La Fiera costa troppo: “Vendere il comprensorio di Montebello e spostarla subito al Molo IV”

“Bisogna trovare una soluzione immediata al contenimento delle spese della Fiera di Trieste, magari vendendo il comprensorio di Montebello e spostando provvisoriamente le attività al Molo IV. Il rischio è perdere 10 milioni di euro che l’attività fieristica garantisce al territorio”.

Ad affermarlo è il consigliere regionale del Pdl Maurizio Bucci, che ha tenuto una conferenza stampa sull’argomento. “In questo momento di contrazione internazionale – ha rilevato – occorre tenere conto di tre fattori: contenimento del debito pubblico, massima attenzione alla spesa, e creazione di sviluppo economico. Ciò vale per lo Stato, per la Regione e anche per la Fiera”.

Il comprensorio dell’ente, secondo Bucci, costerebbe troppo a causa della manutenzione straordinaria e “dell’inidoneità delle sue strutture, obsolete, prive di ogni servizio, che ormai stanno intaccando il patrimonio immobiliare. Pertanto, il comprensorio va venduto prima possibile, con l’indicazione dei proprietari al CdA di quante fiere realizzare nel corso di un anno. A mio giudizio le esposizioni dovrebbero essere quattro: TriestEspresso Expo, Olio Capitale, Spirit e la nuova Fiera del mare da realizzarsi ovviamente nella nuova, provvisoria, ma immediata collocazione del Molo IV”.

“Questo – ha proseguito l’esponente del Pdl – può essere attuato attraverso un accordo economico di noleggio con la nuova società Trieste Terminal Passeggeri che verrà privatizzata entro il prossimo luglio. A questo punto la società avrà certamente interesse a rendere attivo il Molo IV che oggi è deserto. Pertanto, in attesa della nuova auspicata sede in Porto Vecchio, la soluzione del Molo IV consentirà di mantenere viva la Fiera, che porta alla città un indotto di 10 milioni di euro e che Trieste non può permettersi di perdere. Il tutto – ha concluso Bucci – in accordo con il calendario regionale delle fiere, in modo da evitare sovrapposizioni di date”.