Giovedì 22 ottobre, dalle 20.30, andrà in scena al teatrino di San Giovanni (ex Opp, via Weiss) “Salud”, uno spettacolo di Beppe Casales sulla guerra civile spagnola. Pubblichiamo il comunicato degli organizzatori dell’evento, un gruppo vicino alla Casa delle Culture:
La guerra civile spagnola.
La rivoluzione anarchica.
E tutto quello che ci sta in mezzo
La guerra come si sente poco.
In Spagna, nel ’36, non c’è stata solo una guerra civile, c’è stata anche una vera e propria rivoluzione.
Allora proviamo a seguire i personaggi che hanno scatenato il putiferio.
L’ingegnere Beppe Fanelli che dall’Italia porta in Spagna il vento dell’anarchia alla fine del secolo scorso.
Buenaventura Durruti, il più famoso rivoluzionario spagnolo, che combatte braccio a braccio con un possibile nipote del romagnolo Fanelli.
E tutto quello che sta in mezzo.
Nomi, come Franco, Hitler e Stalin.
Ma anche luoghi, come la Cesena fascista, la Barcellona rovesciata dagli anarchici, e infine Madrid in fiamme.
Un viaggio non da poco.
Perché la Spagna è grande.
Quanto il sogno che ti portiamo a fare.
Beppe Casales, attore protagonista nelle produzioni:
“Il lavoro rende liberi”, di Vitaliano Trevisan, regia di Toni Servillo, con Anna Bonaiuto, Michela Cescon, Bruna Rossi (’05 – produzione Teatri uniti, Teatro di Roma, Teatro Stabile di Torino)
“L’Angelo e l’Aura” azione teatrale e sonora – un progetto di Roberto Masiero (’05 produzione IUAV di Venezia e Gran Teatro La Fenice di Venezia, regia di Francesco Esposito)
“Storia di Nin”, regia di Alberta Toninato, (’04 – ’05 compagnia “Kairòs”, Venezia)
“Einstein aveva ragione”, scritto diretto e interpretato da Beppe Casales (’04 – produzione Via)
“Cloro”, monologo in apnea, drammaturgia e regia di Beppe Casales con il musicista Luca Francioso (’03).
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