11 Maggio 2010

Raccolta firme a sostegno del rifugio per cani Gilros: “Costruiremo una nuova struttura in provincia”

“Qualcuno ha deciso di aiutarci a livello monetario, noi sfrutteremo questi eventuali aiuti per poter creare qualcosa di simile in provincia non appena in possesso dei requisiti di legge per poter costruire”. Ad annunciarlo sono i responsabili della pensione per cani Gilros, Massimo Visintin e Costantino Di Iorio.

La pensione per cani Gilros è infatti sotto sequestro dal 22 aprile a seguito di un esposto in Procura da parte di sette residenti nelle immediate vicinanze dell’ingresso della struttura, “abitazioni – precisano Visintin e Di Iorio – costruite ben dopo la nascita della struttura che a suo tempo rispettava la distanza di legge dalle abitazioni. Da tale data quindi la struttura non è più operativa e non accoglie di conseguenza cani in pensione e animali in cerca di casa dopo l’abbandono, mantenuti da delle associazioni animalististe con le quali si collaborava dopo la caduta della convenzione con i Comuni della Provincia. Questo mancato rinnovo è avvenuto stranamente dopo l’esposto in Procura, di cui tutti sapevano tranne gli indagati”.

Nel frattempo è scattata una raccolta di firme “parecchie persone si stanno muovendo e presto queste firme saranno raccolte e presentate a chi di dovere. Viene fatto tutto un pò a casaccio (uno dei punti di raccolta è il bar Knulp) per solidarietà nei confronti nostri e del nostro buon lavoro fatto sin ora: dal 2001 alla caduta della convenzione sono state fatte più di 400 adozioni con una capienza massima di 36 posti per i Comuni. Ora viene a mancare anche un importante punto di riferimento per chi ha bisogno di assentarsi per lavoro, vacanze, malattia, a deve lasciare il proprio cane, non c’è da stupirci se gli abbandoni aumenteranno – sottolineano i responsabili -. Oltretutto ci hanno tolto la nostra passione e il mezzo di sostentamento delle nostre famiglie, con bimbi piccoli di due anni e mezzo e tre anni e mezzo”.

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8 commenti a Raccolta firme a sostegno del rifugio per cani Gilros: “Costruiremo una nuova struttura in provincia”

  1. Kaiman ha detto:

    Animalisti di Trieste chi vi scrive e’ uno di Gorizia,aiutate chi aiuta gl’animali e non scrivo altro

  2. Massimiliano Milic ha detto:

    un bel posto. c’ho tenuto il mio cane due settimane qualche estate fa. simpatici e cordiali!
    forza gilros!

  3. brancovig ha detto:

    Non ho un cane (anche se mi piacerebbe averlo) ma sostengo al 100% il Gilors.

    Lo conoscevo per gli articoli sul piccolo e per il sito web.

    Mi dicono che adesso i cani (ex Gilors) sono in un canile in friuli, al quale, il comune di Trieste versa del denaro.

    MI dicono che se uno chiede di adottare un cane, a quel canile, i proprietari non fanno nemmeno vedere i cani che arrivano dal Gilors (per continuare a ricevere i soldi).

    E’ vero tutto ciò?

  4. LAURA ha detto:

    Dovrebbero chiudere le case di riposo, non le pensioni per cani, dove i cani stanno per brevi periodi (per necessità) e vengono accuditi con amore e rispetto, mentre nelle case di riposo ci lasciano delle persone fino alla morte perchè diventate scomode.
    Il Gilros è stato punto di riferimento per tutti quelli che, come me, hanno usufruito del servizio più volte perchè soddisfatti e tranquilli di lasciare i propri amori a quattrozampe in mani sicure e amorevoli.
    E’ una vergogna!

  5. isabella ha detto:

    massima solidarietà!

  6. Lucia ha detto:

    forza ragazzi! stiamo raccogliendo un sacco di firme!!!!!
    bau,miao e ciao
    Terry,Pimpa e lucia

  7. ANDREA RONCELLI ha detto:

    Che le istituzioni si vergognino e i residenti di quelle case abbiano notti insonni. E’ una vergogna. Solo in Italia succedono ste cose. Unito alla protesta.

  8. Daniela Stabile ha detto:

    Sono stata x anni cliente di GILROS e l’ho sempre raccomandato a tutti i conoscenti.La cosa più bella che posso dire è che i miei cani, quando ne avevo bisogno e li portavo da Gilros, non si sono mai rifiutati di andarci anzi quando arrivavamo lì erano contenti e felici di reincontrare degli amici. Purtroppo so di essere in ritard ma, essendo da vari anni via da Trieste, ne sono venuta a conoscenza soltanto adesso. Auguro agli amici del Gilros di poter far tornare i loro cani a TS e, ai loro detrattori, di imparare a comportarsi da veri cittadini e non da sfruttatori: è stato comodo comperare il terreno a minor prezzo per pa presenza del canile, vero?

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