erika Jazbar |
11
KB Center |
mostra | Inaugurazione della mostra
Samostojna Slovenija! |
|
11.30
Tenda Erodoto |
Nelle tempeste
della guerra |
Il segno rosso del coraggio: pagine dalla guerra civile americana
Proprio mentre nel vecchio continente l’Italia realizzava la sua unità, gli Stati Uniti d’America conoscevano la lotta insanguinata e fratricida tra gli Stati del nord e del sud. Una guerra di secessione che, tra mito e contraddizione, segnò il destino del paese a stelle e strisce. |
Intervengono
Raimondo Luraghi Stefano Rosso Interviene e coordina Tiziano Bonazzi |
12
Tenda Apih |
Nelle tempeste
della guerra |
Dopo la grande guerra: il volto nuovo dei conflitti
La prima guerra mondiale viene ripercorsa principalmente alla luce dei cambiamenti che ha apportato alle modalità di combattimento: il primo conflitto mondiale è stato per certi versi l’ultima vecchia guerra, ma per altri aspetti il primo a essere combattuto secondo gli standard di una guerra contemporanea. |
Interviene
Hew Strachan Conversa Marco Cimmino |
VENERDì 20 MAGGIO 2011 (POMERIGGIO) | |||
14-15.30
Mediateca Provinciale di Gorizia “Ugo Casiraghi” Piazza Vittoria 41 |
La guerra e il cinema: Il soldato e il Samurai
Una conversazione su come la guerra ispira il cinema, e come il cinema dipinge la guerra, ma anche un affascinante confronto su come Hollywood rappresenta i combattenti occidentali e quelli orientali, dai cavalieri ai Samurai, mettendone a confronto ideali e valori, mito e realtà. |
Intervengono
Leo Braudy Stephen Turnbull Coordinano Roy Menarini Francesco Pitassio |
|
15 – 16.30
Tenda Erodoto |
Nelle tempeste
della guerra |
Contractors: guerra pubblica e sicurezza privata
Non più mercenari ma contractors, i soldati a pagamento dei nostri tempi rispondono alle esigenze di figure professionali della guerra ma pongono pesanti interrogativi specialmente dal punto di vista etico e legale. |
Intervengono
Deane-Peter Baker Giampiero Spinelli Interviene e coordina Pino Scaccia |
15 – 16
Tenda Clio |
Nelle tempeste
della guerra |
Lucinico, un paese di frontiera attraverso i conflitti della storia
Un paese ai margini della grande storia, ma lambito dalla guerra in maniera incessante: a ridosso di un confine politico, con la guerra che ne costituisce il filo rosso che lega la sua storia fin dal medioevo. In collaborazione con l’Istituto di storia sociale e religiosa di Gorizia. |
Conversano
Paolo Iancis Marco Plesnicar |
15.30 – 17
Tenda Apih |
Nelle tempeste
della guerra |
Rinascimento e rivoluzione militare
Con l’avvento dell’età moderna, la guerra tradizionale conosce sconvolgimenti dalle vaste ripercussioni. Una serie via sempre più rapida di innovazioni nell’armamento, nella tattica e nella strategia cambia per sempre le regole del gioco. |
Intervengono
Niccolò Capponi Virgilio Ilari Coordina Gianfranco de Turris |
16 – 17
Tenda Clio |
Nelle tempeste
della guerra |
Fiume, D’Annunzio e la crisi
dello Stato liberale in Italia La crisi fiumana rivista alla luce delle sue ripercussioni sulla politica italiana. In collaborazione con l’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione del Friuli Venezia Giulia. |
Conversano
Fabio Todero Giulia Caccamo |
16.30 – 18
Tenda Erodoto |
Tra pace e guerra | Leggere la guerra
Due diverse esperienze confluiscono in una conversazione sulla guerra: non solo quella combattuta nei campi di battaglia, ma soprattutto quella fonte di tante pagine di letteratura. Pagine che hanno nutrito generazioni di scrittori e ancor più lettori, talvolta essi stessi destinati al combattimento. |
