Dopo la richiesta di fallimento delle Cooperative Operaie chiesta dai pm Federico Frezza e Matteo Tripani e la notizia che sarebbero spariti, a detta de Il Piccolo, i soldi di 17 mila soci, questa mattina davanti agli sportelli delle Coop di via Gallina si sono precipitate centinaia di persone a richiedere il denaro.
L’ufficio è stato chiuso per “guasto tecnico”. La protesta dei soci si sta concretizzando.
Su facebook è nato un gruppo dal nome Cooperative Operaie Trieste soci come cautelarsi” che ha in poche ore raggiunto oltre 300 adesioni.
Questa mattina c’è stata una raccolta firme ed una prima bozza di organizzare la protesta.
Domani mattina alle 9 davanti al Comune di Trieste, in Piazza Unità, è prevista una manifestazione per portare il caso all’attenzione dei vertici politici. Sempre per domani mattina è prevista una commissione capigruppo urgente, per incontrare i risparmiatori. Lo fa sapere il consigliere comunale Everest Bertoli.
Ci sara’ anche un incontro con il Comune di Trieste a quanto pare.
Ma el fallimento coinvolgi solo le Cooperative operaia di Trieste, Istria e Friuli o anche le Coop Nord-est?
Le Coop Nord-Est non c’entrano niente con l’ipotetico fallimento perchè sono un’altra società cooperativa. C’entrano solo nel senso che sono la grande società cooperativa che stava trattando con le piccole Coop Trieste per effettuarne il salvataggio.
Va chiarito che le Coop Trieste non sono ancora fallite. Per il momento c’è una istanza di fallimento presentata dalla procura al tribunale in concomitanza con la nomina di un commissario giudiziale al posto del consiglio d’amministrazione. Istanza di fallimento e nomina del commissario giudiziale arrivano nel corso della trattativa con le Coop Nord-Est per il salvataggio delle Coop Trieste, in costante perdita operativa dal 2007 fino all’attuale situazione. Il 27 ottobre prossimo il commissario giudiziale dovrebbe presentare al tribunale le sue proposte.
Mi sembra improbabile che il commissario giudiziale chieda il fallimento. Assai più probabile che faccia proposte per tentare il salvataggio delle Coop Trieste con Coop Nord Est o altri. Nel salvataggio sembra, da notizie stampa, che potrebbe intervenire anche la Regione per mezzo di Friulia. Se la trattativa fallirà sarà fallimento. Ma il sistema coop nazionale può permettersi un fallimento con le relative ricadute negative d’immagine, soprattutto per quanto riguarda il prestito sociale? Penso di no e le Coop Trieste sono una società abbastanza piccola da poter essere salvata anche con il vantaggio di acquisirne il mercato attraverso i punti vendita. Certo sarà difficile che possa essere mantenuta l’attuale struttura dei costi – a cominciare dal numero elevato di dipendenti – molto al di sopra dei ricavi, il che ha generato le perdite degli ultimi anni.