Gli zlikrofi di Idria

Sono i tortelli di Idria dall’inconfondibile ripieno di patate. Piuttosto difficili da preparare, valgono però la fatica, a meno di non volerli testare nella versione da supermercato: si trovano infatti nel reparto surgelati delle principali catene di supermercati sloveni. Consiglio: non farsi ingannare dal packaging poco attraente, in realtà sono molto buoni.
Dal 2002 gli idrijski zlikrofi sono tutelati dal Ministero per le politiche agricole e forestali come “piatto nazionale”.

Per chi si volesse cimentare gli ingredienti sono: per la pasta 300g di farina, 2 uova, olio e acqua; per il ripieno 500 g di patate, 50 g di lardo affumicato, 50g di cipolla, erba cipollina, pepe, maggiorana.

Impastate farina, le uova e l’acqua creando una pasta più morbida di quella che si fa per le lasagne. Formate una pagnotta, spalmatela con l’olio, copritela a lasciatela riposare per mezz’ora.
Nel frattempo preparate il ripieno: lessate e schiacciate le patate, aggiungete la cipolla rosolata con il lardo e condite con le spezie. Con il ripieno modellate le palline uniformi della grandezza di una nocciola.
Stendete la pasta (1-2 mm di spessore) e collocatevi le palline di ripieno a più o meno 3 cm l’una dall’altra. Ritagliate la pasta in modo da poterla sigillare attorno al ripieno: premete al centro della pallina perché assuma la forma simile ad un orecchio. Pressate leggermente la parte superiore di ogni pallina facendo attenzione a non rompere la pasta. Così gli “zlikrofi” ottengono la tipica forma di cappello.
Cucinate gli zlikrofi in acqua bollente salata, mescolate e coprite. Quando salgono in superficie sono cotti. Possono essere serviti con sughi di carne o semplicemente con burro e formaggio grattugiato.