8 Marzo 2011

Chi guida in stato d’ebbrezza finisce ai lavori di pubblica utilità

I condannati per guida in stato d’ebbrezza potranno convertire la pena detentiva in ore di lavoro di pubblica utilità. E’ il contenuto della convenzione stipulata da Provincia e Tribunale di Gorizia.

Gli automobilisti coinvolti nel progetto (che non devono aver causato incidenti dopo essere stati trovati con uno stato alcolemico superiore alla norma) si occuperanno di archiviazione e inserimento dati, di manutenzione di immobili e verde pubblico o ancora di attività nell’ambito dei trasporti e del facchinaggio.

Il protocollo è stato sottoscritto dal presidente del Tribunale di Gorizia, Matteo Trotta, e dal presidente della Provincia di Gorizia, Enrico Gherghetta. La convenzione ha visto già aderire il Comune di San Canzian d’Isonzo, mentre il Comune di Mariano del Friuli firmerà nei prossimi giorni la convenzione.

Tag: , , .

59 commenti a Chi guida in stato d’ebbrezza finisce ai lavori di pubblica utilità

  1. isabella ha detto:

    😀

  2. La Flores ha detto:

    PLAUDO ALL’INIZIATIVA, adeguata per me ad automobilisti con tasso alcolemico superiore al limite, PURCHE’ e giustamente, non abbiano ancora causato danni e feriti.
    Mi auguro che a questa sanzione, utile alla collettività, sia affiancato un corso di sensibilizzazione sugli effetti dell’abuso continuato di alcolici in generale e in particolare sui rallentati tempi di reazione alla guida,anche con assunzione occasionale, utile in primo luogo alla persona cui viene comminata.

  3. isabella ha detto:

    La cosa triste cara Flores è che tutti sanno, prima di bere, gli effetti che fa l’alcool, ma poi se ne fregano.
    E’ per questo che io associo l’uccisione di una persona da parte di un guidatore ubriaco ad un omicidio “premeditato”, perchè prima di iniziare a bere lo sai che se ti metti alla guida in quelle condizioni sei un probabile killer (oltre che potenziale suicida).

  4. Ciano ha detto:

    4@

    Hai ragione Isabella. Se invece uno “premedita” di uccidere la moglie, si mette alla guida bello sobrio e la investe, quel ghe dago la medaja! No jera miga imbriago!
    Santi numi ma mettete in azione la testa prima di sedervi alla tastiera?

  5. ilaria ha detto:

    Macchè inserimento dati magari seduti comodi in ufficio! No no cari, a pulire le strade tutto il santo giorno e poi vediamo se la voglia di sbevazzare vi passa o no!!!

  6. MARCANTONIO ha detto:

    In una regione come questa o il veneto ai voglia poi a trovar gente in giro con la ramazza in mano ah ah ah

  7. isabella ha detto:

    Su questo sito di inizia ad aggredire alla mattina presto.
    La mia testa è piuttosto accesa.
    Andiamo magari a chidere cosa ne pensano i parenti delle vittime, o chi, a causa di un ubriaco, si trova per sempre su una sedia a rotelle o peggio ancora in un letto.

  8. isabella ha detto:

    @Marcantonio avremmo le strade luccicanti 😉

    p.s.: non è che in altre regioni non si beva, eh….semplicemente sono dei consumatori di bevande alcooliche diverse dal bicchiere di vino o dallo spritz (vedi chupiti, mojiti e compagnia bella).

  9. La Flores ha detto:

    Iabella non farti cattivo sangue, non merita.
    In fatto di consumi di alcol la situazione è paradossale.
    La società invita a bere attraverso mille suggestioni , anche pubblicitarie, identikit di opinabili machismi, poteri seduttivi e di aggregazione sociale, quando in questa fase iniziale si dovrebbe fare prevenzione INFORMATA.utile SOLTANTO PRIMA, NON DOPO!
    Poi quando ormai c’è dipendenza bella e buona, mascherata dallo “smetto quando voglio” allora zac mannaia a colpire e a stigmatizzare,isolare quella stessa persona che era stata spinta a bere…
    Dovrebbe avvenire l’inverso. Punire all’inizio e curare poi.
    All’inizio quando è la persona che sceglie l’alcol. poi è l’alcol che sceglie!
    La difesa poi delle “sane” (????!!!) bevute” è la stessa difesa del tossico che non rinuncia alla sua sostanza.
    Io non demonizzo nessuno, ma realizzo che da sto tragico capovolgimento di modello d’intervento si porta avanti una cultura sbagliata.

