Pallamano Trieste, gara-1 ok contro Prato

TRIESTE. Battaglia doveva essere e battaglia è stata al palazzetto di Chiarbola: nella prima sfida di semifinale play-off, Trieste riesce a sbarazzarsi dell’Al.Pi.Prato col punteggio di 31-29 , dopo una gara che ha vissuto fasi altalenanti per tutto l’arco dei sessanta minuti regolamentari. Alla fine i giuliani hanno meritato la vittoria per aver condotto gran parte del match e per aver messo in cassaforte un vantaggio sufficientemente consistente nell’ultima parte di gara, momento in cui gli ospiti allenati da Cavicchiolo hanno tentato disperatamente di recuperare il gap accumulato con l’assolo di Radukic (11 reti e top scorer di giornata), senza però riuscirci.

Dopo 3 minuti in cui gli attacchi si dimostrano letteralmente sterili, si intravedono pregevoli trame offensive da ambo le parti: sul fronte giuliano, ottima l’intesa tra Carpanese e Visentin (con due gol consecutivi di quest’ultimo), dal lato toscano è Carmignani ad accendersi in avvio (3-3 al 7′). I padroni di casa, sospinti ancora dalla verve di Carpanese (che conquista due rigori, entrambi trasformati da Nadoh) vanno sino al +2 al 14′ (7-5), gli ospiti rispondono spingendo con costanza lungo tutta la linea difesiva biancorossa, andando poi a realizzare il pareggio con Radukic e Carmignani (7-7). Nuovo allungo triestino a cavallo del ventesimo minuto, con veloci ripartenze che portano gli uomini di Bozzola sul +3 (11-8) e con la possibilità (mancata) di allargare la forbice di vantaggio, causa il rigore sbagliato da Nadoh e il contropiede fallito da Visintin: ad ogni modo, Trieste chiude la metà gara avanti per 13-10.

Ad inizio ripresa, la squadra di casa mantiene le redini del gioco con la salita sugli scudi di Radojkovic (doppietta fulminea al 36′ per il 17-13, poi nuovo allungo sempre col centrale sul 23-18 otto minuti dopo). Prato prova a restare in gara con Radukic, abile a deflagrare tiri di assoluta precisione dalla distanza senza che la difesa giuliana riesca a tirare su il muro difensivo: i toscani arrivano sino al -2 (28-26), ma Trieste trova i gol della staffa col duo delle meraviglie Nadoh-Radojkovic a 120 secondi dalla sirena conclusiva quando, sopra di 4 lunghezze, i biancorossi non si volteranno più indietro.

Pallamano Trieste – Al.Pi.Prato 31-29 (13-10)

Pallamano Trieste: Modrusan, Zaro, Radojkovic 8, Ionescu 2, Nadoh 7, Carpanese 1, Lo Duca 4, Leone 2, Visintin 6, Sedmach, Anici, Fanelli. All. Bozzola

Al.Pi.Prato: Amendolagine, Mannocci, Moradei, Cortese 2, Dei 4, Moro, Rossi 4, Turini, Pozzi, Carmignani 5, Fondelli, Radukic 11, Ronchi 3, Roberti. All.Cavicchiolo