29 Marzo 2011

Taglio dei fondi: Vivicittà propone a Trieste solo la passeggiata non competitiva

L’iniziativa simbolo dell’Uisp, Vivicittà, la corsa di tutti, caratterizzata da un forte impegno sociale, civile e ambientale è arrivata alla sua ventottesima edizione. Domenica 3 aprile si corre in contemporanea in 38 città italiane, 18 città nel mondo, 12 campi profughi palestinesi in Libano, 17 istituti penitenziari e minorili.

Con Vivicittà si rinnova il messaggio che accompagna la manifestazione fin dal suo debutto nel 1984:
il rispetto per l’ambiente anzitutto, attraverso l’uso di materiale eco-sostenibile (manifesti in carta ecologica, shoppers e bicchieri in mater-bi, t-shirt in cotone biologico, raccolta differenziata dei rifiuti) e la sensibilizzazione all’uso consapevole dell’acqua, con l’uso di un logo per la campagna a difesa delle risorse idriche e la distribuzione di una brochure informativa.
la Solidarietà internazionale con la riconferma della corsa nei campi palestinesi del Libano e la raccolta di un euro a iscritto che verrà devoluto per la costruzione di un campo sportivo polivalente nella scuola MBAM di Foundiougne in Senegal. A Foundiougne attraverso il “silenzioso tour della solidarietà” e le leghe Uisp nuoto, attività subacquee, calcio e vela sono già stati realizzati due cicli di formazione diretti ai professori delle scuole locali sull’avvicinamento all’acqua con l’introduzione di nozioni di nuoto e di gioco del calcio.

A Trieste per la prima volta in 28 edizioni si svolgerà solamente la passeggiata non competitiva.
Le motivazioni sono due: la prima purtroppo fa riferimento alla contingente situazione di crisi che attraversa tutti i settori. Il ridimensionamento dei contributi pubblici (per l’edizione dello scorso anno sono stati circa il 40% in meno rispetto alle edizioni precedenti) e un’ oggettiva difficoltà degli sponsor privati a sostenere economicamente manifestazioni sportive laddove i problemi finanziari interni delle aziende sono sempre più pressanti, hanno portato l’Uisp di Trieste a ripensare l’intera manifestazione.
E qui entra la seconda motivazione. “Nel momento in cui bisognava scegliere che cosa fare e come organizzare questo evento ci siamo chiesti chi effettivamente volevamo raggiungere con Vivicittà. 28 edizioni fa la nostra manifestazione rappresentava un’assoluta novità nell’ambito delle corse podistiche: si invadevano per la prima volta le strade della città, lo sport diventava alla portata di tutti e non relegato in spazi e consessi esclusivi. Oggi di podistiche cittadine ne esistono molte anzi potremmo dire che sono ormai la norma. E chi non pratica uno sport con continuità e in modo agonistico? Ha degli spazi dedicati in cui muoversi liberamente e senza l’assillo del risultato? La nostra città è adatta al movimento, accogliente rispetto all’espressione della propria corporeità?
L’edizione 2011 di Vivicittà a Trieste sarà solo non competitiva proprio per rispondere a queste domande lasciando spazio alle famiglie, ai bambini e a chi ha voglia di godersi la città attraversandola con un ritmo più spensierato e festoso”.

L’appuntamento è quindi in Piazza Unità d’Italia domenica 3 aprile alle 10.30. Le iscrizioni possono essere effettuate nei giorni precedenti presso la sede Uisp di Trieste in via Beccaria 6 o nella mattinata della manifestazione direttamente in piazza dalle 9.00 fino alla partenza.

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1 commenti a Taglio dei fondi: Vivicittà propone a Trieste solo la passeggiata non competitiva

  1. Luciana Favretto ha detto:

    Tremendo!
    In compenso una manifestazione come CorriTrieste (che ha dietro il nome di Rovinelli Flash srl il monopolista dei gazebi per intenderci).Continua a ricevere fondi….
    Bha!
    Oltre ad un comitato di garanzia per le poltrone nominate dal Sindaco, ce ne vorrebbe uno anche per l’assegnazione dei contributi.

    Speremo che con le nove elezioni l’aria cambi!

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