17 Febbraio 2009

Arriva il dispenser di detergenti. A Turriaco

Arriva il dispenser di detergenti sfusi. Un sistema per ridurre drasticamente i contenitori di plastica che finisco nel sacco delle immondizie. Il Determatic funziona in un supermercato di Turriaco, che ha deciso di adeguarsi a sistemi già attivi da tempo in altre città italiane.
Il sistema è stato ideato e installato per permettere agli utenti di riutilizzare i contenitori, ricaricando il prodotto attraverso delle spine, riducendo così gli sprechi e l’inquinamento dovuti alla produzione della plastica delle confezioni. Oltre a ciò il risparmio ricadrà anche sui clienti, nell’ordine del 30-40%, grazie al minore prezzo d’acquisto del prodotto finale.

12 commenti a Arriva il dispenser di detergenti. A Turriaco

Milost ha detto:

martedì 17 Febbraio 2009 alle 22:42

Non mi pare una gran novità, a Gorizia ce l’abbiamo già da tempo, nel supermercato bio, insieme ai distributori di cereali, legumi e varie….
bio ha detto:

mercoledì 18 Febbraio 2009 alle 01:16

Certo Milost, ma chi lo conosce il supermercato bio a Gorizia? Una miriade di sloveni che vengono apposta di qua per far la spesa biologica, ma mica tanti goriziani! Tutti si lamentano e vendono la stessa pasta, e gli sloveni vengono di qua a comperare nell’unico negozio biologico al di qua e al di là del confine. Hai presente le osservazioni sull’iniziativa e l’innovazione dei distributori di benzina? Stessa cosa…
Milost ha detto:

mercoledì 18 Febbraio 2009 alle 06:07

Caro Bio, adesso i negozi di bio li hanno anche loro, con tanti bei prodotti di qualità e anche con qualche significativo risparmio in termini di prezzi. Caro Caio, esiste (anche se era più piccolo) da almeno 20 anni, serio e affidabile perchè fatto da gente che ci crede davvero.
ilCaio ha detto:

mercoledì 18 Febbraio 2009 alle 12:20

e dov’è?
@ ha detto:

mercoledì 18 Febbraio 2009 alle 12:39

Via Trieste, vicino al market per gli animali.
ilCaio ha detto:

mercoledì 18 Febbraio 2009 alle 17:18

state scherzando o esiste davvero un negozio del genere a go?
ilCaio ha detto:

mercoledì 18 Febbraio 2009 alle 21:15

ottimo,grazie!
ma non stiamo parlando dell’eurospin,vero?
Denis Furlan ha detto:

giovedì 19 Febbraio 2009 alle 00:36

Siamo davvero sicuri che il distributore di detersivi sia davvero la soluzione?
LO sapete che anche i detersivi, così come il cibo, hanno una data di scadenza?
Chi avrà la fortuna di trovare il dispenser appena aperto avrà un detersivo efficace, chi si troverà a raschiare il fondo del barile decisamente meno.
Eppoi, ogni quanto tempo verranno pukltit i dispenser? Basta un goccio di detersivo vecchio a compromettere tutto il barile nuovo.
Lolla ha detto:

giovedì 19 Febbraio 2009 alle 00:53

Insomma, tu sostieni che è meglio continuare a permettere il taroccamento col sistema del cambio della data di scadenza sulle confezioni pronte o con quello della resa con conseguente e riciclo della confezione.. Ummmh.. non saprei proprio quale scegliere 🙂
virus ha detto:

giovedì 19 Febbraio 2009 alle 06:02

I detergenti bio io li ho usati e lavano male, mi dispiace dirlo ma è così. I distributori di detersivi sono una cosa positiva. La maggior parte dei rifiuti è costituita da imballi. Quando i nostri nonni andavano nei negozi compravano un litro di olio portandosi una bottiglia da casa da riempire, le olive venivano incartate e non messe in un enorme vaschetta di plastica, ecc.
I distributori andrebbero bene per moltissimi prodotti. Gli imballi anche nei supermercati dovrebbero fermarsi in spazi dopo la cassa dove i clienti li potrebbero lasciare, ad esempio i blister per uova che i supermercati potrebbero riutilizzare. Così avviene in molti paesi europei e speriamo un giorno queste realtà positive si diffondano anche da noi. Non andrò di certo a Turriaco a fare il pieno di detersivo, queste realtà devono diffondersi ovunque. Complimenti al commerciante.
Per quanto riguarda il bio io acquisto molti prodotti bio al supermercato Hofer di Nova Gorica dove mi costa meno. Il bio in Italia costa un po’ troppo per le mie tasche.
virus ha detto:

giovedì 19 Febbraio 2009 alle 06:08

Mi sembra pazzesco che qualcuno a Gorizia non sappia dell’esistenza del supermercato bio di Viale Trieste. Forse trovare lo spaccio del Circolo Natura in un cortile interno di Corso Italia era difficile, ma quando era vicino a Viatori in Via Duca D’Aosta era ben visibile. Visibilissimo ora in Via Trieste ma ben più visibile è l’enorme cartellone pubblicitario che si trova da più di un anno in Via Terza Armata.
Milost ha detto:

giovedì 19 Febbraio 2009 alle 11:16

Per Virus. Che bei tempi, quelli, in cui ci si infilava nel portone e la gente si stupiva a vederti uscire da lì con le borse della spesa.Più che una nicchia di consumo era una scatolina. Tornando ai detersivi, esistono anche quelli cosiddetti ecologici,cioè biodegradabili etc, le cui materie prime non sono biologiche ma rappresentano già un bel passo avanti rispetto ai prodotti tradizionali.