6 Maggio 2013

Assicurazione sulle perdite occulte d’acqua: polizza automatica di Irisacqua

Fateci caso: con l’ultima bolletta dell’acqua emessa da Iris, vi arriva anche un pieghevole che va letto con attenzione. Riguarda la modifica contrattuale che Iris effettua con vigenza a partire dal prossimo settembre e che riguarda l’introduzione di una polizza a tutela degli utenti relativamente alle perdite occulte d’acqua. Quelle, per intenderci, che causano bollette da capogiro senza che ci si sia potuti accorgere prima della rottura di una tubazione tra l’allacciamento alla rete e l’impianto domestico.
Ciò su cui si deve riflettere è la scelta aziendale di introdurre questa tutela non attraverso l’adesione esplicita dell’utente – con la compilazione e sottoscrizione di un apposito modulo contrattuale – ma attraverso il silenzio-assenso rispetto l’informazione del pieghevole allegato alla bolletta. In verità ulteriori informazioni sono reperibili sul sito perditeocculte@irisacqua.it e certamente agli sportelli di via IX Agosto.
Ma qualche cenno maggiormente visibile sui contenuti della polizza non avrebbe guastato: ad esempio sul fatto che la polizza ha durata triennale rinnovabile per altri tre anni; o sul fatto che dal momento di attivazione di questo meccanismo assicurativo, verrà completamente meno il meccanismo di ricalcolo e riduzione con cui attualmente vengono effettuati gli abbuoni nei casi di perdite d’acqua occulte. Così da consentire all’utente una più completa valutazione, visto che si possono immaginare situazioni in cui l’assicurazione in questione potrebbe essere considerata un eccesso di zelo, pur se nell’Isontino – ci dice Irisacqua – una media di dieci utenti al mese denuncia perdite occulte. Il pieghevole però non ci informa su quante siano e quale rilevanza abbiano le perdite d’acqua nella rete idrica pubblica, nè la quantità di interventi che Irisacqua effettua per migliorare la situazione: la diligenza del pubblico certamente sarebbe di esempio e stimolo alla diligenza privata, ora messa di fronte alla propria completa responsabilità delle condizioni e della manutenzione degli impianti, dal contatore di allaccio fino in casa.
Chi non fosse interessato a pagare i 9 euro annui ( 17 per gli utenti non domestici) deve, entro 30 giorni dal ricevimento della bolletta e allegata informativa, comunicarlo a Irisacqua, con un modulo che può anche essere scaricato da www.irisacqua.it.
L’operazione, leggiamo sul pieghevole, è stata costruita attraverso il confronto con la Consulta ATO e con il Comitato degli utenti.

18 commenti a Assicurazione sulle perdite occulte d’acqua: polizza automatica di Irisacqua

  1. Ale ha detto:

    Ma è stupefancente. Che io sappia è vietato per legge un contratto in cui la controparte non abbia sottoscritto esplicitamente tutte condizioni contrattuali. Se fosse vero, visto che ho già ricevuto la bolletta e non mi sono accorto di nulla farò immediatamente un esposto.

  2. isabella ha detto:

    E’ esattamente quello che penso io: a mio avviso non è corretto dal punto di vista legale che una copertura assicurativa parta senza una firma di adesione.
    Non esiste il silenzio assenso in queste cose.

  3. fabry ha detto:

    Inoltre spesso le perdite sono dovute a rotture per pressioni eccessive in prossimità delle giunzioni, che devono reggere anche fino al triplo di quella che dovrebbe essere la pressione massima, ma questo il signor Iris si guarda bene dal dirlo…

  4. Ale ha detto:

    Nell’ultima bolletta non c’è traccia di quello che è scritto nell’articolo. Ne siete proprio certi?

  5. Martina Luciani ha detto:

    Un dépliant allegato, bianco azzurro, con titolo Attenzione! variazione contrattuale attiva dal 1 settembre 2013. Faccio notare la minuscola dopo il punto esclamativo e dal 1 invece di dall’1.

