Stefania Atti è agli arresti domiciliari. L’accusa a suo carico sarebbe di concussione nello svolgimento della mansione di addetta allo sportello per assistenti familiari della Provincia di Gorizia. Emergono tuttavia nuovi particolari in merito alla vicenda: la posizione in cui si troverebbe la Atti (peraltro a quanto pare la misura dell’arresto deriverebbe dal timore di inquinamento delle prove) sarebbe scaturita – secondo delle indiscrezioni – dalla denuncia partita da una donna rumena che si sarebbe vista scartata da alcune selezioni per svolgere la mansione di badante.
La vicenda sembra quindi ben più complicata di quanto poteva apparire in base alle prime informazioni sull’arresto della 60enne. Si delinea infatti la possibilità che dietro alla denuncia ci sia una “guerra” tra fazioni di rumene residenti nell’Isontino.
L’accusa rivolta alla Atti – lo ricordiamo – sarebbe quella di essersi intascata del denaro in cambio di assunzioni. Un’ipotesi che va ad intrecciarsi a dei delicati equilibri nell’universo delle “badanti” straniere nell’Isontino. Negli ultimi tempi il normale “giro” sarebbe infatti stato sconvolto dall’arrivo di gruppi di donne rumene dal Sud Italia: in gran parte infermiere e con minor pretese economiche, venivano quindi preferite dai parenti degli assistiti perchè maggiormente referenziate e qualificate.
Piena solidarietà a Stefania.
Il suo passato impedisce di crederla capace di tali efferatezze!
La GdF ha indagato per un anno o no?
Oppure l’hanno arrestata tanto per fare!
Poi non è proprio chiaro perchè Bora.La abbia cancellato la notizia precedente per altro pubblicata anche su altri quotidiani…
C’è puzza di bruciato e di buoni avvocati!
Quanto puzza!!!
Vabbe questa è l’italia…
Io non so cosa sia successo con la Stefania Atti Pero’ di un fatto sono certo che la Atti era molto disponibile a aiutare i automobilisti Goriziani cadutti nella trappola dei semafori rossi, anche alla mia persona ha aiutato
Nessuno è colpevole prima della condanna,e in ogni caso l’Italia con falsi pentiti,depistaggi e altro, non è fra le ultime in fatto di errori;i commenti a sentenza definitiva.
Più che altro c’è puzza di approfondimento. Un saluto
Si, finché non sparise anche questo articolo. 🙁
Basta che due se meti ben d’acordo a dir le stese robe e CHIUNQUE finisce dentro, va a dimostrar che no xe vero!
Tanto per dir che un non xe colpevole fin ala sentenza “passata in giudicato” che poi xe solo la “verità giudiziaria” che purtropo speso non coincide con la vera verità.
Quanta gente rovinada così volè?
Partimo solo de Tortora…
@5 in effetti gli elementi sono troppo pochi, per farsi un’opinione che non sia “di pancia”.
Chi conosce e stima l’accusata ovviamente sarà innocentista. Viceversa chi in generale abbia in un’idea poco lusinghiera dei servizi sociali, potrebbe avere qualche dubbio.
Personalmente aldilà del fatto in sé penso con amarezza come i nostri anziani siano diventati un affare, quando non un peso!
Ritorno al fatto delle multe dei semafori, bene io posso testimoniare anche pubblicamente che la Atti dandomi un aiuto per il ricorso al Giudice di pace, pure a mia richiesta di devolvergli per il suo onorario la sopra citata si e’ rifiutata ogni compenso e preciso che anche ad altri miei conoscenti ha avuto lo stesso comportamento. Penso come ha precisato il sopra commentatore bisogna stare atenti alle badanti Rumene perche sono disposte anche sposare qualche vecchietto vedovo per succhiarsi il vitalizio
Lo fanno anche le italiane kaiman.
“L’accusa a suo carico sarebbe di concussione…”
no…, per come viene raccontata la cosa l’accusa E’ di concussione…
“la posizione in cui si troverebbe la Atti…”
no…, la posizione in cui SI TROVA la Atti…
“peraltro a quanto pare la misura dell’arresto deriverebbe dal timore di inquinamento delle prove”
no…, la misura E’ MOTIVATA dal timore di inquinamento prove o fuga o reiterare il reato (basta conoscere il codice…)
Un anno di indagine, che poi scaturisce in arresti domiciliari, non sono invenzioni di una rumena invidiosa di sue colleghe… Suvvia…
“La vicenda sembra quindi ben più complicata di quanto poteva apparire in base alle prime informazioni sull’arresto della 60enne.”…
No,.. a me pare molto chiara tutta la situazione…
“L’accusa rivolta alla Atti – lo ricordiamo – sarebbe quella di essersi intascata del denaro in cambio di assunzioni.”
