“Clandestini” sul web, la Questura chiude il call center Casablanca di Udine

Emergono irregolarità al call center e, puntuale, arriva la sospensione. Il provvedimento è stato emesso dal Questore, Giuseppe Padulano, dopo l’esito dei controlli mirati eseguiti nei giorni scorsi dal personale della Questura e della Polizia Postale.
A essere colpita dal decreto, che avrà durata di 20 giorni, è l’attività di comunicazioni vocali e internet point call-center “Casablanca” di via Battistig. Il decreto di sospensione della licenza è stato attuato dal personale della Squadra amministrativa della Questura.
I controlli, in particolare, hanno permesso di appurare che il titolare della licenza ne aveva fatto abuso, in quanto aveva permesso ad altri di gestire l’attività e aveva autorizzato due cittadini stranieri privi di documenti di identità di utilizzare la rete internet, in violazione alle normative vigenti.