Critiche all’amministrazione di Staranzano, parte la campagna elettorale

Un gruppo di cittadini di Staranzano, dopo varie vicende, non ultima quella dell’approvazione del progetto di una centrale a olio vegetale a Bistrigna, non si sente più rappresentato dall’attuale amministrazione comunale né dai partiti che la compongono.
Il gruppo si è autoconvocato quindi per il 18 febbraio alle ore 20.30 nella sala del Bianco per discutere dei problemi di Staranzano al fine di promuovere un programma, un progetto nuovo per la città. Verranno affrontati gli aspetti ambientali e urbanistici, quelli economici e quelli sociali della comunità secondo la sensibilità, la competenza e la disponibilità dei cittadini…

che vorranno partecipare a questa iniziativa.
“Dalla discussione – spiegano – dovranno emergere i problemi più significativi e le proposte di governo della comunità al fine di arrivare ad un programma condiviso.
Riteniamo che il metodo della partecipazione sia l’unico modo per colmare il divario sempre più ampio tra la politica tradizionale e i suoi cittadini. Riteniamo che anche in seguito, dopo le elezioni, ogni amministrazione locale debba trovare il modo per rendere partecipi i suoi cittadini delle decisioni importanti con i quali deve condividere un periodico Rapporto sullo stato dell’amministrazione. Intendiamo, attraverso queste autoconvocazioni (peraltro condivise da gruppi ambientalisti, da Rifondazione Comunista, da Sinistra Democratica e da singoli cittadini), dare vita ad un nuovo schieramento politico locale composto da tutte quelle forze e quei singoli che abbiano un sincero interesse ad un rinnovamento che dalle necessità del territorio e non da idee preconcette, non dai grandi indirizzi sui massimi sistemi ma dalla concretezza della quotidianità, secondo quei principi che fino ad ora ci ha spinto ad aggregarsi: la partecipazione attiva, l’equità sociale, la solidarietà e il rispetto dell’ambiente inteso come risorsa da non sprecare ma da curare.
La scelta delle liste, delle candidature e del nostro candidato sindaco saranno i temi finali delle nostre assemblee aperte, proprio per sottolineare come l’interesse principale deve essere posto sulla partecipazione, sulle analisi condivise, sul progetto di amministrazione comunale per Staranzano, mentre le candidature e le liste saranno il mezzo per raggiungere questo obiettivo e non il fine di questa aggregazione”.