MUGGIA. La capolista continua a veleggiare in solitaria: la Petrol Lavori colleziona la settima perla di fila e tiene a bada anche il Basket Sarcedo, imponendosi al PalAquilina per 77-52 e portando a quattro punti il distacco nei confronti delle dirette inseguitrici Alpo e Ponzano.
Anche in questa occasione, la compagine di Matija Jogan ha dato l’impressione di saper comandare a proprio piacere il ritmo di gara: se, nei primi dieci minuti, le ospiti hanno stretto i denti chiudendo la frazione con uno svantaggio minimo, per le padrone di casa è risultato sufficiente il secondo quarto per distanziare le vicentine in maniera definitiva. Una sorta di flashback di quanto già visto e ammirato in questa fase di campionato, con un’Interclub senza macchia che resta meritatamente a punteggio pieno e dà l’ennesima prova di forza.
Come già rimarcato, il primo quarto è all’insegna dell’equilibrio tra le due formazioni: Sarcedo mostra di voler lottare subito su ogni pallone, risultando estremamente compatta sotto canestro con Agyapong (in seguito inspiegabilmente poco utilizzata da coach Sinigaglia) a farla da padrona. Muggia deve fare a meno della duttilità di Lara Cumbat, tenuta precauzionalmente in panchina dopo una piccola storta rimediata nell’allenamento del venerdì, ma riesce comunque a trovare profondità offensiva arrivando sul +7 al 6′ con un’ Annalisa Borroni subito particolarmente ispirata (16-9). Le ospiti però ritrovano immediatamente il bandolo della matassa, grazia alle triple di Carraro e Zanetti che riportano le venete sotto di una sola lunghezza (18-17).
Constatata la necessità di una scossa, la seconda frazione è quella della svolta rivierasca: Muggia riparte di slancio e piazza in un amen un parzialone di 15-0, sospinta dal duo Borroni-Jessica Cergol che diventa un vero e proprio punto interrogativo per la difesa di Sarcedo. Nonostante l’approccio alla zona, le vicentine non riescono a serrare le fila per evitare il passivo di 16 lunghezze all’intervallo (42-26). Il più è fatto per la Petrol Lavori, abile a staccare ulteriormente le avversarie nella terza frazione con un ulteriore break di 21-9 che proietta gli ultimi dieci minuti di perfetto “garbage-time” con Muggia sul +28 (63-35). Sarcedo ha un lampo di orgoglio con Mancinelli e Giacobbe, brave a rimpinguare lo scout vicentino, ma la sostanza non cambia sul parquet rivierasco: l’Interclub amministra con relativa semplicità gli istanti finali del match, chiudendo tra gli applausi del pubblico amico.
Petrol Lavori Muggia – Basket Sarcedo 77-52 (18-17, 42-26, 77-52)
Petrol Lavori Muggia: Meola, Borroni 21, S.Cergol 7, Gherbaz 7, Cumbat, Fragiacomo 7, J. Cergol 22, Castellan, Cossutta 2, Palliotto 11. All. Matija Jogan
Basket Sarcedo: Mancinelli 12, Zuffellato 5, Dalla Fontana 2, GIacobbe 15, Peron, Agyapong 4, Bidese, Carraro 3, Binotto 2, Zanetti 9. All. Sandro Sinigaglia
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