  10. isabella ha detto:

    Hai perfettamente ragione Flores.

  11. FG ha detto:

    quante ore ?

    dipende dallo Stato alcolemico ?

  12. Antonio ha detto:

    Finalmente delle offerte di lavoro!!! Sembra siano le uniche in zona… 😐

  13. sergio ha detto:

    @ Ciano
    sono daccordo con Isabella penso che prima di scrivere idiozie dovresti tu mettere in azione la testa, forse appartieni alla folta schiera di quelli che bevono?

  14. La Flores ha detto:

    @13 non essere troppo severo, Sergio … nel campo poi mi sono resa conto di quanti errati luoghi comuni la gente sbandieri come difesa alle proprie resistenze.
    “nisciuno nasce imparato” e la società non aiuta. Fa poco e tardi. quando ci scappa il morto, vuoi d’incidente…vuoi di cirrosi!

  15. arlon ha detto:

    Ocio però che se ghe xe un incidente e l’autista xe imbriago, no vol per niente dir che l’incidente sia stado causà da quel.

    Saria bel veder statistiche reali in merito, ma no credo che le esisti.

  16. La Flores ha detto:

    @15 probabile Arlon, ma cossa vol dir? per via che no tuti quei che mori fulminai ga messo i dedi nela presa, lassemo che i fioi meti i dedi ‘ntla presa?
    meio evitar quele cause che se pol ..eccesso de velocità, babar al telefonin , menar l’auto col tasso…meio cola marmota ! giuro, un vitz cussì mona no lo scrivo mai più!..e sì che son astemia!

  17. isabella ha detto:

    Nel dubbio meglio evitare di guidare da ubriachi.

  18. alpino ha detto:

    Non si tratta di alcuna inizitiva ne tantomeno di idee locali, la provincia di Gorizia sta semplicemente facendo ciò che è sancito nell’art 186 comma 9 bis, stipulando la convenzione.
    “9-bis. Al di fuori dei casi previsti dal comma 2-bis del presente articolo, la pena detentiva e pecuniaria può essere sostituita, anche con il decreto penale di condanna, se non vi è opposizione da parte dell’imputato, con quella del lavoro di pubblica utilità di cui all’articolo 54 del decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274, secondo le modalità ivi previste e consistente nella prestazione di un’attività non retribuita a favore della collettività da svolgere, in via prioritaria, nel campo della sicurezza e dell’educazione stradale presso lo Stato, le regioni, le province, i comuni o presso enti o organizzazioni di assistenza sociale e di volontariato, o presso i centri specializzati di lotta alle dipendenze. Con il decreto penale o con la sentenza il giudice incarica l’ufficio locale di esecuzione penale ovvero gli organi di cui all’articolo 59 del decreto legislativo n. 274 del 2000 di verificare l’effettivo svolgimento del lavoro di pubblica utilità. In deroga a quanto previsto dall’articolo 54 del decreto legislativo n. 274 del 2000, il lavoro di pubblica utilità ha una durata corrispondente a quella della sanzione detentiva irrogata e della conversione della pena pecuniaria ragguagliando 250 euro ad un giorno di lavoro di pubblica utilità. In caso di svolgimento positivo del lavoro di pubblica utilità, il giudice fissa una nuova udienza e dichiara estinto il reato, dispone la riduzione alla metà della sanzione della sospensione della patente e revoca la confisca del veicolo sequestrato. La decisione è ricorribile in cassazione. Il ricorso non sospende l’esecuzione a meno che il giudice che ha emesso la decisione disponga diversamente. In caso di violazione degli obblighi connessi allo svolgimento del lavoro di pubblica utilità, il giudice che procede o il giudice dell’esecuzione, a richiesta del pubblico ministero o di ufficio, con le formalità di cui all’articolo 666 del codice di procedura penale, tenuto conto dei motivi, della entità e delle circostanze della violazione, dispone la revoca della pena sostitutiva con ripristino di quella sostituita e della sanzione amministrativa della sospensione della patente e della misura di sicurezza della confisca. Il lavoro di pubblica utilità può sostituire la pena per non più di una volta.”