Intervengono
Leo Braudy Antonio Scurati Conversa Riccardo Chiaberge |
17 -18
Tenda Apih |
Italia, 150 anni | Cronache dell’Italia unita
Fare gli italiani fu un compito che, seppur non esaurito, venne comunque intrapreso con vigore e passione anche dopo il 1861: una panoramica sulla storia dell’Italia dai giorni della proclamazione dell’unità nazionale. |
Interviene
Mario Isnenghi Conversa Roberto Coaloa |
17
Tenda Clio |
Italia, 150 anni | Gorizia: risorgimenti senza guerre
Il caso singolare di una città ai margini del processo di unificazione nazionale. |
Intervengono
Branko Marušič Sergio Tavano Interviene e coordina Renate Lunzer |
18 – 18.30
Tenda Erodoto |
INAUGURAZIONE UFFICIALE | ||
18
Tenda Apih |
Tra pace e guerra | Guerre da museo
Il museo è sempre più un luogo di vita e di dialogo col passato, una realtà aperta non solo ai problemi della conservazione ma anche a quelli della fruibilità: un confronto tra diverse realtà europee per scoprire somiglianze e differenze dei musei militari. A seguire, una testimonianza dagli archivi dell’Imperial World Museum con filmati della presenza alleata in Italia e nella Venezia Giulia durante le due guerre mondiali. |
Intervengono
Suzanne Bardgett
Jean-Jacques Becker Alessandra Martina Raffaella Sgubin Coordina Vincenzo Compagnone |
18.30
Tenda Erodoto |
Tra pace e guerra | L’origine della guerra
Chiedersi se la pulsione alla violenza e allo scontro sia insita nella natura umana vuol dire interrogare ogni epoca, dalla preistoria ai giorni nostri, per cogliere il legame tra guerra e civiltà. Un’analisi acuta che vede impiegate storia, biologia, scienze politiche e psicologia dell’evoluzione, nello sforzo di dare risposta a una delle domande più affascinanti sull’umanità. |
Interviene
Azar Gat Conversa Andrea Zannini |
SABATO 21 MAGGIO 2011 (MATTINA) | |||
8.45
La Cicchetteria Ai Giardini via Petrarca |
rassegna stampa | Colazione con la storia
Per iniziare la giornata confrontandosi con lo strumento principe della nostra storia quotidiana: il giornale. Una lettura e un commento guidati per approfondire criticamente le notizie di ciò che accade intorno a noi. |
A cura di
Alessandro Marzo Magno Intervengono storici e giornalisti ospiti del festival. |
9
fermata autobus Corso Verdi, 12 |
èStoriabus
su prenotazione |
Partenza itinerario
Guerre e nobiltà a Gorizia: la famiglia Coronini In collaborazione con Goriški Muzej e Fondazione Palazzo Coronini Cronberg Onlus. |
Guida
Lucia Pillon |
9 – 10.30
Tenda Erodoto |
Nelle tempeste
della guerra |
Combattenti ed eroi nell’antica Grecia
La resistenza delle poleis contro l’impero persiano, la lotta tra Sparta e Atene per la supremazia, , la falange macedone e Alessandro Magno: la storia greca, più di molte altre, sembra davvero essere stata scritta sopratutto sui campi di battaglia. Una rilettura attenta e ragionata delle pagine più entusiasmanti di questo percorso. |
Intervengono
Nic Fields Valerio Massimo Manfredi Coordina Cesare La Mantia |
9.30 – 11.30
Tenda Apih |
Tra pace e guerra | Not in my name: le ragioni della pace
e quelle del pacifismo Costruire la pace: un obiettivo non facile ma imprescindibile per una società che si vuole realmente evoluta e capace di rispondere ai bisogni essenziali dell’uomo. Uno stimolo a comprendere come concretamente si passa dai buoni propositi ai fatti. |
Intervengono
don Albino Bizzotto Flavio Lotti Licio Palazzini Coordina Paola Cosolo Marangon |
10 – 11.30
Tenda Clio |
tra pace e guerra | Giù le armi!
