Cinema Komunisto all’Ariston dei Fabbri

Altra selezione azzecatissima per la sala di proiezione di via dei fabbri. Era il 2011 quando, al nostrano Trieste film festival, veniva premiato l’incantevole documentario CINEMA KOMUNISTO della giovane regista e sceneggiatrice Mila Turajlic. La storia di un paese “mitico” e tanto vicino a noi, raccontata attraverso la sua facciata più sfavillante e propagandistica: il cinema ed i film girati nella cinecittà di Belgrado. 100 minuti che scivolano con una leggerezza inaspettata grazie non solo alla ricostruzione storica ma soprattutto ai racconti dei testimoni diretti di quell’epoca come il proiezionista di Tito Aleksandar Leka Konstantinović e la star Bata Zivojinović, che rendono un argomento potenzialmente “per pochi”, una proposta adatta a tutti. La bravura della regista non sta solo in questo ma pure nell’imparzialità del racconto che ha un suo apice quando Konstantinović accompagna la documentarista nella vecchia abitazione del presidente a Belgrado, bombardata dalla Nato nel 1999, con la sala proiezioni distrutta. Una scena patetica che palesa la fine di un epoca che qualcuno rimpiange e che altri condannano ma che comunque rientra nella grande storia. Fino a giovedì (spettacoli 18.15 e 21.30) al’Ariston dei fabbri! Un’occasione da non perdere.