No…, l’accusa E’ quella di essersi intascata…
CONCLUDENDO, se questo è l’approfondimento che avevato promesso in cambio delal censura del primo articolo, cara redazione, trattasi piuttosto di una velina bella e buona dell’avvocato… (legittimo, dal suo punto di vista… ma bora.la ci ha perso molta credibilità!)
Peccato.
Se bastasse che due persone si mettono d’ accordo per rovinare qualcuno, staremmo tutti scrivendo dalla cella del carcere. Da quelle due persone (come si vuol dire) sono partite delle indagini di un anno, e non credo utilizzando il binocolo ed il pedinamento a debita distanza modello “La Finestra sul cortile”, per il motivo che a Gorizia le intercettazioni non sono ancora arrivate.
E’ una strana coincidenza che tutto ciò sia avvenuto ad una manciata di giorni dalle primarie. Oserei dire quasi scentifica. Ma si sa gli off line a turno colpiscono tutti.
Io non conosco personalmente la Signora Atti però negli anni ho sempre sentito parlare molto bene di lei.
E’ ovvio che questo non prova nulla però volevo esprimere la mia opinione in merito.
@ 12
“le intercettazioni a Gorizia non sono arrivate”
cosa vuol dire?
che a Gorizia, isola felice non le fanno?
A me risulta tutto il contrario.
Quando vogliono le fanno eccome!
Concordo in pieno con “condizionale”… hai hai hai redazione!
È agli arresti domiciliari però può continuare a lavorare. È vero?
sembrerebbe di si lauro.
quando ho parlato dell’affaire nonnetti, non intendevo alludere ai matrimoni finti, scopo cittadinanza e/o eredità…
restavo nel tema assistenza e con amarezza rilevavo come l’anziano ormai non sia più circondato ed accudito dai familiari e come intorno a questo scomodo membro della società, cui si è prolungata la vita senza migliorarne la qualità, siano sorti apparati alternativi alla famiglia, nel cui ambito si riscontra asettica efficienza, professionalità, dove può arrivare la speculazione, chissà perfino la corruzione … sostitutivi dell’amore?
Preciso che sono assolutamente avversa all’istituzionalizzazione e che l’anziano ha il sacrosanto diritto di rimanere nella propria casa, transit se per necessità accudito da badanti scrupolose, purché supportate e CONTROLLATE QUOTIDIANAMENTE dalla famiglia.
Aggiungo che perfino l’anziano che “scelga” di andarsene in casa di riposo, va convinto e rassicurato CON I FATTI (presenza assidua e manifestazioni d’affetto) che non è un peso e che non rimarrà abbandonato.
Dietro alle “scelte spontanee”,infatti sono queste due le motivazioni dell’anziano che opta per la casa di riposo. Timore di essere abbandonato. Terrore di” essere di peso”.
So quel che dico. l’ho persa da poco ,la mia mamma. Se n’è andata che era ormai demente da cinque o sei anni, ma A CASA PROPRIA! Badanti sì, ma io c’ero! SEMPRE.
Quegli anni duri accanto a mia madre ridiventata bambina, rimangono tra le esperienze più struggenti e importanti della mia vita.
Fiora, ho provato la tua stessa esperienza. Ti capisco.
Si Flora condivido la tua esperienza con tua madre diventata bambina. Questo pero’ non centra con l’arresto della Atti e replico il comportamento di certe badanti Rumene e i suoi vari accompagnatori, che spogliano i poveri anziani indifesi (vedi una ex primaria spogliata da tutti suoi averi)che tu Isabella conosci
@22sai Kaiman, anch’io usavo “stare sull’osso” e riprendere chi “deviava”,dicendo che erano cavoli a merenda, ma proprio in questo blog ho imparato che la digressione è arricchimento …purché non arriviamo alle foibe… 🙁
Chiediti invece se aver portato la mia esperienza sia così fuori tema o non sia proprio un contributo più che inerente…
se la famiglia invece di delegare affianca in sinergia con la struttura, certi casi penosi che citi e persino certi arresti, sono meglio (anche se non del tutto) scongiurabili…
Sai com’è, a teorizzare senza averla vissuta sul campo questa realtà, si rischia davvero di spacciare aria fritta!
…aggiungo che ho vissuto e patito l’esperienza opposta. Vedendo che il supporto familiare ( IO!!!) era forte assiduo e costante è stata la struttura a delegare alla famiglia…
Se non ci vedi l’inerenza…pazienza, Kaiman!
Ps:la rima è un cadeau per te 🙂
é abitudine comune, Kaiman e mi metto in prima fila, leggiucchiare l’ultima riga o l’ultimo post e su quello commentare e dare giudizi.
Ci ho messo l’anima stavolta nei miei post 18/19/20.
Datti la pena di leggerli , prima di scrivere dell’ultimo ,che “non c’entra”! Grazie!
Kaiman non so a chi ti riferisci, ma posso immaginare visto che primario donna erano rare.