  6. isabella ha detto:

    @5 Martina confermo il depliant di avviso.

  7. Ale ha detto:

    Ma se il depliant nella bolletta non c’era?
    e sulla bolletta non c’è scritto niente?
    ed io non ho firmato niente?
    Suvvia dai non saranno mica così scemi?

  8. Martina Luciani ha detto:

    Fabry ci spieghi meglio per favore? Perché se capisco bene, la perdita occulta che rientrebbe nella mia responsabilità,avrebbe, come dire, una sorta di corresponsabilità di Iris dal punto di vista tecnico?

  9. fabry ha detto:

    In pratica converrebbe verificare che la pressione massima dichiarata a cui viene fornita l’acqua corrisponda a quella effettiva del raccordo, ma per questo occorre far intervenire un tecnico. A noi (come associazione, e non scendo in dettaglio) è arrivata una bolletta di oltre 1000 euro per picchi di pressione di 10 atm su un giunto che ne regge 3…
    Ovviamentre una volta che il giunto si rompe la lettura dei consumi è esageratamente diversa dalla precedente, ma anche questo non viene segnalato…

  10. Ale ha detto:

    Ma puzza di truffa…

  11. Alessio ha detto:

    Non ho capito cosa centrino i due cassonetti della foto.

  12. Max ha detto:

    Loro fanno una lettura “vera” all’anno, è questo il motivo per il quale le cifre sono da capogiro. Se leggessero ogni 2 mesi il problema sarebbe assai minore. Ma leggere ogni 2 mesi gli costerebbe la paga ( € 1000 ) del poveretto che fa le letture e per risparmiare e ingrassare le assicurazioni paghiamo noi. Il bello è che sono daccordo tutti perfino Legambiente.

  13. Max ha detto:

    P.S. 4o anni fa leggevano ogni 2 mesi scrivendo i numeri su un blocco notes. Tutte le letture erano fatte ogni 2 mesi, luce acqua e gas. Andavano in ditta e a mano calcolavano gli importi. Poi a macchina scrivevano le bollette e le consegnavano. Appena dopo sono venuti i centri di calcolo. Ce la facevano benissimo a fare tutti i conti e le letture erano “vere” ogni 2 mesi. Ora non riescono più e quando riescono ( telelettura ) ne approfittano per farti pagare di più con giustificazioni idiote … ciao ciao

  14. gianni rossi ha detto:

    vorrei capire cosa vuol dire assicurazione cosa copre le perdite prima e dopo il contatore principale di ogni appartamento o cosa per 9 euro l’anno.–

  15. max ha detto:

    se hai una perdita ma non te ne accorgi il tuo contatore la registrerà. Siccome l’IRIS non fa la lettura per mesi e mesi ti ritroverai un consumo enorme e una notevole cifra da pagare. L’assicurazione copre questo rischio.
    Alro modo:
    potresti farti delle letture per vedere se il consumo è normale ( pochi metri cubi )
    Altro modo:
    potrebbero fare le letture loro con frequenza più normale. Ma non lo fanno e chi ci rimette siamo sempre noi.
    ciao

  16. lucio ha detto:

    Mi sembra una cosa insensata far pagare una assicurazione per le perdite occulte nei condomini, in quanto, la perdita d’acqua dalle tubazioni si manifesta, con delle chiazze ben visibili negli altri enti.

  17. tamara lovato ha detto:

    30 gg di tempo per nn voler usufruire dell’assicurazione? Mi spiegate come uno riesca a fare ciò se la bolletta arriva il 13 agosto e la scadenza è il 1 settembre??? Dobbiamo sempre correre noi!!!

  18. tamara lovato ha detto:

    30 gg di tempo per nn voler usufruire dell’assicurazione? Mi spiegate come uno riesca a fare ciò se la bolletta arriva il 13 agosto e la scadenza è il 1 settembre??? Dobbiamo sempre correre noi!!!

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