Opposizioni alla guerra nella Mitteleuropa Dal lavoro Giù le armi di Bertha von Suttner, scrittrice austriaca vincitrice del Premio Nobel per la Pace nel 1905, un’analisi dei movimenti anti-bellici nell’area danubiana. Incontro in collaborazione con l’Istituto per gli incontri culturali mitteleuropei di Gorizia. |
Intervengono
Manuela Fabbro Renate Lunzer Francesco Pistolato Interviene e coordina Fulvio Salimbeni |
10.30 – 12
Tenda Erodoto |
Nelle tempeste
della guerra |
Roma-Cartagine, il conflitto per l’egemonia
“Carthago delenda est.” Il motto di Catone il Censore esprime la consapevolezza romana della necessità di distruggere Cartagine, il nemico per eccellenza. Una serie di guerre totali, senza esclusione di colpi: posta in gioco, il dominio nel Mediterraneo. |
Intervengono
Giovanni Brizzi Michael Pitassi Interviene e coordina Gino Bandelli |
11
Palazzo Alvarez |
mostra | Inaugurazione della mostra
Tra insorgenza e guerra civile: il Risorgimento italiano, un tempo da riscrivere |
Intervengono
Adolfo Morganti Mauro Pascolini |
11.30
Tenda Apih |
Tra pace e guerra | Dal conflitto alla mediazione
Come si arriva dallo scontro al dialogo? Una dinamica complessa quanto indispensabile, anzitutto per la tutela di vite umane. Una presentazione dell’arte della diplomazia con i mezzi, le strategie e i linguaggi che le sono propri e che spesso sono misconosciuti dal grande pubblico. |
Intervengono
Silvio Fagiolo Demetrio Volcic Lamberto Zannier Interviene e coordina PierGiorgio Gabassi |
11.30
Tenda Clio |
Nelle tempeste
della guerra |
1917. Piave e dintorni
Una rilettura nuova a e aggiornata delle vicende della linea del Piave, dove l’esercito italiano riuscì ad arrestare l’avanzata austriaca successivo alla disfatta di Caporetto. |
Conversano
Sergio Tazzer Alessandro Marzo Magno |
12
Tenda Erodoto |
Nelle tempeste
della guerra |
Medio evo armato
Il millennio medievale è stato costantemente percorso da guerre di ogni genere: contro nemici vicini e lontani, per la fede o per la libertà, tra papi e imperatori, sovrani e nobili, comuni e signori…Un’analisi accurata e di ampie prospettive. |
Intervengono
Kelly DeVries David Nicolle
Interviene e coordina Nicola Bergamo |
SABATO 21 MAGGIO 2011 (POMERIGGIO) | |||
15 – 16.30
Tenda Erodoto |
Nelle tempeste
della guerra |
Colpo su colpo:
il dramma ceceno, tra guerra e terrorismo Da due giovani protagonisti del mondo della letteratura e del giornalismo, con un esperto conoscitore della realtà russa, uno sguardo d’eccezione sulla vicenda della Cecenia con la sua parabola di guerra e violenza. |
Intervengono
Arkady Babchenko Nicolai Lilin Conversa Sergio Canciani |
15 – 16.15
Tenda Apih |
Nelle tempeste
della guerra |
Dietro la maschera:
i samurai del Giappone e i loro castelli Un’inedita incursione per viaggiare dal Giappone dei samurai e dei loro castelli agli studios hollywoodiani. Un percorso in grado di svelare non solo come si arriva dalla storia ai film, ma anche come il cinema, talvolta, cambia la storia. |
Interviene
Stephen Turnbull Conversa Alessandro Frigerio |
15 – 16
Tenda Clio |
Nelle tempeste
della guerra |
Cinquecento in guerra: da Cambrai al Friuli
Poco dopo l’inizio del Cinquecento, nelle corti d’Europa fervono gli intrighi che porteranno alla guerra della Lega di Cambrai. La Serenissma Repubblica di Venezia, vista ovunque con invidia, è circondata dai nemici: in questo contesto matura nel Friuli anche la terribile rivolta del giovedì grasso, episodio di sangue che condizionerà la storia del territorio per il resto del secolo. |
Intervengono
Furio Bianco Giuseppe Gullino Interviene e coordina Giuseppe Trebbi |
16 – 17.45
Tenda Clio |