  19. arlon ha detto:

    @Flores: vol dir che va de mora gridar al scandalo e al assassinio de continuo, quando convien veder – e punir – de caso in caso.

    Se un ga 0.55, per dir (= “imbriago” ma decisamente lucido) e se schianta a 100km/h in cità, xe evidente che la causa no xe l’alcool ma la velocità.
    Dopo xe PALESE che xe de evitar, ma l’impresion che go xe che la gente adori far processi sommari, e che i sistemi media/giornai/ordinanze/leggine ghe sguazzi per far contenti quei che se lamenta, finindo col agir in modo un poco pretestuoso e sicuramente no proporzionà.

    Mi son d’acordo col punir, ma robe tipo 1000€ per una pisada de can o 3000€ per una scrita sui muri vol dir solo reprimer, e solo coi euri. Discriminando nei fatti chi che xe più povero, e po’ bon.

    Proprio per sti motivi in realtà sta iniziativa goriziana me par solo che sensada! Se un xe in salute, no se capisi perchè lavorar – magari in maniera relativamente soft, senza finir tipo la DDR – no sia doprado più spesso, come sistema, inveze de multoni megagalattici e co.

  20. La Flores ha detto:

    @19 plaudere all’iniziativa da parte de chi può non esserne al corrente ed enfatizzarne l’applicazione, sollevare il problema anche attraverso dei post, può essere un utile contributo alla campagna…
    O NO, ALPINO?!

  21. alpino ha detto:

    no

  22. isabella ha detto:

    @Arlon come dici tu è assai improbabile che se chi ha causato, ma a volte ha subito, un incidente viene trovato con 0.6 di alcoolemia sia stato il tasso responsabile del ferimento o uccisione.
    E’ proprio per evitare queste responsabilità che è meglio prevenire astenendosi dal bere se ti devi mettere alla guida.
    Anche perchè è praticamente impossibile quantificare esattamente l’acool che si può ingerire per non sforare lo 0.5.

  23. La Flores ha detto:

    Alpino ho tentato di analizzare il problema in generale e non strettamente correlato alla guida, ma soprattutto senza toni apocalittici che non mi appartengono e senza colpevolizzare.
    Polemiche sterili e astio, come veder offesa la propria madre ? NO GRAZIE!

  24. alpino ha detto:

    🙂 Flores ma stavo scherzando mamma mia oggi te vedo poco agitada e nervosa cossa succedi el caffè de stamattina no iera bon?

  25. giò ha detto:

    …”si occuperanno di archiviazione e inserimento dati”! Considerato che non essendo alla guida saranno liberi di bere, figurarsi che casino negli archivi. Meglio lavori di manovalanza, più innocui e correttivi.

  26. giò ha detto:

    Come mai tutte le segnalazioni portano un’ora posticipata

  27. Ciano ha detto:

    Quoto Arlon.

    Io non difendo chi si ubriaca e si mette alla guida. Mi urtano pero’ terribilmente i toni apocalittici di isabella e sergio che invocano “l’omicidio premeditato” per la guida in stato d’ebbrezza citando le visite ai parenti degli incidentati, come se lo Staso dovesse reagire emotivamente alla questione. Questo e’ populismo delirante.
    Se uno sbaglia, che paghi, ma proporzionalmente alle responsabilita’ e alla colpa.

    Allo stesso modo mi chiedo se fossero favorevoli a vedere il loro figlio condannato a pene di 16 anni per casi in cui magari dopo una cena in cui ha bevuto due bicchieri facesse un incidente per motivi non dipendenti dalla sua condotta ma condannandolo automaticamente perche’ trovato con 0,6 nel sangue. E’ semplicemente follia. Ma ormai, siamo abituati a tutto.

