La Questura di Trieste informa. Approfittando dell’orario di chiusura per la pausa pranzo, ieri ignoti si sono introdotti in una gioielleria del centro cittadino e hanno prelevato dal registratore di cassa cento euro e vari gioielli dalle vetrine espositive per un valore complessivo di circa centomila euro. Ad accorgersi dell’intrusione e del furto è stato il titolare dell’esercizio commerciale dopo una sua breve assenza, che ha telefonato al 113. Sul posto si è prontamente recato un equipaggio dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura. Una volta aperta la saracinesca presumibilmente con una chiave universale, i ladri hanno sfondato il vetro della vetrina e sono entrati nella gioielleria. I rilievi sono stati effettuati dalla Polizia scientifica e proseguono le indagini da parte della Squadra Mobile.
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Jure Kovačič su
Scampoli di storia. Poteva una persona già deceduta guidare il corteo del 5 maggio 1945 ?
Scampoli di storia. Poteva una persona già deceduta guidare il corteo del 5 maggio 1945 ?
Ve lamentavi che la vita triestina no xe abastanza emozionante.
Cussì xe meio?
xè un una tantum, correggime se sbaglio
Te preferiria più frequente?
Purtroppo i ladri dele ville in Carso i li ga becadi, ma magari riverà altri.