Venerdì 7 settembre alle ore 12.00 nel Parco Comunale il Sindaco e l’Ass.Romano consegneranno le Pigotte ai bambini nati nei mesi di gennaio-luglio 2012 per per dare loro il benvenuto ufficiale della città e consegnargli l’ormai tradizionale Pigotta.
Nel periodo che va da gennaio a luglio 2012 sono stati 142 i bambini nati (residenti a Gorizia) di cui 77 Maschi e 65 Femmine. I nati a Gorizia sono stati 110, mentre i nati fuori Gorizia 32.
Di seguito la lettera di invito spedita il 20/08/2012 a tutti i genitori dei bambini nati da gennaio a luglio 2012 e residenti a Gorizia.
OGGETTO: incontro con i genitori dei bambini nati da gennaio a luglio 2012 (ed eventuali integrazioni mesi precedenti).
Cari Genitori,
la nascita di un figlio comporta sempre grandi soddisfazioni, ma anche importanti responsabilità per una famiglia.
Per accompagnarvi nell’impegnativo percorso di crescita che attende voi e il vostro bambino, il Comune di Gorizia mette a vostra disposizione un’articolata serie di strutture e di servizi che, operando diffusamente sul territorio attraverso un collaudato sistema a rete, potrà aiutarvi ad affrontare giorno dopo giorno i passi e le scelte che l’essere genitori impone.
Proprio per illustravi le varie opportunità di cui potrete fruire, sono lieta di invitarvi all’incontro che si terrà il giorno
venerdì 7 settembre 2012 alle ore 12,00 nel Parco comunale in piazza del Municipio n. 1
(in caso di maltempo, l’incontro si svolgerà nella Sala Grande del Centro Educativo Lenassi,
con accesso da via Vittorio Veneto n. 7)
durante il quale i tecnici dei Servizi Educativi comunali potranno rispondere a tutte le vostre domande e curiosità.
In questa occasione, inoltre, sarà per me un grande piacere consegnare al vostro bambino la “Pigotta”, una bambola di pezza realizzata dai volontari dell’UNICEF di Gorizia che il Comune acquista per aiutare i bambini in difficoltà dei Paesi in via di sviluppo.
In attesa di potervi incontrare personalmente, vi saluto cordialmente.
L’ASSESSORE
Silvana Romano
Più brutte di così era impossible farle.
Ho capito che sono gratuite farle con più attenzione e fantasia….
Io le trovo inquietanti, ma grazie al cielo i bimbi non hanno i pensieri perversi che abbiamo noi 😉
xe pupe brute e tristi
Il problema non è la bruttezza della bambola, ma la vuotezza, melensaggine e demagogia della frase ” Per accompagnarvi nell’impegnativo percorso di crescita che attende voi e il vostro bambino, il Comune di Gorizia mette a vostra disposizione un’articolata serie di strutture e di servizi che, operando diffusamente sul territorio attraverso un collaudato sistema a rete, potrà aiutarvi ad affrontare giorno dopo giorno i passi e le scelte che l’essere genitori impone.”
4@Martina Luciani
E intanto la mia collega di lavoro che ha un figlio non sa dove metterlo perchè l’asilo lo tiene solo dalle 09.00 alle 12.00.
Invece di dar bambole di scadente qualità perchè non offrire un vero servizio alle madri lavoratrici?
l’Unicef xe una magnadora che sfruta i volontari, ma servi solo a mantegnir funzionari ONU strapagai. I bori che ghe va ai fioi xe meno de quei che servi a tenir in pie el carozzon.
@4 sarà anche demagogia, ma comunque mi sembra un bel gesto quello dell’assessore che incontra i giovani genitori.
qualcuno ha notato l’orario dell’incontro?
chi ha figli di pochi mesi a quell’ora o sta a casa ad allattare e/o a preparare la pappina o sta al lavoro (perché è stato costretto a rientrarci per tenerselo o perché con il 30% di retribuzione non arrivava a fine mese).
200 euro + una pigotta per fio.
@1Vico: Visto che sai solo criticare perchè non le fai tu, ci vuole tempo e lavoro e in più lo fa per volontariato, perchè lei potrebbe andare benissimo a spasso invece di fare queste bambole. Un pò di senso di cratitudine non la avete, invece di stare a sputanare e criticare, vabbè che questo il carattere di natura del Goriziano.
