19 Settembre 2010

Rubano un’auto e causano un incidente: morto uno dei due

Rubano un’automobile e provocano un’incidente: uno dei due ladri muore, l’altro – in libertà dal carcere grazie a un permesso di 24 ore – fugge.
E’ accaduto a Trieste. Un 15enne rom è morto nell’incidente con un’ automobile guidata dal fratello di 24 anni, che l’aveva rubata con lui. Il sinistro è avvenuto nella zona del ”Quadrilatero”, intorno alle 22 di ieri. Alla guida c’era Massimo Kari, il quale, dopo l’incidente ha rubato un’altra auto il cui guidatore si era fermato per soccorrerlo. E’ accusato di furto, omissione di soccorso e omicidio colposo.

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22 commenti a Rubano un’auto e causano un incidente: morto uno dei due

  1. sergio ha detto:

    Una famiglia veramente……. senza parole, furti, rapine, omicidi, etc. queste persone non cambieranno mai, sono daccordo con Giovanni, con quello che combinano quotidianamente di tutto e di più ,e con l’aiuto che viene loro dato dalla comunità, tolleranza zero, tolleranza che dovrebbe essere logicamente uguale per tutti, stranieri e italiani. Noto che i soliti che scrivono sempre, su questo episodio non si sbilanciano, mancanza di c…… ? saluti sergio

  2. effebi ha detto:

    @redazione – mi sembrava di aver letto che erano fratelli

  3. Lasko ha detto:

    @Giovanni
    Credo che fossero cittadini italiani come la stragrande maggioranza dei Rom nostrani…

  4. capitan alcol ha detto:

    Izzo lo mettiamo a casa tua.

  5. Giovanni ha detto:

    ma il mio commento non c’è più?

  6. Srečko ha detto:

    La redazione ha cancellato un po’ di roba. Cosi’ il nio commento precedente e’ senza senso…

  7. brancovig ha detto:

    Mah difficile fare un commento… penso alla tragedia della famiglia … ad un fratello che per grave colpa uccida un fratello….

    Quello che mi ha prodotto un ulteriore tristezza è stato il commento del leghista Fedriga… cavalcare queste cose strumentalmente…per soffiare sul fuoco xenofobo.. fa cascar i brazi il livello culturale … 20keuro al mese dei soldi delle tasse per cosa? Mandarlo a casa e finanziemo il Burlo

    Invece mi congratulo con chi si è fermato per dare soccorso… sempre più raro visti i tempi

  8. chinaski ha detto:

    un grazie alla redazione per aver cancellato i commenti razzisti che erano comparsi sotto questa notizia.

    n.b. la notizia e’ che un ragazzino di 15 anni e’ morto perche’ si e’ fatto trascinare sulla cattiva strada dal fratello maggiore che era appena uscito di galera. una morte assurda.

  9. famagosta ha detto:

    Redazione, perche’ pubblicate questo tipo di notizie con i commenti aperti? Vi piace contare i commenti razzisti? State svolgendo qualche esperimento antropologico?

  10. dieffe ha detto:

    per dovere di cronaca e in risposta al commento #7: fedriga ha avuto un incontro con una delegazione di cittadini di valmaura sul problema rom il giorno prima del furto/incidente e ha preso posizione a tal proposito. il piccolo non ha ritenuto di pubblicare alcunché, finché non è accaduto ciò che abbiamo letto. solo ora che è scappato il morto, il giornale ha deciso che fedriga meritava spazio sul tema senza tuttavia chiarire ai lettori gli antefatti (tra cui, non trascurabile, un incontro dello stesso fedriga con il questore sull’argomento rom). il gap informativo che ne consegue fa sì che i commenti come il #7 possano sembrare sensati agli occhi di chi non conosce i fatti. cordialmente.

  11. alpino ha detto:

    si si un grazie alla redazione che lascia solo i commenti a lei graditi mmm mi ricorda certi strumenti politici di antiche fattezze…w il buonismo!

  12. Redazione ha detto:

    Lasciamo i commenti aperti perchè confidiamo che i lettori evitino i commenti razzisti.
    Purtroppo alcuni dobbiamo cancellarli, in quanto razzismo, volgarità e aggressività nei confronti di altri lettori non sono i benvenuti su Bora.La.
    Se la discussione degenera, allora chiudiamo i commenti.

