27 Settembre 2012

Dopo il primo anno sperimentale ritorna a Monfalcone il progetto Lo Sport Integrato

Dopo il primo anno ”sperimentale”, il progetto di Sport Integrato dell’associazione Calicanto riapre i battenti a Monfalcone, stavolta proponendosi di diventare un’offerta consolidata nel tempo.

«Lo scorso anno, il nostro grande successo fu la Festa regionale – ha spiegato l’assessore alle Politiche Sociali Cristiana Morsolin – .Quest’anno, oltre a consolidare il progetto, puntiamo a estenderlo anche ad altre amministrazioni del territorio e ad altre strutture, come ad esempio il Centro Giovani». Il progetto Sport Integrato vuole promuovere la cultura della solidarietà e dell’inclusione sociale delle persone svantaggiate e diversamente abili tramite la pratica dello sport: per questo promuove sport di squadra e individuali come vela, pallavolo, pallacanestro, calcio5, danza moderna, bocce, sci, tennis, ma anche musica e, prossimamente, pattinaggio e giocoleria.

«Lo scorso anno abbiamo iniziato questa attività quasi casualmente – ha affermato l’assessore allo Sport Omar Greco – ora siamo cresciuti e la collaborazione è divenuta strutturale». Proprio grazie alle sollecitazioni di Calicanto, il Comune di Monfalcone ha disposto l’abbattimento del 50% della tariffa delle sue strutture sportive per le associazioni con atleti disabili.

«Non avremmo potuto fare nulla di questo se non avessimo avuto il sostegno delle istituzioni – ha ricordato la responsabile Calicanto, Elena Gianello, illustrando il programma 2012-2013 – .Lo scorso anno era un esperimento, quest’anno diventa la riconferma con la partecipazione delle scuole (istituti comprensivi Giacich e Randaccio) e soprattutto dell’Isis Pertini, che diventa il nostro punto di riferimento».

Appuntamenti di quest’anno saranno le lezioni di pallacanestro integrata (che verranno prolungate di mezz’ora grazie alla disponibilità della Falconstar), il torneo che ad aprile coinvolgerà le scuole partecipanti, e a fine maggio la festa conclusiva dell’attività.

Il dirigente scolastico del Pertini, Salvatore Simoncini, ha descritto l’attività come «quella che maggiormente ci dà soddisfazione», mentre la preside dell’istituto comprensivo Randaccio, Alessandra Conte Romani, ha sottolineato «l’entusiasmo dimostrato da ragazzi e professori. Se ci crediamo, tutto è possibile».

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