Vergogniti.
@2isabella: E questo vale anche per te, che agettivo sembra una cosa di orrore, povereta ma la sapresti almeno farla? Io sinceramente no, vorrei vederti tu, falla tu allegra.
E prima di criticare bisogna saperla farla meglio, perche la critica sia istruttiva no di disprezzo come che la avete voi.
@6sfsn: A te ti do pienamente ragione, come in certi casi la protezione civile, facile far pulire attorno a Palmanova con la scusa di adestramento e poi il sindaco si prende gli onori e premi.
mi no son sicuro che la variante del talian doprada de mauro la andassi tutelada.
@Sempre a Vigo: Invece sarebbe meglio che le mamme stiano a casa ad accudire i figli e i padri lavorino come una volta, naturalmente il padre sia pagato bene ho abbia dei buoni assegni famigliari, cosi le donne lasciono i posti di lavoro ai ragazzi disocupati, che ne sono troppi.
mauro, fa anche ti un do pupe, dei, che te se passi un poco il tempo e no te vien qua a scriver paiazade in ‘sta lingua incomprensibile.
@mauro
http://www.youtube.com/watch?v=90LR-IsY58s
Mauro scrivera’ anca monade incomprensibili, ma apprezzo el suo bieco maschilismo. Per mere questioni de comodo.
ulo! tergestin che fa coming out. che robe, ciò.
@16hobo: Ma con questo video cosa vuoi dimostrare? Che sono cosi le Bigotte?
Poveretti non vale nemmeno scrivere qua, questa e la dimostrazione di come sono i Goriziani, le fanno rappresentare come bambole assasine, mi vergogno di essere un Goriziano.
@19
le bigotte 😀
@15maja: Prima di parlare da maleducato leggi quello che scrivi tu, e non sai scrivere nemmeno in Italiano ma solo in goriziano.
E poi come ti permetti di dire che io scrivo paglizate (pagliaciate) non e vero io crico voi che solo sapete disprezzare.
@13hobo: Tutelati allora la tua lingua italiana!
Maleducato e offensivo.
ok ok mauro, non arrabbiarti. chiederemo alla regione di inserire anche la tua variante dell’ italiano tra le lingue minoritarie da tutelare. contento?
A mi me par bele..
Ma no go capì perchè se ciama Pigotte e perchè xe ormai tradizionali.
No go fioi, sarà per questo..
Caro Mauro mi mancavi.
Non ho criticato nulla, ho so scritto che mi sembrano inquietanti, come trovo inquietanti tutte le bambole. Tutto qua.
E di sicuro le saprei fare meglio, ma ho altro da fare 😉
@10@14Mauro
Se segui i miei commenti sparsi un pò qua un pò là vedrai che non è vero che critico e basta. Molte volte difendo e sostengo le iniziative che si fanno(festival vegetariano, gusti di frontiera, etc. etc.) poi quello che non condivido(ascensore i 2 archi della rotonda di s’andrea) chiaramente lo critico.
Ma dire che critico sempre è falso.
Per quanto riguarda invece il problema delle donne lavoratirci, devi sapere che sono sposato.
Ma sai quanto prendo al mese di paga facendo parte del vasto e sempre più vasto mondo dei precari? 700 euro al mese.
quindi anche se mia moglie volesse rimanere a casa invece di andare a lavorare non potrebbe farlo perchè se no con che soldi si vive?
Democrazia sarebbe quella dove le persone sono libere di scegliere quello che vogliono. Peccato che non c’è nessuna democrazia se questa tanto celebrata democrazia non ti da i delle paghe decenti per scegliere che stile di vita fare.
Ma siamo nel 1800 che le donne devono stare a casa mentre i mariti vanno al lavoro?
Be, dipende. Da queste parti trovi di tutto: c’è chi vive nell’Ottocento, chi è rimasto al Ventennio, una volta c’era un tale incagliato addirittura nel periodo di Asterix e delle legioni di Roma, e un paio di ectoplasmi che stanno di casa in un universo parallelo che si sono creati su misura…
Boh ufo xe gente che credi che vivemo in una democrazia cara al cuore.
Con la maiuscola, dimaco: libro Cuore si scrive con la maiuscola. Oppure con la sinistra, se uno è mancino…
@28 ufo te me ga fatto rider de prima mattina 😀