  28. ilaria ha detto:

    Ciano, vorrei vedere se a morire fosse tuo figlio, chissà magari cambieresti anche idea!

  29. alpino ha detto:

    perchè parlate di morti e feriti? l’articolo in questione si applica solo per coloro che non hanno provocato lesioni da gravi a gravissime oppure decessi..quindi problema non si pone, per chi provoca sinistri con lesioni anche di 7 gg di prognosi ad oggi c’è il ritiro cautelativo della patente da parte del Prefetto..quindi di che stiamo parlando??

  30. Ciano ha detto:

    @29

    Ilaria scusa mi sembra lo stesso ragionamento di chi invoca la pena di morte usando la domanda retorica “cosa faresti a chi uccide tuo figlio”? Che domande, chiaro che lo ucciderei, piano piano e sperando che soffra!

    Il punto pero’ e’: e’ questo il ruolo dello Stato? E’ cosi’ che dobbiamo ragionare? Apprezzerei un tuo sincero commento, cosi’ come quello di tutti quelli che invocano ergastoli a vanvera.

  31. ilaria ha detto:

    Caro Ciano,è ovvio che lo Stato da solo non basta! E’ doverosa la partecipazione dell’intera collettività a partire dalla famiglia e dalla scuola. Si dovrebbero organizzare all’interno delle scuole degli incontri con gente esperta e che sia in grado di parlare ai ragazzi e spiegare loro i pericoli a quali vanno incontro facendo uso di alcol e di sostanze in genere. Però lo Stato dal canto suo DEVE essere presente e fare in modo che se tu decidi di non rispettare le regole poi PAGHI! E devi anche sapere che PAGHERAI e non la farai franca come accade nella maggioranza delle volte, poi vedi che ti passa la voglia di fare il coglione!!!!

  32. Ciano ha detto:

    @32

    Bene, cara Ilaria. Pero’ pena certa (che spesso in Italia manca, condivido) non significa pena sproporzionata (“omicidio premeditato” o corbellerie simili).
    Il gridare alla pena esemplare o scandalizzarsi per poi dimenticare tutto l’indomani mi sa che e’ sport diffuso.

  33. ilaria ha detto:

    Non credi però che questo potrebbe essere un sistema per far in modo che una persona che ha bevuto ci pensi dieci volte prima di guidare? Io credo si sì!

  34. Ciano ha detto:

    @34

    Se cosi’ fosse allora nei Paesi dove e’ in vigore la pena di morte non ci dovrebbero essere piu’ reati. Se ammazzi ti ammazzano, allora prima di ammazzare ci penso dieci volte. Purtroppo non funziona proprio cosi’… In realta’ cio che funziona (lo dicono numerosi studi, non Ciano) e’ la certezza della pena. Se guidi e fai cazzate sei punito. Ma da qui a dire che chi guida ubriaco va punito come chi ammazza qualcuno in maniera premeditata mi sembra sia differente.

  35. ilaria ha detto:

    Ma non mi sembra che si stia parlando di pena di morte per uno che guida ubriaco!

  36. Ciano ha detto:

    @36

    No, si sta parlando di giudicare la condotta di chi guida in stato di ebbrezza nella stessa maniera di chi in maniera premeditata ammazza la moglie (post 3).

    Io ho detto che e’ una follia, tu mi dici che vorresti vedere se parlassi nella stessa maniera se mio figlio fosse coinvolto. Dal che deduco che tu sia d’accordo sul primo assunto.

    O no?

  37. sergio ha detto:

    @ Ciano, ma come mai questa difesa strenuante verso gli alcoolisti????

  38. isabella ha detto:

    Tralasciando il fatto che siamo ovviamente andati fuori argomento, tralasciando il fatto che vedo da più di 20 anni i risultati degli incidenti accaduti a causa dello stato di ebbrezza (e non si tratta mai di o.6 di alcoolemia, ma parliamo di 2,3 fino a 5), tralasciando che si dovrebbe prevenire e non punire (ma nonostante le pene i recidivi sono tantissimi) quello che io intendo per premeditazione è “nel momento in cui io inizio a bere e sono ancora perfettamente lucido sono consapevole che dopo, se mi metterò alla guida, sarò un grossissimo rischio per me e soprattutto per gli altri”.
    Perchè farlo lo stesso?