E’ vero che tante badanti straniere, con complici accanto, derubano gli anziani, ma credimi lo fanno anche i parenti.
Mi chiedo invece dove sono in questo caso i parenti che lasciano che queste badanti rubino.
Io invece non capisco invece come mai, con tutti i giovani in giro, affamati di lavoro e super laureati, si fanno contratti ad una persona, ex funzionaria della CCIAA di Gorizia, che è già andata in pensione. Che politica del lavoro è questa?
Bravo Milost!
E’ stata assunta come “esperta” in di “badanti”. in Provincia http://www.provincia.gorizia.it/custom/sez_cms.php?menu_id=563824
(Gherghetta si dovrebbe vergognare!)
ed è portavoce della “lista indipendete Gorizia democratica” che appoggia un candidato Sindaco… (mi dispiace per Bellavite – avrebbe dovuto stare attento con chi fare allearsi)
La politica predica bene ma…
http://www.youtube.com/watch?v=Xv9Df-H8Gkg
Se poi la GdF, dopo aver indagato un anno, ha pure scoperto che probabilmente approfittava della sua posizione…
Milost per lo stesso motivo per cui la pensione diventa sempre più lontana, invece di lasciare il posto ai giovani.
ALE, era il 2007…
Ale non posso credere! Ho letto! Incredibile, questa è passata dalla gestione di un ufficio camerale ai semafori assassini a Gorizia democratica e poi alla selezione delle badanti quale “esperto in selezione e in consulenza nella gestione di personale operante nel settore domestico”. Vabbè che deve avere una laurea in psicologia, ma questa figura professionale mi pare davvero originale ( hai visto il compenso, mica male per aggiungerlo alla pensione?)
Certo non posso giudicare i fatti su cui indaga la procura ma una cosa è emersa di una scandalorsita abberrante:
C’è una signora baby pensionata che si è accapparrata un bel posto in provincia come esperta di badanti (paZZZesco!!!!) per ben 41 mila Euro. Praticamente 2mila Euro al mese.
Domande per il sig. Gherghetta del PD:
1) Quante ore doveva faticare al mese per organizzare 4 badanti rumene?
2) Quale era il profilo di altiSSSSSima professionalità per valutare le esperienza di qualche rumena?
3) Come doveva decidere come imcrocia domanda ed offerta? (probabilmente su queste è saltata la puzza al naso alla GdF)
4) Cosa ha fatto di tanto profeSSSSSSionale sta Atti che non poteva fare agevolmente e gratuitamente ad esempio la Caritas di Gorizia?
VERGOGNA!!!!
Concluioni:
Ci sono PUZZE di inciucci di CASTA che negano di fatto il lavoro ai giovani e si sistemano i loro “Atti”!!!!!
Però c’è una cosa che non capisco proprio bene.. E’ agli arresti domiciliari; la “misura dell’arresto deriverebbe dal timore di inquinamento delle prove”.
Però può continuare a lavorare e perciò continuare a svolgere quelle mansioni per le quali avrebbe commesso il reato..
Qualcuno sa spiegarlo?
Ale, Se guardi la delibera l’impegno di spesa è molto più alto, non vorrei sbagliare, vado a memoria, ma tra Inps,Inail e varie direi sfora i 50 mila euro.
Mah, io un’ideuzza su questa storia ce l’avrei, ragionando per curiose analogie che mi vengono in mente…devo frugare un po’.
Parlate a vanvera senza conoscere la persona e le sue competenze avete forse 2 lauree specifiche a pieni voti e innuumerevoli master?,Senza parlare della conoscenza di diverse lingue?I la conosco sciaquatevi la bocca prima di sparlare.
Di gente con due lauree e piena di sé che fa solo danni è pieno il mondo. Sono sicuro che la Atti non è una delinquente accanita e forse tutto questo è un po’ esagerato ma le sue tanto declamate lauree e le sue importanti esperienze avrebbero dovuto servirle proprio per svolgere il suo incarico con professionalità, competenza e senza coinvolgimenti alquanto dubbi: è proprio per questo che era stata assunta. Questa storia è proprio avvilente, almeno se avessero assunto un giovane avrebbe avuto la scusante dell’inesperienza!
Allora il commento n.34 è datato 2011,poi il 35 è gennaio 2017 e l’ultimo di ieri……sembra una moviola molto lenta……e questo da quando sono spariti gli argomenti di politica,immigrazione ,criminalità….a dire il vero sono anche spariti vari pazzoidi invasati,che davano un senso tragicomico alla loro esistenza….almeno,boys,se siete viventi potreste salutare i vecchi nemici di un tempo!Ah,sì il n.4 sono io con uno dei miei nomi,in versione pragmatica,per questo il DDT e mr.gigi gondoa non hanno avuto nulla da ridire.
Quindi riesumando la mitica Mondaini S. si potrebbe dire…..che noia,che barba! Anche se è meglio così che sopportare certi figuri!