27 Marzo 2012

Il 29 marzo a Udine il forum sulla “Grande guerra”

Si svolgerà giovedì 20 marzo, con inizio alle ore 16.30, nell’Auditorium della Regione in via Sabbadini a Udine, il “Forum per la valorizzazione dei siti della Grande Guerra”, organizzato dalla Direzione centrale cultura, sport, relazioni internazionali e comunitarie.

L’opportunità di dare vita al Forum della Grande Guerra nasce dal percorso che l’Amministrazione regionale, in particolare l’Assessorato alla cultura, intende costruire per raggiungere tre obiettivi importanti: celebrare il centenario della Grande Guerra con il concorso di tutti coloro che, in vario modo, mantengono viva la memoria di fatti, gesta e luoghi che hanno portato all’Unità d’Italia; ascoltare tutti coloro che, a vario titolo, hanno in programma di aderire a un progetto complessivo e condiviso, che potrebbe trovare risorse non solo regionali; dare vita a un soggetto che dialoghi con altre realtà europee, per “sensibilizzare” le persone sul tema della Grande Guerra.

“Proprio il riconoscimento dei luoghi della Grande Guerra quali ‘Patrimonio dell’Umanità’ potrebbe essere l’obiettivo finale delle celebrazioni del Centenario” afferma l’assessore regionale alla Cultura, Elio De Anna. “Il Forum – continua – offrirà, indistintamente e senza escludere nessuno, a singoli cittadini, ospiti e personaggi civili, militari e religiosi, associazioni, enti, istituzioni private e pubbliche, di partecipare a questo importante progetto”.

2 commenti a Il 29 marzo a Udine il forum sulla “Grande guerra”

  1. capitano ha detto:

    Se ci mettiamo a celebrare le guerre allora non c’è futuro per questa umanità

  2. sfsn ha detto:

    andassi benissimo se i la celebrassi solo come tragedia collettiva, ma de solito ste celebrazioni e aniversari xe fortemente ambigui, perchè ghe xe sempre de mezo l’esercito e i ghe conza sempre dentro el nazionalismo, el patriotismo, i caduti per la patria, ecc.
    Bisognassi ricordarse solo dei poveri disgraziai che xe stai mandai a morir per una roba che no i centrava gnente e le tragedie successive (locali e europee) che ga avù origine da sto matatoio coletivo

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