Il 18 maggio si festeggia il primo “Fascination of Plants Day”

La scienza delle piante ha un valore fondamentale per la società, l’ambiente e l’economia.
Anche l’Italia partecipa il 18 maggio al primo “Fascination of Plants Day” che ha coinvolto finora 44 nazioni di tutti i continenti attraverso gli organismi governativi e le più qualificate istituzioni, università e centri di ricerca. L’iniziativa è stata lanciata dall’Organizzazione Europea delle Scienze delle Piante e si è in breve tempo estesa a macchia d’olio : lo scopo è quello di coinvolgere il maggior numero possibile di persone in tutto il mondo ed entusiasmarle sull’importanza delle scienze vegetali per l’agricoltura e la produzione sostenibile di cibo, ma anche per l’orticoltura, la silvicoltura e per tutti i prodotti non alimentari, che provengono dalle piante, come carta, legno, composti chimici, energia e farmaci. Ulteriore messaggio chiave è il ruolo delle piante nel mantenimento degli ecosistemi, nella tutela ambientale, nella conservazione dei paesaggi e nelle prospettive di gestione delle criticità derivanti sia dall’ aumento della popolazione della Terra sia dai cambiamenti climatici

Oltre a numerose Università e centri di ricerca,ed insieme ad agricoltori e imprese, apriranno al pubblico orti botanici, serre sperimentali, laboratori e musei, dal Piemonte alla Puglia; in diverse città italiane saranno organizzate iniziative comprendenti mostre didattiche, visite guidate ai parchi cittadini, laboratori di biologia vegetale per ragazzi, concorsi per le scuole.
Per il momento, nel programma ufficiale (www.plantday12.eu/italy,htm), l’iniziativa più vicina a noi è quella dell’Orto Botanico dell’Università di Padova: il programma della giornata, oltre alla visita guidata dell’Orto, che è il più antico del mondo, e della annessa Biblioteca Storica, prevede iniziative divulgative, mostre e laboratori, orientate a partire dai contenuti squisitamente scientifici e tecnici della vita delle piante e della relazione tra esse e l’uomo, per arrivare a vedere come si produce la birra, la carta, i cosmetici, le essenze e gli estratti vegetali utilizzati nella fitoterapia e nell’omeopatia. http://www.unipd.it/unipdWebServices/ShowBinary/wwwunipd/FILE/documenti/agenda/locandina_FoPD2.pdf