  39. alpino ha detto:

    Ciano, il tuo argomentare seppur lecito non trova riscontro da nessuna parte lo stesso legislatore distrugge la tua tesi in quanto il sunto dell’inasprimento delle pene previste da 186 e 187 cds nasce dal paragone di colui che consapevolmente “ubriaco” o in stato di alterazione psicofisica si mette al volante e quindi è altrettanto consapevole di poter arrecare danno a se ed agli altri così facendo rischia e si assume le stesse responsabilità di colui che arma una pistola e se la mette in tasca pur sapendo che potrebbe fare male a se ed agli altri.
    Chi monta in auto in stato di alterazione è come se stesse caricando una beretta o una colt senza se e senza ma!in entrambi i casi non c’è dolo ma c’è colpa, in caso di omicidio è omicidio colpevole!

  40. alpino ha detto:

    scusate omicio colposo!

  41. Ciano ha detto:

    @alpino
    non capisco bene cosa non trova riscontro.

    1) se il legislatore ha deciso di inasprire la pena, e’ una decisione del legislatore. Posso citarti dozzine di studi che sostengono che l’insaprimento della pena puo’ avere tornaconto politico immediato ma non risolvono il problema, leggi non riducono l’incidentalita’. La certezza della pena, ovvero della sua irrogazione, quella si.

    2) se mi rileggi per bene ti accorgerai che non ho mai contestato la disposizione che prevede l’omicidio colposo in caso di incidente con morti. Ho solo contestato chi parlava di “omicidio premeditato”. Permettimi di dirti – de novo – che e’ cosa ben diversa.

    @38 sergio
    me xe simpatiche le bevandele

  42. alpino ha detto:

    la premeditazione c’è sai che stai per compiere un atto che può cagionare danni gravi, come ho detto prima sei consapevole nel momento in cui monti in auto di ciò che potresti combinare

  43. sergio ha detto:

    @ Ciano almeno sei sincero, punti per te, io in ogni caso parlavo di quelli con tasso alcolico alto

  44. La Flores ha detto:

    …più che “colposo” come capo d’ imputazione, ultimamente tendono a propendere per “VOLONTARIO” proprio per gli aspetti sottolineati nei post 40,e 41 da Alpino,che quando ci si mette… sul serio,è straok!
    Ps: ho aggiunto zucchero agli altri caffé della giornata, tiè !

  45. Ciano ha detto:

    43@
    alpino dai… no stemo ciorse per el fioco… “omicidio premdeditato” significa che premedito l’omicidio, cosa precisa e ben definita dal diritto penale.
    La “consapevolezza de esser in bumba” no c’entra un tubo con la premeditazion.

    Te diro’ di piu’. La giurisprudenza distingue anche fra reato “colposo” cioe’ son in bumba, guido e mazo qualche dun anche se no volevo asolutamente mazarlo e “dolo eventuale” son in bumba, guido e son consapevole che in ‘sto dio poso mazar qualche dun ma ne fotto del rischio e guido.

    Misiar le robe xe pericoloso

  46. Ciano ha detto:

    @45… “omicidio volontario”?!? Mi conosevo solo tre elementi soggettivi: dolo, colpa e preterintezione… Me piaxeria saver de +…

  47. La Flores ha detto:

    scusa Ciano zerca su gugl. mi conto solo robe che so per esperienza direta o roba che go leto sui giornai, tipo sta qua. a far la maestrina no son portada e se ghe rimeti in simpatia de balìn

  48. Ciano ha detto:

    Gho capi, no savevo, scusa pensavo che te volevi discuter su argomenti no zercar consensi per eser simpatica o riportarne cosa gha dito siora iole. Quel pensavo che xe sul “quel de la quela”.

  49. La Flores ha detto:

    hihihi! inveze de darghe un cucc e spiegarne le diferenze tra i vari mazamenti, cussì te me trati, Ciano?
    Ara che vardar e contarne saria sta anche quel un …lavor de publica utilità!

