Salvatore Allia, condannato a 20 anni di reclusione nel 2003 con sentenza di primo grado, è stato ammesso al lavoro esterno dopo sei anni di carcere.
Allia nel 2003 aveva ucciso con un colpo di pistola alla testa il pr monfalconese Paolo Grubissa e lo aveva seppellito in un bidone di cemento. Frutto di “una condotta detentiva esemplare”, Allia può uscire dal carcere di Padova la mattina e rientrarvi la sera, al termine della giornata lavorativa.
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