La Provincia contro il mobbing. La giunta ha deciso di aderire a “Rete di aiuto”, un progetto elaborato da Ust Cisl di Gorizia e che intende contrastare il sempre più diffuso fenomeno delle molestie morali e psico-fisiche sul posto di lavoro. L’impegno della Provincia di Gorizia sarà soprattutto quello di sostenere il progetto con azioni mirate di informazione, promozione e sensibilizzazione sociale sul problema del mobbing.
E’ quanto deliberato ieri dalla giunta provinciale che si è riunita a Mossa. Tra le deliberazioni all’ordine del giorno, anche quella presentata dall’assessore al Bilancio e al Personale, Sara Vito. La giunta ha formalizzato il trasferimento di 23 dipendenti…
dei Centri per l’impiego di Gorizia e di Monfalcone, dalla Regione alla Provincia. Il personale poteva scegliere se rimanere sotto la Regione, ma in altri uffici, oppure se passare alle dipendenze della Provincia. A fronte di ciò, quella di Gorizia è la Provincia che in regione ha avuto la percentuale più alta di mobilità volontaria. “La trattativa – ha spiegato l’assessore al Personale Sara Vito – è stata condotta fin dall’inizio in concertazione con le organizzazioni sindacali, cercando di garantire tutti i diritti acquisiti dagli ex dipendenti regionali. E ci siamo riusciti nella più assoluta serenità. Ora gli uffici della Provincia che si occupano di politiche del lavoro hanno a disposizione una trentina di persone, segno evidente dell’impegno del nostro ente in questo importante settore”.
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