  50. Ciano ha detto:

    @50

    1 – 0 per ti e bala in centro. Dopo te fazo un sunto. :o)

  51. dimaco ha detto:

    mi sembra he cerchino di fare i lavori necessari(potatura, pulizia delle strade, dei parchi ecc) senza scucire un solo centesimo. L’ideanon mi dispiace, anzi la trovo interessnte, purchè a ramazzarele strade civadano anche i vari asessori, consiglieri e vice di varia natura pizzicati con un bicchiere in più.

  52. alpino ha detto:

    Ciano,
    leggiamo bene cosa go scritto “omicidio colposo” al di la di interpretazioni la legge prevede lesioni colpose (gravi o gravissime) o omicidio colposo punto e fine.
    La premeditazione ovviamente non è in senso giuridico ovvero ritengo pienamente consapevole colui che si mette alla guida dei danni che può arrecare a se ed agli altri punto.
    Detto questo non capisco cosa possa centrare tutto questo..con la discussione visto che
    a) nel caso di sola violazione sino a 0,8 rientriamo in campo amministrativo e quindi possiamo godere della nuova normativa
    b)da 0,8 a 1,5 siamo nel Penale e usufruiamo dei 250 euro al giorno per estinzione parte amministrativa e relativa ammenda piu tutti i giorni in relazione a condanna penale.
    c) più di 1,5 penale con la sanzione accessoria della confisca del mezzo, anche qui si usufrisce come prima della nuova normativa..
    La questione repressiva, quindi il non utilizzo dei cosidetti LSU entra in campo nel momento in cui si presentano lesioni o decessi..in questo caso si dovrebbe andar giu duro e ovviamente non è prevista commutazione di pena..mi pare che tutto fili liscio come il culo di un pupo..quindi dove sta il problema? te bevi te purghi se te copi te spurghi

  53. anna ha detto:

    Beh, in effetti, la cosa può fare effetto: ve lo vedete un avvocato, un funzionario, un medico, un insegnante o comunque un goriziano, in una città così piccola a scopare il corso, a togliere le erbe infestante nella aiuole, alla gogna davanti a tutti i goriziani? Io morirei di vergogna e ci penserei mille volte prima di rimettermi alla guida dopo aver bevuto… Eviterei di rinchiuderli in un archivio: troppo facile!!!

  54. Tergestin ha detto:

    @ Anna

    Xe de vergognarse a scovar el corso, cavar erbacce o altri nobilissimi lavori o xe pitosto de sentirse un poco stronzi in testa per gaver guida’ da imbriaghi?

  55. La Flores ha detto:

    Tergestin , penso che Anna volessi dir proprio la stessa roba. che la vergogna no stia nel scovar le strade quanto nel far saver a tuti EL MOTIVO.
    “Vergogna terapeutica” quindi, questa.
    Per nobilissimi motivi de beneficenza tanti nostri bei nomi, in primis Tondo e Illy se ga messo ai fornei e se ga fato fotografar con giusta fierezza.
    Tornando ala “terapia antiabuso” el problema temo sarà proprio che se i becherà gente in vista i li imboscherà n’tei archivi e lori a quei che li vedi ghe conterà quela del orso, tipo che i sta ingrumando documentazion per la terza laurea perché no i volessi mai far una figuraza…sì, ma come quela del ministro dela difesa tedesco!

  56. anna ha detto:

    @Tergestin
    no!!! forse mi sono spiegata male!!!
    Non è una vergogna scopare il corso etc. E’ una vergogna, giustissima da provare, che tutti sappiano che bevi!!!!

  57. anna ha detto:

    @La Flores
    @Tergestin
    Ho risposto a Tergestin senza aver letto il post de La Flores.
    Lei aveva capito il senso. Condivido con lei il fatto che le persone “bene” e “VIP” non pagheranno, come al solito…

  58. La Flores ha detto:

    te l’immagini , Anna il maggiorente, beccato col piumino a spolverare l’archivio che bofonchia accidenti sto cercando un testo per un esame…
    Ma cerca su google e… bevi col tappo !!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *