“Dal punto di vista politico la nostra disponibilità a raccogliere i rifiuti di Napoli c’è, purchè questo non diventi un alibi”. Lo ha detto il presidente del Fvg Renzo Tondo a margine di un incontro a Trieste sulle concessioni in porto vecchio.
“E’ chiaro però che la vicenda non può diventare una emergenza costante per il nostro paese – ha precisato Tondo -. Se si tratta invece di un’emergenza che deve durare solo tre mesi, allora a gennaio ne possiamo discutere. Se invece – spiega Tondo – si tratta di un percorso in cui ogni tre mesi dobbiamo farci carico di questa emergenza è chiaro che ci tiriamo indietro. Tra l’altro il nostro assessore Ciriani, che ha le idee più chiare delle mie, mi dice che non abbiamo spazio per mettere nulla. Se a gennaio ci sarà un tavolo tecnico e se avremo disponibilità, allora – ha concluso – lo faremo”.
Non avevo dubbi che la disponibilità ci fosse.
Ma se ci fosse stato un presidente del consiglio diverso?
direi piuttosto che pensi al carso, che è un immondezzaio enorme, di questo non si parla perche non si vede, neanche i media ne parlano
…ma le nostre non sono sufficienti????
guardate, se ci pagano per lo smatimento e le nostre tasse per le immondizie diminuiscono io un pensierino lo farei…ma intanto che inizino a far la raccolta differenziata!!!
@ morgan
“ci pagano” chi?
i campani? lo stato italiano? mi pago ti e ti te paghi mi?
o paga sempre pantalon?
Bene, sono contento. E’ dato anche sapere in che discarica o inceneritore di Tolmezzo Tondo è pronto a ricevere i rifiuti di Napoli?
…ah ah ah…ci pagano…ah ah ah…posso rider???!!!!
Perchè i vari amministratori non se le mangiano le migliaia di tonnellate di immondizie così velocemente come sono bravi a mangiarsi i soldi che arrivano laggiù????
Intanto i ga utilizado i bori che i ghe ga spedido zo’ per el concerto de Elton John.
Noi podemo anca ciapar le scovaze, ma tanto el prossimo anno torna fora el stesso de prima. Xe inutile.
che i se ciavi
Finiranno di sicuro all’inceneritore di Trieste. Io sono d’accordo, però andrebbe controllato cosa arriva (solo rifiuti urbani o mischiati a robe industriali, tossiche, smaltimenti illegali, ecc.?).
Comunque Trieste deve iniziare (dico INIZIARE) a fare raccolta differenziata e l’inceneritore può essere utilizzato per bruciare la frazione non riciclabile dell’intera regione. Le 3 linee attuali dell’inceneritore sono già troppe, quindi NO alla quarta linea!
no alle scovasse napoletane ne ora ne mai!!!!!!!!!!!!!!
http://www.fedriga.com/page18001030.aspx
abbiamo già i nostri problemi per smaltire le nostre di immondizie. non abbiamo posto per le loro. laggiù sono solo bravi a creare disservizi per poi aggravare le spese ad altri. CHE SE LE TENGANO!!!
IO sono d’accrodo a bruciare … però a pagamento (anche per responsabilizzare le regioni ed i relativi cittadini). Magari poi con questi soldi miglioriamo il verde pubblico possibilimente dei rioni più vicini all’inceneritore.
la stessa cosa per i rifiuti della regione. Si smaltisce ma a pagamento, cari signori e care signore.
X Brancovig
Che credi che oggi Acegas-Aps faccia il servizio gratis?
Beh più emblematico modo de festeggiar i centocinquanta anni dell’unità d’Italia no i podeva trovar.
La condivisione d’a’ monnezza! Il Bel Paese trasformado in un scovazon.
Mah! Analizzate la successione logica dei concetti: siamo disponibili, però non lo siamo se si tratti di un’emergenza costante, l’assessore competente comunque mi dice che non possiamo, se e quando potremo – stiamo a vedere – allora daremo la nostra disponibilità. Ma porca miseria, discorso in politichese, che afferma e nega nel contempo, perchè stiamo a perder tempo sui concetti se questi non esistono nemmeno?
I se le pol tegnir le scovazze…
La gestione dei rifiuti (ricliclaggio, inceneritori, ecc.)è uno dei più grandi business del mondo moderno. Se siamo in grado in regione di smaltire anche rifiuti “foresti” non vedo perchè non farlo. Ma è evidente che dobbiamo trarne un utile. I cittadini intendo non le varie società di smaltimento.
Io dico che dobbiamo prenderli purchè siano già differenziati 😉
Sicuro che l’Acegas si fa pagare e sazio!
Solo che i benefici non vanno ai cittadini che respirano i fumi e neanche per il verde pubblico (come giustamente chiedeva Brancovic), ma agli azionisti Acegas (però tra gli azionisti Acegas il principale è il Comune di Trieste). Cmq la colpa non dei nostri fumi non è dei napoletani ma di chi ha voluto il mega-inceneritore a Trieste. Ormai che c’è qualcosa deve bruciare.
“La tesi è: la raccolta differenziata è il primo mattone su cui poggia il ciclo integrato dei rifiuti. La condizione preliminare è la divisione tra secco e umido. Chi segue questa linea non ha problemi. Chi fa il furbo è sommerso da un mare di spazzatura”.
Quindi il Sindaco Di Piazza e l’assessore Rovis fanno i furbi!
Mandiamoli a casa!?!
Tondo pur di accreditarsi a Berlusconi ci farebbe portare anche il letame se Silviuccio suo glielo chiedesse.
Ma lo sapete che nei rifiuti campani ci sono anche rifiuti speciali pericolosissimi? Lì c’è la camorra che comanda, ricordiamocelo!