Nuovo caso “auto blu”. Questa volta, dopo l’ex presidente del Consiglio regionale Edouard Ballaman, nel mirino c’è Turismo Fvg. Secondo un’interrogazione di Mauro Travanut “Turismo Fvg avrebbe stipulato un contratto con un autonoleggiatore privato per l’utilizzo di tre automobili, una con l’autista, a disposizione del direttore Di Giovanni (Mercedes), la seconda utilizzata da un “consulente” con contratto di diritto privato (Alfa Mito) e la terza utilizzata da un dirigente della struttura (Croma) per complessivi 3.900 euro mensili”.
Sul caso starebbe acquisendo informazioni la Corte dei conti. Intanto Travanut sottolinea come “nessun dirigente dell’Amministrazione regionale, qualsiasi livello occupi, utilizza o può utilizzare automobili messe a sua esclusiva disposizione dall’Amministrazione stessa, tanto meno con un autista di servizio”. Senza contare che “l’Amministrazione regionale sta operando tagli in tutti i settori per il contenimento della spesa e che l’utilizzo delle cosiddette “auto blu” è sempre di più considerato come un privilegio dall’opinione pubblica, ma anche dagli stessi dipendenti della Regione che utilizzano i loro mezzi a proprie spese per raggiungere il posto di lavoro, a differenza delle tre situazioni sopra ricordate”.
e a mi niente?? neanche un ape?
albino
Nn ho capito! Che vuoi essere, cambiare il nick in apino?
Ecco, come si sperpera i soldi dei contribuenti, auto blu autisti, e poi si vuole chiudere i punti nascita come quello di Gorizia.
Vergognatevi.
Com’era quella storia che c’è la crisi?
Sembra che per andare a Vienna stasera alla “cena acchiappa-turisti” dovranno accontentarsi dei 3 furgoni, delle 2 punto, della C-max e della Croma.