8 Febbraio 2013

Edilizia scolastica: “Restituire la delega relativa alle scuole alla Regione”

In merito all’articolo pubblicato ieri sul liceo Oberdan, Francesco Cervesi, consigliere provinciale di Un’Altra Trieste, ci invia una nota stampa che pubblichiamo integralmente:

Relativamente all’ultimo episodio che denuncia lo stato delle scuole superiori della nostra provincia.Denunciato questa volta dagli studenti

https://bora.la/2013/02/07/crolla-una-finestra-al-liceo-oberdan-e-cade-sulla-spalla-di-una-studentessa/

Note le problematiche, note le forze e le capacità a disposizione dell’Ente Provincia di Trieste (vale la pena ricordare soltanto che – relativamente alle scuole –  su 10 milioni di euro all’anno a bilancio si riescono a far lavori soltanto per 3 milioni);

Noti i tanti progetti annunciati, inziati e poi ultimati (per le più diverse ragioni);

Previsto anche il facilmente prevedibile futuro con ulteriore riduzione dei finanziamenti e soprattutto con gli obblighi di bilancio derivanti dal nuovo patto di stabilità.

Insomma, fatta una analisi seria e guardando in faccia la realtà l’unica soluzione percorribile e razionale per far fronte alla questione (senza buttare altro tempo e denaro pubblico) è quella di restituire la delega relativa alle scuole alla Regione.

La Regione potrà così predisporre un Piano Scuola (per la nostra sola provincia o meglio ancora per tuttte e 4). Un piano che preveda la ristrutturazione/nuova realizzazione degli edifici che ospitano le scuole superiori secondo tecnologie e criteri funzionali attuali (dai criteri di sicurezza antisismica agli impianti a basso consumo energetico sino alla dimensione di aule, laboratori ecc.).

Predisposto il Piano Scuola sarà la stessa Regione ad appaltare e pagare direttamente i lavori (oggi la regione finanzia la provincia che a sua volta usa i finanziamenti per pagare i lavori con un perverso e lungo giro di burocrazia). Gli uffici tecnici della Provincia potranno essere assorbiti dalla Regione (uno degli aspetti positivi del contratto unico) o ancora essere delegati dalla stessa Regione alla sorveglianza dei lavori.

Di possibili soluzioni ce ne sono diverse – compresa quella di lasciar tutto inefficiente com’è (cosa che accade da 40 anni). Tutte sostenibili, certamente però tra tutte non ce n’è una più rapida, economica, razionale di questa per risolvere il problema.

 

Tag: .

4 commenti a Edilizia scolastica: “Restituire la delega relativa alle scuole alla Regione”

  1. bonalama ha detto:

    sicuro, per restaurare fienili in carnia o meglio in pianura i soldi li trovano, figurarsi per ts, basta vedere il bordello con gli autobus e fontanini che si lagna, al diavolo!

  2. Fiora ha detto:

    @1
    “al diavolo”, bonalama ? ZUM TEUFEL, più gettonato ultimamente… 😉

  3. Tergestin ha detto:

    @ Bonalama

    Novantadue minuti di applausi (cit.)!!!

  4. bonalama ha detto:

    no fiora pian e ben, no vojo eser missiada con robe del genere, meio in italian, o meio ancora IN MALORA! 😉
    @3 🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *