Ecco i nomi dei candidati del Pdl al Consiglio comunale di Trieste:
CAMBER PIERO (capolista)
BUCCI MAURIZIO
GIACOMELLI CLAUDIO
GRECO MASSIMO
GRUDEN MARINA
PACOR SERGIO
ROVIS PAOLO
BERTOLI EVEREST
DECLICH MANUELA
DEL PUNTA RAFFAELLA
DELLA VALLE ANDREA
GIORGI LORENZO
RUSSO GIOVANNI
ALOISI FABIO
ALTIN ALESSANDRO
ALZETTA DANIELA
APOLLONIO GUIDO
BETTIO FRANCESCO
BONIVENTO CLAUDIO
CECCHI ANNAMARIA
CECCO GIORGIO
CORTELLINO RAFFAELE
COSTANZO EDOARDO
DAVOLI MASSIMILIANO
DI BIN FABIO
ESPOSITO ENRICO
FERLUGA ROCCO
FRANCARLI LORELLA
FRANZIN FRANCESCO
FRATTE ROBERTO
GASPARINI GIOVANNI
GENNA PIETRO
GRISAFI MICHELE
MAIER MICHELE
PAHOR SILVIO
PASTOR FEDERICO
PESARINO BONAZZA GIANLUIGI
PESAVENTO ROBERTO
PITACCO LUIGI
POLACCO ALBERTO
14 Aprile 2011
a parte non voterei quelli dell’ultima giunta, ma cercate di votare per gente seria che lavora per la città, e non per se stessi, so che è difficile, ma si deve assolutamente non votare per quelli che non hanno fatto niente, bisognerebbe che la redazione andasse a controllare il lavoro fatto di ognuno, so che è dura, ma il cittadino prima di rivotarli dovrebbe sapere, i mass media dovrebbero dare un voto ad ogni consigliere
oltretutto penso che chi conosce bene una persona (un candidato) sa come ragiona come agisce se è onesto etc. si potrebbe fare un analisi di ogni pretendente
Il mio nome è COSTANZO Edoardo e non Ostanzo se corregiete ve ne sarei grato.
corretto, grazie della segnalazione 😉
Interessante (anche se, a pensarci bene, ovvio) notare l’ordine alfabetico che viene resettato due volte (dopo Rovis e dopo Russo); scontato dedurne che la lista è stata assemblata da tre elenchi ordinati separatamente.
Ma possiamo anche chiamarli candidati di prima, seconda e terza classe, o suona offensivo? Magari sarebbe meglio chiamarli rispettivamente ‘raccomandati di ferro a poltrona garantita d’ufficio’, ‘giovanotti di belle speranze’ e ‘acqua q.b. a ml 100’.
C’è mica qualcuno tanto appassionato a queste minestrine locali da farci un sunto di chi fa capo a chi (o almeno contare i camberiani)?
errato anche “corregiete”, egregio Coastanzo Edoardo si scrive” CORREGGETE”, cominciamo maluccio come candidato al consiglio comunale
Antonione è deputato alla Camera. La giunta delle elezioni della Camera ha stabilito che è legittimo che un deputato diventi sindaco dopo l’elezioni alla Camera, nonostante un sindaco o presidente di provincia sia ineleggibile al Parlamento se non si dimette almeno 180 giorni prima del voto. Insomma, tutto dipende dal “senso di marcia” percorso verso la doppia poltrona.
Vale lo stesso discorso anche per il leghista Fedriga.
Bucci e Camber sono già consiglieri regionali.
Sarebbe ora che i cittadini non votassero persone che ricoprano già un incarico pubblico.
ps le volte che sono andato in consiglio comunale non ho mai sentito intervenire alcuni di questi consiglieri uscenti. Solo fracar boton come da indicazioni del fradelin del condannato in via definitiva per millantato credito.
Meditate gente…
Bravo Ufo, molto attento. Il primo blocco sono gli assessori uscenti (Sergio Pacor presidente del Consiglio), il secondo quello dei consiglieri uscenti, il terzo tutti gli altri.
Caro omonimo battista…. non mi hai mai sentito intervenire in consiglio comunale??? mah, coscienza sporca allora….