Rumeno fermato per presunto furto di motori marini rubati al Villaggio del Pescatore

Riceviamo dalla Questura di Trieste e pubblichiamo

COMUNICATO STAMPA

Spett.li Agenzie e Redazioni

POLIZIA DI FRONTIERA INDAGA CITTADINO RUMENO PER RICETTAZIONI

NELLA NOTTATA DEL 13 MARZO U.S., NEL CORSO DI SPECIFICI SERVIZI DI PATTUGLIAMENTO ISTITUITI LUNGO LA FASCIA CONFINARIA DI QUESTA PROVINCIA, MIRATI AL CONTROLLO DEI VEICOLI DIRETTI VERSO L’EST EUROPEO, PERSONALE DELL’UFFICIO DI SETTORE DI POLIZIA DI FRONTIERA TERRESTRE DI TRIESTE, PROCEDEVA AL CONTROLLO DI UN FURGONE MERCEDES VITO CON TARGA RUMENA IN SOSTA ALL’INTERNO DELL’AREA DI SERVIZIO DUINO NORD.

ALL’INTERNO DEL MEZZO, IL PERSONALE OPERANTE, NOTAVA SEMI NASCOSTI ALCUNI MOTORI MARINI FUORIBORDO CON I CAVI DI COLLEGAMENTO EVIDENTEMENTE TRANCIATI. PROCEDEVA QUINDI AD UN CONTROLLO PIU’ APPROFONDITO DA CUI RISULTAVANO ESSERE NR. 6 MOTORI MARINI DI VARIE MARCHE (HONDA, JOHNSON, YAMAHA E MERCURI). A SEGUITO DI APPOSTAMENTO IN LOCO, VENIVA INDIVIDUATO QUALE AUTISTA DEL FURGONE IL CITTADINO RUMENO M. V. D., NATO IL 29.06.1981 A BLAJ (ROMANIA) CHE STAVA CERCANDO GIA’ DI ELUDERE IL CONTROLLO DI POLIZIA CHIAMANDO UN TAXI.

VENIVA QUINDI SOTTOPOSTO A FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO PER IL REATO DI CUI ALL’ART. 648 C.P. ED ASSOCIATO PRESSO LA LOCALE CASA CIRCONDARIALE A DISPOSIZIONE DELL’AUTORITA’ GIUDIZIARIA.

DA SUCCESSIVI RISCONTRI I MOTORI RISULTAVANO ESSERE COMPENDIO DI FURTI, PERPETRATI IN LOCALITA’ VILLAGGIO DEL PESCATORE IN COMUNE DI DUINO AURISINA LA NOTTE STESSA.