Italia, 150 anni | Miti, invenzioni e inganni del Risorgimento
Contro la retorica strumentale e il revisionismo forzato, una ricostruzione briosa ma accurata degli anni del nostro Risorgimento. |
Intervengono
Antonio Caprarica Giovanni Fasanella Massimo Nava Giuseppe Parlato Interviene e coordina Armando Torno |
16.15 – 17.30
Tenda Apih |
Italia, 150 anni | Ciò che siamo, ciò che vogliamo:
cronache dell’Italia repubblicana La storia dei nostri ultimi cinquant’anni, coi suoi misteri e i suoi protagonisti, tra i successi e le sconfitte che ci hanno fatto così come oggi siamo. |
Intervengono
Antonio Carioti Massimo Teodori Nicola Tranfaglia Interviene e coordina Mimmo Franzinelli |
16.30 – 18
Tenda Erodoto |
Nelle tempeste
della guerra |
Africa in armi
Costantemente presenti nelle retrovie dei nostri telegiornali, spesso menzionate ma di rado compiutamente affrontate, le guerre dell’Africa nera, dal Congo al Ruanda, pongono interrogativi profondi ai paesi avanzati del terzo millennio. In collaborazione con pordenonelegge.it |
Intervengono
Luca Jourdan Catherine Larson Luciano Scalettari Coordina Alberto Garlini |
17.30 – 18
Tenda Apih |
Consegna del Premio Antonio Sema –
FriulAdria per la scuola |
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17.45
Tenda Clio |
La storia in testa | La storia eravamo noi
La storia della città di Gorizia intrecciata a quella dello sport da essa più amato (già dagli anni venti): il basket, tra passato e presente, con le voci di campioni e giornalisti per una testimonianza d’eccezione. |
Intervengono
Bruno Gubana Bruno Pizzul Claudio Rosa Paolo Vittori Coordinano Roberto Collini |
18
Tenda Erodoto |
Nelle tempeste
della guerra |
Assegnazione del Premio Friuladria
“Il romanzo della storia” a Daniel Goldhagen In collaborazione con pordenonelegge.it a seguire Peggio della guerra. Il genocidio nella storia dell’umanità Agli orrori delle guerre si sono accompagnati troppe volte quelli ancora più terribili della Shoah e degli altri genocidi, tragedie ordinate da uomini diversi ma mossi dallo stesso infernale disegno: l’eliminazione ad ogni costo degli “indesiderabili”. |
Interviene
Daniel Goldhagen Conversa Antonio Gnoli |
18
Tenda Apih |
Tra pace e guerra | Eroi della guerra, la gloria senza pace
Un dialogo per riflettere sugli eroi, figure in grado di affascinare, ispirare e motivare gli uomini di ogni tempo e in ogni luogo. |
Interviene
Fabio Mini Conversa Massimo Cirri |
DOMENICA 22 MAGGIO 2011 (MATTINA) |
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8.45 La Cicchetteria Ai Giardini via Petrarca |
rassegna stampa |
Colazione con la storia Per iniziare la giornata confrontandosi con lo strumento principe della nostra storia quotidiana: il giornale. Una lettura e un commento guidati per approfondire criticamente le notizie di ciò che accade intorno a noi. |
A cura di Alessandro Marzo Magno Intervengono storici e giornalisti ospiti del festival. |
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9 fermata autobus Corso Verdi, 12 |
èStoriabus su prenotazione |
Partenza itinerario La Grande Guerra sulla Bainsizza |
Guida Marco Cimmino |
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9.30 – 11 Tenda Erodoto |
Tra pace e guerra |
Uomini d’armi L’immaginario collettivo, specie quello maschile, si è da sempre nutrito voracemente dell’archetipo del combattente: il legame tra virilità e forza è ancora oggi un luogo comune affermato. L’associazione uomo/maschio si espone finalmente a un’indagine, di genere e psicologica, volta a mettere in luce quanto dell’essenza della guerra sia passato come per osmosi nell’identità maschile. |
