28 Aprile 2009

“Maresciallo dei carabinieri arrestato dopo il blitz al centro sociale”

Ne dà notizia Il Manifesto. Un maresciallo dei carabinieri di Monfalcone è stato arrestato in seguito al blitz di qualche mese fa al centro sociale della cittadina isontina.

14 commenti a “Maresciallo dei carabinieri arrestato dopo il blitz al centro sociale”

  1. t.p. ha detto:

    massima solidarietà ai carabinieri inquisiti!!

  2. Walter Sobchak ha detto:

    Col cavolo!

  3. Hans ha detto:

    Però..
    I carabinieri sono “inquisiti” mentre i ragazzi erano già “colpevoli”.. Bene, bene..
    E poi.. “solidarietà” ? Se non è ancora dimostrato che siano colpevoli, ma sono solo inquisiti, che solidarietà e per che cosa? Anche per i carabinieri già trasferiti?
    Mica li hanno privati della libertà, come invece avevano fatto per i ragazzi!
    Potrei anch’io essere solidale, ma solo nel momenti in cui risultassero puniti ingiustamente. Per il momento, pittosto, un plauso alla magistratura!

  4. naso ha detto:

    solidarietà a chi abusa del proprio potere? brrr….

  5. marco ha detto:

    chi controlla i controllori? per fortuna qualcuno ogni tanto lo fa…
    se hanno messo dentro un carabiniere devono averci pensato almeno 4 volte…

  6. t.p. ha detto:

    mah…………. a me viene il sospetto che dopo che hanno beccato un figlio di un sindaco, dopo che hanno beccato un assessore, dopo che hanno rotto per un anno i c………. a tutto un bel giro che si considerava “intoccabile” con l’ aiuto di un “tossico” gliela stanno facendo pagare.
    senza sapere nè leggere nè scrivere solidarietà a chi fa il proprio lavoro senza tanti grazie, con sempre meno mezzi, e confrontandosi con leggi che sono sempre più a favore di chi delinque e sempre meno a tutela di chi dovrebbero essere tutelati (e non mi riferisco solo ai carabinieri in questione: a milano è stato indagato per “eccesso di reazione” il gioielliere che dopo essere stato picchiato a sangue è riuscito ad ammazzarne uno).

  7. Giovanni ha detto:

    Ma guarda un po’ la gente…
    Santificano i delinquenti, spacciatori, ecc.ecc. e lapidano con nonchalance chi fa il proprio mestiere rischiando la pellaccia e il portafoglio, pur sapendo che se arriverà un “grazie” sarà per sbaglio…

  8. se-po ha detto:

    I carabinieri a Gorizia rischiano la vita?
    Forse di morire di noia…
    E’ vergognoso di come abbiano criminalizzato un sacco di ragazzini solo per sentirsi importanti.

  9. defec ha detto:

    @T.P.
    ” …gliela stanno facendo pagare” ??
    E chi sarebbero questi attori? Il nucleo dei carabinieri di Gorizia? Contro il nucleo di carabinieri di Monfalcone?
    Perchè è così che risulta.
    Allora la tua solidarietà va a dei carabinieri sui quali hanno fatto una indagine degli altri carabinieri. Puoi spiegare meglio questa, che appare una “lieve” contraddizione?
    Mica sono extraterrestri quelli che hanno incriminato, e già trasferito, i membri dell’arma. Sono gli stessi che avevano “beccato” il figlio del sindaco, sono gli stessi che “per un anno avevano rotto i c…..” ecc…
    Vuoi illuminarci, per favore?
    Sentiamo un po’ il meccanismo di questo “complotto”..
    E che c…o centra l’eccesso di reazione del gioielliere con questa storia?
    Perchè la vita è così importante quando si tratta di staccare la spina ad una persona che sta in coma irreversibile per 20 anni, mentre non vale un c…o per uno che ti ha solo rotto il setto nasale?
    Spiegazioni, please..

  10. defec ha detto:

    @Giovanni
    Se ti riferisci ai carabinieri di Gorizia ed alla magistratura, non posso che essere daccordo con te.

  11. Walter Sobchak ha detto:

    Io prima di solidarizzare o condannare una persona io aspetterei. Qualcuno troppo solerte nell’esprimere la propria solidarietà dimentica cosa è successo a Trieste con il caso Razman. Avrebbe fatto lo stesso anche in quel caso?(qualora non lo abbia già fatto)

  12. Blue ha detto:

    Stiamo ai fatti che si conoscono fino ad ora.
    In pratica si legge di un “confidente” dei carabinieri di Monfalcone che sporge denuncia verso di loro ai carabinieri di Gorizia, perchè quelli di Monfalcone lo avrebbero costretto a fare delle cose che non voleva fare. Il risultato dell’indagine dei carabinieri di Gorizia porta ad una serie di provvedimenti sui colleghi di Monfalcone.
    Qui qualcuno dice immediatamente “solidarietà”… Si dice che si “lapida con nonchalance chi fa il proprio mestiere rischiando la pellaccia..”.
    Ma di chi si parla? Monfalcone o Gorizia?
    Quali forze dell’ordine sarebbero “lapidate”? Quelle sospese dal servizio, o quelle che hanno indagato di di loro?
    A me pare l’ennesima dimostrazione di “esternazioni” scimmiottate dai vari Bondi e Gasparri, piccoli emuli che sprano dichiarazioni senza avere la minima idea di ciò che dicono. E che da quando hanno sentito il termine “fazioso” son convinti che significhi “qualche roba” che ha a che fare con “che tempo che fa” e con la Litizzetto. Dunque.. “roba di sinistra”.

  13. naso ha detto:

    Pare evidente che alcuni di noi pensano che i poliziotti siano dei supercittadini al di sopra del bene e del male. Probabilmente essere entrati nel corpo di polizia ti esenta da qualsiasi morale che viene applicata normalmente a qualsiasi persona sia essa lavorante, disoccupata o studente (mi chiedo quale sia il motivo).
    Facendo mia la frase di marco: http://it.wikipedia.org/wiki/Quis_custodiet_ipsos_custodes%3F noto che già al tempo dei romani avevano sollevato questo problema (alla faccia del fascismo).

  14. Voli Thailandia ha detto:

    Meno male che qualcuno fa circolare queste informazioni, che di solito vengono tenute nascoste, viva la liberta’ di stampa… anzi la liberta del web.

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