Torna il Festival vegetariano 2012, che arriva al terzo appuntamento, a Gorizia, dal 31 agosto al 2 settembre, con un evento incentrato su uno stile di vita attento ai consumi e all’impatto ambientale. Il tema di questa edizione dell’evento è “Dagli abissi alle stelle”, indicando come lo stile di vita green sia in grado di spaziare dai mari al cielo. Il Festival vegetariano 2012 è dedicato in maniera particolare ai vegetariani e ai vegani, a chi sceglie di rinunciare alla carne e ai prodotti animali, mosso da un grande rispetto nei confronti dei nostri amici a quattro zampe.
Il Festival consentirà di gustare gli ottimi sapori della cucina vegetariana. Molte sono infatti le offerte gastronomiche che puntano sul vegan, sia per quanto riguarda i bistrot nella zona della manifestazione sia per quello che mettono a disposizione i vari ristoranti della città che aderiscono all’iniziativa. Protagonisti dell’evento saranno anche i bambini, attraverso i workshop kids, veri e propri laboratori interattivi, che avranno l’obiettivo di insegnare la sostenibilità ambientale, il riciclo e il riutilizzo dei materiali. Dedicato ai più piccoli anche un menù: l’Happy veg meal.
Molti gli ospiti illustri che parteciperanno alla manifestazione: Andrea Segrè, Massimo Cirri, Devis Bonanni, Gianni Tamino, Pietro Del Re, Paolo Ermani, Enzo Maiorca, Maddalena Jahpoda, Marco Raparoli. Ancora incerta la partecipazione di Paul Watson, fondatore di Sea Shepherd. Su Watson sussiste un mandato d’arresto del Costa Rica per essersi battuto contro il commercio illegale di pinne di squalo nel 2002.
Anche in quest’edizione dell’evento sarà riproposta la Veg Bag, una borsa della spesa che contiene molti prodotti biologici certificati, frutto del lavoro delle aziende italiane. La borsa si può prenotare sul sito Festivalvegetariano.it e si può ritirare nel corso dell’evento.
Il Festival vegetariano 2012 è l’occasione giusta per potersi confrontare con ciò che ci propone lo stile di vita vegan, soprattutto nel capo dell’alimentazione. Ma si tratta appunto di un vero e proprio stile di vita, che parte dalla consapevolezza di quanto sia importante giungere ad un impatto ambientale ridotto.
Speriamo non faccia il caldo pazzesco dell’anno scorso, altrimenti ci rinuncio di brutto.
vegetariano? tal senso che le muche per le bisteche le magna solo erba? o al limite la fuma.
http://www.youtube.com/watch?v=tWmGuEUUd8w
(oh, no, go visto solo desso che in parte, a destra, xe anche un video in cui compari LUI. e desso come femo? casin, ciò.)
il video no se vedi. o_O
a mi sì. buh.
(hladno pivo, sarma)
chiedo umilmente de cancelar el comento numero 7. uff devo proprio meterme i ociai per leger.
Il bio non esiste, vedi a Fogliano prima concimano con la cacca delle galline e dopo visto che la spuzza è insopportabile e le mosche son arrivate a invadere il paese(lavoro li è posso dir che è vero9 arrivano a disinfestare alla notte. Poi spiegatempi, siamo innondati di onde eletromagnetiche, incidono sulle coltivazioni bio? Oddio bio e vegetariano potrebbero non avere affinità, ma invece le hanno
@8 Paolo da qualche parte bisogna pur iniziare no? I miei pomodori sono bio, disinfettati con solo marsiglia per gli afidi 😉
Come ogni anno, il festival vegetariano si svolge lo stesso giorno del buskers festival a staranzano, nell’ambito della sagra de le raze. Capisco sia una scelta ideologica ben precisa quella di andare contro alla piu’ importante sagra della provincia, ma di fatto, come nel mio caso, preclude la partecipazione di molti.
#10 …el festival vegetariano dura 3 giorni (31/8-2/9), la sagra dele raze 11 giorni 31/8-11/9 (evento top el 6/9 con i grandi Modena City Ramblers). Insoma, se riva a farsele tute e due senza problemi, no??
ps raze importate de dove?
Ma se te son vegetarian no te va a la sagra de le raze e viceversa.
#10
” Più importante sagra della provincia?! ”
” Scelta ideologica? ”
Sempre ‘sta roba del accerchiamento de Stalingrado, ah?..
Il problema xe che I vegetariani xe come I imtegralisti religiosi. Imponi sta moda echi che magna.varne xe un criminal.
@11 Infatti mi sto già caricando per l’evento dei MCR imperdibile…cento passi e ci arriviamo!
@10 Non so se è la più importante, sta di fatto che dopo l’addio alla Festa de L’Unità di San Canzian è di sicuro la più bella assieme a quella del Meeting Partigiano di Selz.
Ma i vegetariani pol magnar peseti?
Solo a Gorizia podemo aver una via che se ciama via dei vegetariani, a quando il viale dei Beoni?
In teoria I vegani no magma niente che sia de origine animal. Ne ovi e niaca formagio.
Vado a cercarme la polemica estiva: i vegani se disi anche vege-taliani. 😀
Si ma solo pei cinesi
Rispetto le loro scelte, ma volè meter un panin con due fette de domaci crni hleb de la pekarna Brumat con salame de casa e formagio e un spritz de mezzo litro fresco o in alternativa una Lasko
@ capitano: sono vegetariano ma quest’anno ho uno stand alla sagra de le raze
dimaco i vegetariani non sono come gli integralisti religiosi, semmai i vegani ci assomigliano un po’ di più.
