Un piano di finanziamento straordinario per valorizzare il ruolo strategico che le Università di Udine e Trieste a Gorizia potranno svolgere, nell’ambito delle relazioni diplomatiche e del negoziato internazionale, è il contenuto di un ordine del giorno, fatto proprio dalla Giunta regionale, di cui è primo firmatario il consigliere regionale del Partito Democratico Franco Brussa.
L’iniziativa sottoscritta poi da tutti i Consiglieri regionali del Pd, dai Consiglieri del PdL isontino Marin e Valenti e della Lega Razzini, è stato presentato ed approvato nel corso della discussione dell’
territoriale tra Udine e Trieste con pesanti riflessi sulla realtà goriziana, era necessario sottolineare il ruolo che a livello regionale, nazionale ed internazionale, svolge e può svolgere l’università di Gorizia, attraverso i suoi corsi di laurea e le nuovi ipotesi in questo campo.
"Inoltre, – ricorda ancora Brussa – e l’Ordine del Giorno lo richiama, è stato l’attuale Ministro degli Esteri Franco Frattini, nell’allora sua veste di vice Presidente della Commissione europea, in visita a Gorizia, a sostenere l’opportunità che la città potesse essere sede di una istituzione comunitaria, citando come esempi possibili l’Istituto europeo per la ricerca scientifica e tecnologica e l’Osservatorio per i migranti extracomunitari".
La giunta regionale di conseguenza è impegnata a definire, già a partire dal Bilancio 2009, un piano di finanziamento specifico ed ulteriore, rispetto a quello già in bilancio, a favore del Consorzio Universitario Goriziano e delle Università di Trieste e di Udine, che abbia come obiettivo il sostegno istituzionale ed il supporto finanziario per il conseguimento degli obiettivi condivisi.
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