La giunta regionale ha deliberato ieri la cessione al Comune di Sgonico di una porzione dell'”ex aerocampo di Prosecco”. Il passaggio è avvenuto tramite una delibera proposta di concerto dagli assessori al Patrimonio Sandra Savino e alla Protezione Civile, Riccardo Riccardi. Così racconta l’Agenzia regionale ufficiale, che copiamo e incolliamo.
Il compendio viene mantenuto nel patrimonio regionale, ad uso della Protezione Civile, ma di fatto si ratifica un protocollo d’intesa tra l’Amministrazione regionale e il Comune, siglato nel 2006.
L’assessore Savino ha pertanto dato concretamente vita al documento che ha subito in passato innumerevoli intoppi burocratici, accogliendo la richiesta di acquisizione avanzata dal Comune di Sgonico, interessato all’area per potenziare i servizi relativi al tempo libero, sociale, ricreativo-sportivo della comunità.
Come si diceva, l’aviosuperficie resta in esercizio alla Regione che, si legge sul Protocollo d’Intesa, esprime la volontà di implementare il Sistema regionale integrato di Protezione civile, mediante la predisposizione di una base per l’attività di sorveglianza aerea della zona carsica e di quella costiera, al fine di prevenire gli incendi boschivi, nonché per l’attività di
protezione civile di soccorso nelle aree contermini, in stretto raccordo con la Sala Operativa – Centro Funzionale di protezione civile di Palmanova, a tutela della pubblica incolumità.
Ultimi commenti
Un blog dedicato ai rifiuti per raccogliere le opinioni dei cittadini
Iera una volta… le s’cinche
Scampoli di storia: Due grandi alpinisti triestini scomparsi: Enzo Cozzolino e Tiziana Weiss
Orando – Un bicchiere di spritz
Be Hive! Un gioco alla scoperta del mondo delle api