Intervengono Leo Braudy Claudio Risé Interviene e coordina Valeria Palumbo |
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9.30 – 10.30 Tenda Apih |
Nelle tempeste della guerra |
Il fratricidio di Spagna: una storia militare Tra ideali e ideologie dell’Europa novecentesca, tra verità e imposture della storia, s’intravede il racconto della pagina più dolorosa della storia spagnola, scritta col concorso di tutto l’occidente, forse prova generale di ciò che ancora doveva accadere. Una discussione per offrire una visione non ideologica ma militare di questo evento bellico. |
Intervengono Gabriele Ranzato Jorge Maria Reverte Interviene e coordina Giuseppe Parlato |
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10.30 – 11.30 Tenda Apih |
Nelle tempeste della guerra |
La svolta di Stalingrado In un’accurata ricostruzione, un momento chiave della seconda guerra mondiale e precisamente dello scontro tra Germania nazista e il gigante russo. In collaborazione con Associazione culturale Apertamente |
Introduce Giulio Mellinato Interviene Chris Bellamy Conversa Paolo Ferrari |
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10.30 – 11.30 Tenda Clio |
Italia, 150 anni |
Bismarck e Cavour, convergenze parallele per due unificazioni. Due grandi statisti all’origine dell’unità nelle rispettive nazioni: un destino fatto di analogie e contrasti nell’Europa dell’Ottocento. |
Lectio di Gian Enrico Rusconi |
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11 – 12 Tenda Erodoto |
Tra pace e guerra |
La Guerra, la Pace Per sfogliare, guidati da attenti interlocutori, le pagine di un capolavoro della letteratura universale, affacciandosi così in un altro secolo e in un altro mondo, ma con la stessa umanità. |
Interviene Vladimir I. Tolstoy Conversa Armando Torno |
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11.30 Tenda Apih |
La storia in testa |
Mario Brancati e la Democrazia cristiana goriziana Gli anni della modernizzazione sociale e politica della città e il ruolo cruciale dello scudo crociato locale. |
Intervengono Nereo Battello Mario Brancati Roberto Collini Giorgio Santuz Interviene e coordina Roberto Covaz |
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12 Tenda Erodoto |
Nelle tempeste della guerra |
Samostojna Slovenija! Una guerra appena fuori di casa. La fine della Jugoslavia di Tito, destinata a protrarsi negli anni e portare ancora una volta la morte nel cuore dell’Europa, comincia vent’anni fa vicino a noi, con la “guerra dei dieci giorni” e l’indipendenza slovena. |
Interviene Janez Janša Conversa Stefano Mensurati |
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12 Tenda Clio |
Italia 150 |
La collina insanguinata: Solferino 1859 Con la sconfitta di Solferino, l’aquila asburgica cessa di insidiare efficacemente la nascita dell’Italia unita. Fu però una battaglia celebre anche per il numero dei caduti, e per la nascita della Croce Rossa. |
Interviene Ulrich Ladurner Conversa Maurizio Bait |
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DOMENICA 22 MAGGIO 2011 (POMERIGGIO) |
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15 – 16.15 Tenda Erodoto |
Tra pace e guerra |
Guerre che contano Il legame tra interessi finanziari, posizioni politiche e situazioni belliche è costantemente denunciato: una conversazione per scoprirne cause, dinamiche ed effetti interrogando economia e geopolitica con lo sguardo sulla storia dei nostri tempi. |
Intervengono Innocenzo Cipolletta Carlo Jean Coordina Piercarlo Fiumanò |
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15 – 16.30 Tenda Apih |
Nelle tempeste della guerra |
