Il Tribunale nazionale antidoping del Coni ha assolto Franco Pellizotti. Per il ciclista di Latisana la procura antidoping del Coni aveva chiesto due anni di squalifica per anomalie nel passaporto biologico riscontrate prima della passata edizione del Giro d’Italia.
Il Tribunale antidoping presieduto da Francesco Plotino, “ritenuto che non sia stata raggiunta una probabilità sufficientemente elevata di colpevolezza dell’incolpato, assolve l’atleta dall’addebito ascrittogli”, si legge in una nota del Coni. Il Tna ha inoltre condannato l’Unione ciclistica internazionale “alla rifusione dei costi del procedimento quantificati in euro 5 mila, di cui euro 3.600 a titolo di compenso a favore del perito d’ufficio”.
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