  13. Bibliotopa ha detto:

    sbaglio o questi erano sinti e non rom? un tanto per non usare vocaboli alla carlona.

  14. sergio ha detto:

    per la redazione:, ho visto cancellare il mio testo, credo che non era offensivo ma obiettivo esprimeva con chiarezza il mio concetto, i delinquenti sono sempre delinquenti che siano italiani, sint, rom, francesi tedeschi etc. se poi voi redazione non volete avere pareri anche opposti alle vostre idee è megio che chiudete questo Blog, i Blog servono a far si che qualsiasi persona esprima in un modo come già detto non volgare il proprio pensiero, dov’è la libertà di parola? come scrive alpino questi tagli ricordano la censura dei vecchi tempi, mi pare che siete un pò di parte, volete che le persone che leggono questo Bolg leggono quello che volete voi? non mi pare una cosa onesta spero che qualcuno riesca a leggere questa mia prima che venga censurata saluti sergio

  15. pierpaolo ha detto:

    dieffe e brancovig

    Se c’è una cosa che fa cadere le braccia sono certi commenti.

    Come dice dieffe l’incontro e le dichiarazioni risalgono al venerdì precedente.
    Il rispetto davanti alla morte di chicchessia è d’obbligo ed è il comportamento che è stato tenuto.
    Fedriga, a seguito dell’incidente verificatosi, ha semplicemente annunciato un’interrogazione per far chiarezza sul chi abbia autorizzato che un persona con quella fedina penale possa aver usufruito di un permesso premio. utilizzato per fare cosa lo sappiamo bene.

  16. Redazione ha detto:

    sergio, il tuo secondo messaggio è stato cancellato dopo che hai mandato questo:

    21/09/2010 alle 09:12
    scusatemi ho sbagliato Blog pregherei la redazione di cancellare la mia lettera ringrazio sergio

    non abbiamo problemi a reinserirlo, evidentemente abbiamo mal interpretato questo tuo messaggio.
    Il tuo primo testo era invece offensivo nei confronti degli altri lettori.

  17. tuco ha detto:

    uh, quante storie. tutti hanno avuto qualche commento cancellato, una volta o l’ altra. a me sono stati cancellati un sacco di commenti, ad esempio quelli in cui esprimevo un pittoresco giudizio estetico a proposoito di un mural sulla strada del sabotino. sotto questo thread qualcuno aveva criminalizzato un’ intera etnia, mi sembra ben piu’ grave.

  18. Paolo Geri ha detto:

    @13. bibliotopa.
    Sinti, cittadini italiani, la famiglia risiede a Trieste da alcuni decenni. Mi pare che il padre – anche lui in carcere – sia originario del Friuli. Storicamente non vi sono insediamenti “rom” a Trieste, anche se adesso vi risiedono da poco alcune famiglie. Che io sappia l’ insediamento più antico (parliamo dei primi del Novecento) è quello degli Hudorovic e prima ancora degli Held (oggi vivono a Monte San Pantaleone).
    La “confusione” fra Sinti e Rom è per certi versi inevitabile perchè nell’ uso corrente tutti gli “zingari” vengono chiamati anche “rom”, senza distinguere fra i due gruppi principali che hanno differenze sensibili di usanze, a volte religione, mestieri praticati e anche di lingua (anche se si capiscono fra loro).

  19. Bibliotopa ha detto:

    #18 ho voluto precisare perchè di solito nella mentalità comune c’è il passaggio:
    zingari (triestino: zìngani, termine fra l’altro derivante dal greco Zyngàno, zigano)–>non va bene, è offensivo si deve dire Rom–> Rumeni–> extracomunitari, che poi è ulteriormente sbagliato perchè la Romania nella Comunità Europea c’è..
    Molti da qualche anno sembrano poi pensare che Rom sia sinonimo di Rumeni, visto che molti ne vengono da là..

  20. Bibliotopa ha detto:

    comunque, al di là della provenienza, una famiglia non particolarmente raccomandabile..

  21. sergio ha detto:

    ringrazio la redazione per la risposta saluti sergio

  22. massimo ha detto:

    ma lo avete visto quel guardrail? al di là della tragedia, qualunque auto esca da quella curva scivolando su quell’antico asfalto, fa sicuramente il morto.
    quelle barriere uccidono sempre, e sono ovunque. con una new jersey sarebbero sbattuti ma vivi.

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