2 Marzo 2010

L’Università acquisisce l’ex scuola “Papa Giovanni XXIII”

Acquisita recentemente dal Consorzio per la Fisica di Trieste grazie al contributo della Fondazione CRTrieste, dell’International Centre for Theoretical Phsycs e del Consorzio stesso e del Comune di Trieste, oggi l’“ex Scuola Papa Giovanni XXIII” è stata consegnata all’Università di Trieste. Lo statuto del Consorzio prevede infatti che tutti i beni, sia mobili che immobili, da esso acquisiti diventino proprietà dell’ateneo giuliano.

Il Consorzio per la Fisica opera per la promozione degli studi e delle ricerche in Fisica da più di 45 anni. Da statuto il Consorzio articola i suoi interventi sia a diretto sostegno delle attività di ricerca dell’attuale Dipartimento di Fisica (nato dalla recente fusione dei dipartimenti di Fisica, Fisica teorica e Astronomia) sia affiancando le iniziative degli organi politici centrali e locali a favore degli enti internazionali che operano nel territorio.

In quest’ottica, per molto tempo l’“ex Scuola Papa Giovanni XXIII”, di proprietà del Comune di Trieste e affittata al Consorzio, ha ospitato importanti attività di ricerca dell’Ictp, dell’Infn e della Sissa.

Alla cerimonia di oggi sono intervenuti, tra gli altri, il rettore dell’Università di Trieste Francesco Peroni, il quale ha scoperto una targa realizzata per l’occasione, l’assessore del Comune di Trieste Claudio Giacomelli, il vicepresidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione CRTrieste Renzo Piccini, il direttore dell’International Centre for Theoretical Phsycs (Ictp) Fernando Quevedo, il presidente del Consorzio per la Fisica di Trieste GianCarlo Ghirardi e Claudio Tuniz dell’Ictp che ha tracciato brevemente alcune attività sviluppate all’interno dell’edificio.

Il Consorzio ha lo scopo di contribuire al potenziamento delle Scienze fisiche dell’Università degli studi e delle altre istituzioni scientifiche di Trieste, con particolare riferimento ai programmi di attività svolti d’intesa con la Scuola internazionale superiore di studi avanzati (Sissa), con l’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn), con l’Istituto nazionale di fisica della materia (Infm), con il Centro internazionale di fisica teorica di Trieste dell’Unesco/Aiea e con altri enti internazionali istituiti a Trieste.

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