Guerre contemporanee I cambiamenti dello scenario dei conflitti dal 1945 a oggi, tra armi, strategie e instabilità vecchie e nuove, per comprendere ciò che accade e che non sempre viene presentato con chiarezza e trasparenza. |
Intervengono Nicola Labanca Luigi Bonanate Giuseppe De Lutiis Coordina Silvio Maranzana |
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15 – 16 Tenda Clio |
Tra pace e guerra |
Memoria senza odio La testimonianza di una cittadina tedesca, di famiglia storicamente particolare, fra dopoguerra e unificazione. |
Interviene Catherine Rommel Conversa Stefano Mensurati |
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16 – 17 Tenda Clio |
Tra pace e guerra |
Amate i vostri nemici? “Avete inteso che fu detto: amerai il tuo prossimo e odierai il tuo nemico, ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori ”. La Chiesa e la violenza come mezzo di repressione e coercizione: un rapporto da indagare. |
Intervengono Franco Cardini Giovanni Miccoli Coordina Marina Silvestri |
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16.15 – 17.30 Tenda Erodoto |
Nelle tempeste della guerra |
Altre vittime: un nuovo sguardo sui campi di battaglia. Partendo dall’esperienza degli inviati di guerra, una riflessione ad ampio raggio sulle violenze meno note del mondo militare, con testimonianze sulla vicenda delle donne-soldato americane in Iraq. |
Intervengono Helen Benedict Massimo Nava Interviene e coordina William Ward |
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16.30– 18 Tenda Apih |
Tra pace e guerra |
La guerra dei diari mussoliniani. Scoperta straordinaria o impostura sfacciata? La strana storia dei diari di Mussolini, anch’essi oggetto di una guerra, tra il vero e il falso. |
Intervengono Mimmo Franzinelli Virgilio Ilari Nicola Tranfaglia Interviene e coordina Alessandro Marzo Magno |
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17 Tenda Clio |
Nelle tempeste della guerra |
Lepanto 1571. La battaglia dei tre imperi Da Madrid a Instanbul, da Roma a Venezia, tutti i protagonisti di uno scontro epocale che segnò la storia del mondo mediterraneo: la battaglia di Lepanto, tra mito, propaganda e realtà. |
Intervengono Alessandro Barbero Vera Costantini Valeria Palumbo Coordina Andrea Zannini |
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17.30 – 18.30 Tenda Erodoto |
Tra pace e guerra |
Tank Simbolo di tanti episodi, dal fronte occidentale nella prima guerra mondiale a piazza Tienanmen, il tank diventa un inedito mezzo per tracciare una storia non solo bellica ma anche culturale del secolo passato. |
Interviene Patrick Wright
Conversa Georg Meyr |
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18 Tenda Apih
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Italia, 150 anni |
Il Risorgimento possibile: frammenti di ucronia E se la storia si facesse anche con i se? Per un risorgimento alternativo da scoprire. |
Intervengono Marco Cimmino Paolo Granzotto Interviene e coordina Gianfranco de Turris |
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18.30 Tenda Erodoto |
Tra pace e guerra |
Conversazione sulla Pace A conclusione dì èStoria 2011, una riflessione sulla pace con un ospite d’eccezione. |
Intervengono Dario Fo Chiara Frugoni Conversa Massimo Cirri |
Ma Vladimir Tolstoj è il discendente di Lev?
muli xe una piazza svoda invece de bloccar il traffico
@ Jasna, credo di sì.
@ Ms, la piazza non è adatta per questo festival internazionale, si è ricreduto pure Romoli. Il traffico viene bloccato pure per manifestazioni molto più futili.
Ho visto che si parla pure di Globocnik, più volte citato dai commentatori di questo sito.
Cosa c’entra Mario Brancati e la Democrazia Cristiana di Gorizia…che caduta di tono!!!