1 Giugno 2010

Frana a San Mauro: colpa delle perdite dell’acquedotto?

“La perizia effettuata evidenzia una concentrazione di acqua nel terreno assolutamente anomala, il che avallerebbe l’ipotesi di una perdita dell’acquedotto comunale che scorre sotto la strada a pochi metri al di sopra della frana”.

A sottolinearlo è il consigliere regionale del Pd, Igor Gabrovec, che interviene sul caso della frana che mette a rischio la frazione di San Mauro. “Si è verificata una situazione di emergenza dovuta ad un movimento franoso nel versante sottostante un edificio di civile abitazione (numero civico 20 di località Villa Vasi). A causa del rischio per l’incolumità delle persone il sindaco del capoluogo isontino ha già emesso un ordine di sgombero dello stabile. L’amministrazione comunale – sottolinea – ha nel frattempo commissionato una verifica geologica per accertare le esatte cause del movimento, dato che il versante in oggetto non presentava finora alcun segno evidente di cedimenti”. E la perizia “avallerebbe l’ipotesi della perdita dell’acquedotto”.

“I normali tempi amministrativi e formali di accertamento delle responsabilità e delle varie competenze rischiano di aggravare il problema – sottolinea Gabrovece – che richiederebbe invece interventi di consolidamento immediati anche in considerazione del fatto che l’evento franoso rappresenta un serio pericolo pure per la stabilità della strada asfaltata pubblica che è la principale arteria di collegamento tra San Mauro e Gorizia. Si interroga quindi il Presidente della Regione e l’assessore competente se non ritengano opportuno coinvolgere immediatamente la Protezione civile regionale, unico soggetto che può gestire una situazione di emergenza per la pubblica incolumità”.

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