Centrale unica a Palmanova: Gorizia perde il 118

Gorizia si oppone alla centrale unica del 118. L’anticipazione dell’assessore regionale alla Sanità, Vladimir Kosic, sull’accorpamento del sistema 118 nella sede di Palmanova fa tremare la sanità goriziana.
Ad intervenire è addirittura il centro destra isontino, che si oppone al progetto lanciato dalla giunta regionale dello stesso colore. Il nodo è il rischio di un’ulteriore deprivazione delle competenze dell’Isontino.
“Mi dichiaro assolutamente contrario alle azioni ventilate dall’assessore Kosic – spara a zero il vicevicario provinciale del Pdl, Fabio Gentile -. Tali accorpamenti, tutt’altro che funzionali, porterebbero il sistema sanitario provinciale goriziano (ma non solo, Palmanova stessa è ad alti livelli ma collasserebbe in caso di unioni con altri servizi 118), ad evidenti disservizi in quel campo di primaria importanza che è l’emergenza territoriale gestita dal 118”.
Gentile porta una lunga serie di esempi a sostegno della sua tesi: “E’ opportuno ricordare che lo studio Era 2008 (Ministero della salute, Istat, Università Tor Vergata) pubblicato da “Repubblica” nel 2008, indicava l’appropriatezza dei ricoveri prodotto dal Pronto soccorso, ovvero l’indicatore per l’efficienza e l’efficacia del servizio di emergenza territoriale. Tale studio poneva Gorizia “Ass Isontina” come terza in Italia, a fronte di altre realtà regionali, Trieste in primis, dove il risultato non è altrettanto lusinghiero e corrisponde al peggiore in regione”.
“Pare corretto – prosegue – attribuire questi risultati anche al modello organizzativo applicato e pertanto vanificare quanto fin qui prodotto a Gorizia, trasferendo organizzazione e personale sotto l’unica direzione di Palmanova, vuol dire ridurre l’ottimo livello nella qualità dell’assistenza del 118. Per fare un quadro di sistema ritengo opportuno ricordare che altre realtà regionali hanno sperimentato l’accorpamento e la nascita di una centrale unica. Una regione non dissimile dal Friuli Venezia Giulia è la Liguria. Dopo attento studio, la Giunta ligure ha deciso di conservare il modello di centrali provinciali ritenendolo più idoneo al territorio ed intimoriti dagli insuccessi emiliani e siciliani. Pare inoltre opportuno ricordare che, oltre all’eccellente terzo posto in Italia, il sistema 118 goriziano ha anche un altro vantaggio: il direttore del Pronto soccorso è anche direttore della Centrale operativa del 118 e dubito seriamente che tale modello potrebbe essere esportato nell’eventuale Centrale unica di Palmanova”.