Comunque conosco tanti vegani che non sono assolutamente rompiscatole come pensi tu.
Magari avessimo un po’ più sensibilità noi verso il mondo animale come ne hanno loro non sarebbe affatto male (oltre che sensibilità verso di noi, visto che le proteine di origine animale ed i grassi sono molto dannosi).
I vegani non mangiano nemmeno miele e paolo nanut i vegetariani non mangiano peseti.
Se non sbaglio quest’anno il festival si trasferisce in piazza Vittoria. Attendo conferme o smentite, ma se è così, sara un flop come la piazza stessa.
Okay grazie per la delucidazione, perchè conosco qualche vegetariano o almeno così dice lui che poi i calamari in sagra se li mangia. Come quelli che dicono di essere astemi e poi mangiano il cioccolatino con il liquore
Io invece li trovo irritanti, isabella. Io ho il dirotto di mangiar,i uma fiorentina fa due kili e non rompo leballe se uno si mangia una terrina di insalata.
#23 pensavo che la battuta si capisse.
E’ un po’ come la storia della sagra dei osei o delle rane e le proteste degli animalisti.
Fare il banchetto vegetariano alla sagra de le raze è un po’ come fare il banchetto dell’anonima alcolisti all’oktober fest: encomiabile. 😉
Evidentemente dimaco ne conosci di ignoranti o intolleranti e questi, purtroppo, ci sono in tutte le categorie.
Io vorrei tanto essere vegetariana, ho tentato più volte, ma non ci riesco, mi limitop a mangiare carne o derivati un paio di volte al mese e un po’ più di pesce.
#28 nessun vegetariano mi ha mai fatto storie se mangiavo una bistecca in sua presenza. Anzi, credo che tra tutte le persone che conosco i vegetariani siano i più rispettosi dei gusti altrui. A parlare di politica o di calcio nel posto sbagliato si rischia molto di più.
http://www.festivalvegetariano.it/
Sì, quest’anno piazza Vittoria, senz’altro meglio della zona artigianale squallida degli altri anni. Io non sono vegetariano, ma credo sia molto importante mangiare pochissima carne per ridurre il nostro peso sull’ambiente: preferibilmente pollame (meno consumi di acqua e mangini rispetto ai bovini) e di produzione locale. Se diventassimo tutti vegetariani si perderebbero le razze tipiche, le tradizioni, oltre alla concimazione dei campi. Niente integralismi, ma un po’ di consapevolezza in più sì. E panin in osmizza SI’.
Il problema è che la propria dieta è una scelta che comporta delle conseguenze. Quindi mangiare carne e pesce comporta l’uccisione di esseri viventi che provano sofferenza esattamente come noi. Senza contare il consumo di acqua e suolo di cui gli allevamenti hanno bisogno e che sono una delle cause della deforestazione.
Per riassumere le motivazioni per diventare vegetariani o vegano sono di vario tipo: etiche, sociali e politiche. Una moda? può essere ma in questo caso una moda positiva.
Lo dico da vegano (da 6 anni con prima 10 anni da vegetariano).
Bravo Tizio, complimenti davvero.
Certo che gli animali provano sofferenza, hai ragionissima. Ma in un allevamento industriale soffrono di più che in una fattoria. Le motivazioni etiche di vegetarian e vegani sono nobilissime e indiscutibili. Io sono stato vegetariano un anno, poi ho ceduto… soprattutto per la passione per il pesce…
Sul pesce vedete la guida “Sai che pesci pigliare?” http://www.wwf.it/UserFiles/File/News%20Dossier%20Appti/DOSSIER/Mare/Sai%20che%20pesci%20pigliare.pdf
Come tutte le cose ci vuole equilibrio. Quindi in estate stop agli insaccati, all’alcool(anche se è una tortura): Carne rossa al massimo 1 volta alla settimana, carne bianca un’pò di più. Pesce 2-3 volte alla settimana, ma no i bastoncini findus perDio. Frutta e verdura sempre e così un bel minestrone però io lo mangio freddo e tanta Radenska e quando serve Rogaska.
A sentir i dietologi per star in salute dovessimo magnar aio bolìdo e basta.
Me ricordo all’edizion de l’anno scorso: caldo pazzesco, ombra neanche a pagarla, circondati dall’asfalto e il cemento della zona industriale de Gorizia.
L’unica oasi che iera era la privada con il suo grande albero che faseva ombra e fresco.
Poi d’improvviso un ‘apparizion: Il titolar della trattoria da Gianni. quella delle lubianske grandi come pizze per intenderse. Tutti che se volta. Veramente un un colpo de genio.
I VEGANI mangiano pane, pasta, dolci ecc? Tutti alimenti derivati dal frumento, che la pianta elabora per la PROPRIA riproduzione, come la mucca il latte,l’ape il miele e via discorrendo.
Anche il mondo vegetale, come quello animale, possiede una vita.-
Siamo alle solite.
Lasciamo perdere l’ideologia, mangiare carne piu’ di due volte la.settimana non fa bene, basta.
manca solo: “mangiare frutta e verdura, bere tanta acqua”. e io che co sto caldo volevo salsicce alla grappa con una bella cioccolata calda…
cmq non so dirvi i vegani, ma i vegetariani hanno straragione.
Provate a leggere “The China Study” giusto per farvi un’idea dell’effetto delle proteine di origine animale sul nostro corpo.
@30 capitano
Dipende, mi pare di capire che quelli irreggimentati nella LAV siano piuttosto intransigenti (esperienza diretta), ma ho conosciuto molta più gente tranquilla che schizzata.