11 Maggio 2010

Ceneri del caro estinto disperse in mare o in giardino, ma non se soffia la bora

Via libera della giunta comunale di Trieste alla dispersione delle ceneri dei defunti. Con alcune limitazioni, però. L’operazione non potrà essere effettuata in caso di condizioni atmosferiche avverse.

Le disposizioni applicano a Trieste le norme per la dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione, previste dalla legge nazionale 130 del 2001 e integrate da una legge regionale del Friuli Venezia Giulia, approvata nell’ottobre 2008, di cui manca ancora il regolamento attuativo.

In base alla delibera, che ora dovrà ottenere l’ok da parte del Consiglio comunale, la dispersione delle ceneri sarà ammessa: nell’apposita area cimiteriale, in aree pubbliche e in aree private. Ma con alcuni distinguo. Ad esempio la dispersione è vietata ad una distanza inferiore a 500 metri dal centro abitato e nei luoghi di interesse storico, naturalistico, artistico e culturale. Per la dispersione in aree private è necessario l’assenso scritto dei proprietari e la dispersione è comunque vietata ad una distanza inferiore a 300 metri dal confine di proprietà privata.

Per quanto riguarda, invece, il territorio comunale ove la dispersione è consentita sono: in aree naturali (escluse cavità artificiali e naturali) e nel mare ad oltre 500 metri dalla riva e dalle dighe foranee. E’ anche possibile disperdere in acqua l’intera urna, purchè sia in materiale istantaneamente biodegradabile.

E se per tutte queste modalità l’addio all’estinto avviene in maniera gratuita, “la dispersione delle ceneri nell’area appositamente individuata all’interno del cimitero è a titolo oneroso”.

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5 commenti a Ceneri del caro estinto disperse in mare o in giardino, ma non se soffia la bora

  1. Gb ha detto:

    Ma se poderà far anca el funeral vikingo….drakkar che brusa in
    mezo al Golfo, o i vigili del fuoco no
    dà el nulaosta ???????????

    Servus, Gb

  2. ciccio beppe ha detto:

    Sapevo prima di cliccarci che qualcuno avrebbe postato quel video! Grande!

  3. giorgio ha detto:

    Ma perchè se sufia bora, no se pòl? Cò la sufia, un, se pòl mèter a san primo e svodàr per aria la zenere, che la riva in mar a salvore, solo che essendo pretamente mar croato, nassi un casin.
    Bon, se pol, ma solo se xe borin.

  4. Brunetto ha detto:

    stavo zercando un link de “Il grande Lebowski” e Tom me ga anticipà…

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